Loading...
Scopri la storia dell'Oklahoma, dalle antiche civiltà che popolarono la regione oltre 15.000 anni fa, attraverso le esplorazioni europee del XVI secolo, fino a diventare uno stato chiave nell'economia statunitense contemporanea.
Reperti archeologici rinvenuti nel territorio oggi occupato dallo stato dell'Oklahoma indicano che la regione era abitata già 15.000 anni fa. Queste antiche popolazioni hanno lasciato tracce significative della loro presenza attraverso utensili, arte rupestre e strutture abitative.
Durante l'era precolombiana, varie culture indigene prosperarono in Oklahoma. Tra queste, i Caddo e gli Wichita sono due delle tribù più note. Queste società erano principalmente agricoltori, cacciatori e raccoglitori, e hanno sviluppato complesse reti di commercio e interazione culturale.
I primi europei a esplorare l'Oklahoma furono Francisco Vásquez de Coronado e Hernando de Soto, al comando di differenti spedizioni nel 1541. Queste esplorazioni, sebbene inizialmente infruttuose in termini di conquiste, aprirono la strada a future spedizioni e alla colonizzazione europea.
Dopo Coronado e de Soto, diverse altre spedizioni attraversarono l'Oklahoma, inclusi frate Juan di Padilla, Juan de Oñate e Pedro de Villazur. Nel 1682, il francese La Salle reclamò il territorio che includeva l'Oklahoma in nome di Luigi XIV di Francia, denominandolo Louisiana in onore del re.
Con il Trattato di Parigi del 1763, la Louisiana, inclusa l'Oklahoma, fu ceduta alla Spagna. Questo periodo di dominio spagnolo durò fino al 1800, quando Napoleone Bonaparte costrinse la Spagna a restituire il territorio alla Francia.
Nel 1803, la Francia vendette la Louisiana agli Stati Uniti in un'operazione orchestrata da Thomas Jefferson. Questo acquisto segnò il primo passo dell'espansione nordamericana verso ovest, includendo il futuro stato dell'Oklahoma.
Dopo l'acquisizione della Louisiana, il Congresso degli Stati Uniti iniziò a organizzare amministrativamente questa vasta provincia. Nel 1828, l'Oklahoma fu designato come sito per trasferire diverse tribù indiane, come i Cherokee, Chickasaw, Choctaw, Creek e Seminole, note come le "Cinque Tribù Civilizzate".
Durante la Guerra Civile (1860-1865), alcune tribù si allearono con i Confederati poiché alcune di esse erano schiaviste. Stand Watie, un generale cherokee, fu una figura di spicco in questo periodo. La guerra portò a numerose battaglie nel territorio e cambiò drasticamente le relazioni tra il governo degli Stati Uniti e le tribù indigene.
Dopo la guerra, la costruzione della ferrovia e l'intensificazione della presenza di bestiame bovino dal Texas al Kansas aumentò l'interesse dei coloni per l'Oklahoma. Nel 1889, il Congresso autorizzò l'esproprio di parte del territorio indiano per essere assegnato ai coloni. Questa "Corsa alla Terra" portò alla rapida colonizzazione e alla successiva organizzazione del territorio dell'Oklahoma.
Il 22 aprile 1889, migliaia di coloni si precipitarono nel territorio dell'Oklahoma per reclamare la loro fetta di terra. Questo evento, noto come "Land Run", segnò una svolta nella storia dell'Oklahoma, con insediamenti che sorsero rapidamente e la popolazione che aumentò vertiginosamente.
La creazione di uno stato indipendente dagli indiani fu ostacolata dai coloni bianchi, che preferivano unire il territorio dell'Oklahoma con il territorio indiano. Nel 1907, nonostante l'opposizione degli indiani, l'Oklahoma fu ammesso come stato della federazione.
L'economia dell'Oklahoma dipese fortemente dalle sue risorse agricole e minerarie, in particolare dal petrolio e dal gas naturale. Lo sfruttamento commerciale del petrolio iniziò nel 1897, portando prosperità economica allo stato.
Durante gli anni '30, la grande siccità e la crisi finanziaria causarono una massiccia emigrazione verso la California. Questo periodo, noto come Dust Bowl, devastò l'agricoltura dell'Oklahoma e portò a una significativa riduzione della popolazione.
La Seconda Guerra Mondiale portò una ripresa economica grazie alla riconversione verso attività industriali, come l'elettronica e la fabbricazione di componenti per l'industria aeronautica. La costruzione di un complesso sistema di canali ha permesso di realizzare un antico progetto, la navigazione tra i fiumi Arkansas e Mississippi, contribuendo allo sviluppo industriale e commerciale dello stato.
Nonostante i miglioramenti economici, l'Oklahoma continua a dipendere eccessivamente dal settore petrolifero. Le autorità statali stanno cercando di affrontare questa sfida con piani e incentivi per una maggiore diversificazione industriale.
L'Oklahoma sta investendo in settori come l'energia rinnovabile, l'aerospaziale e le tecnologie dell'informazione per creare un'economia più diversificata. Questi sforzi mirano a ridurre la vulnerabilità economica dello stato alle fluttuazioni del mercato petrolifero.