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Barbados Storia




Scoperta dagli spagnoli nel 1519, l'isola ha vissuto un'incredibile trasformazione, diventando un nodo cruciale nell'economia coloniale dopo essere stata incorporata nei possedimenti britannici nel 1627.

La Coltivazione della Canna da Zucchero e l'Introduzione della Schiavitù

Con l'introduzione della canna da zucchero, Barbados divenne un fulcro economico importante. Grandi proprietari terrieri coltivavano la canna impiegando il lavoro forzato di schiavi africani. Questo rapido sviluppo trasformò Barbados, facendola passare da rifugio per gli "indesiderati" politici e religiosi espulsi dalla Gran Bretagna a un'isola produttiva e redditizia.

Pirateria e Tentativi di Invasione

Curiosamente, la pirateria continuò a essere un fenomeno persistente sull'isola fino all'inizio del XIX secolo, con figure come Sam Lord che operavano ancora in quel periodo. Nonostante la sua prosperità economica, Barbados non subì quasi mai invasioni esterne; l'unico tentativo significativo fu quello degli olandesi nel 1665, che tuttavia fallì.

Rivolta e Emancipazione: Un Momento Cruciale nella Storia di Barbados

Un episodio degno di nota nella storia di Barbados è la rivolta del 1838. In un contesto insolito, alcuni neri, da poco resi liberi per decreto reale, chiesero ai loro ex padroni di riprenderli come schiavi. Il loro rifiuto portò a un tragico episodio di violenza. Tuttavia, la repressione del governatore dell’isola permise all'isola di proseguire nel suo cammino verso l'emancipazione.

Verso l'Indipendenza e l'Autogoverno

Dopo aver ottenuto l’autogoverno negli affari interni nel 1961 e dopo essere stata parte della Federazione delle Indie Occidentali tra il 1958 e il 1962, Barbados raggiunse un momento storico nel 1966 quando ottenne l'indipendenza politica. Sebbene il sovrano del Regno Unito rimanesse formalmente il capo dello Stato, rappresentato da un governatore, il vero potere esecutivo passò nelle mani del primo ministro, rispondendo a un parlamento bicamerale eletto a suffragio universale.

Conclusione: Un Eredità Storica Ricca

La storia di Barbados è un racconto di resistenza, adattamento e progresso. Dalla sua scoperta agli inizi del XVI secolo fino all'ottenimento dell'indipendenza nel XX secolo, l'isola ha dimostrato una notevole capacità di evoluzione e crescita. Oggi, la sua ricca eredità storica è un motivo di orgoglio per i suoi cittadini e un elemento di grande fascino per i visitatori da tutto il mondo.

Momenti Chiave nella Storia di Barbados:

1519 - Scoperta da Parte degli Spagnoli: Barbados viene scoperta dagli spagnoli, segnando l'inizio della sua storia registrata.

1627 - Incorporazione nei Possedimenti Britannici: L'isola viene incorporata nei possedimenti britannici, aprendo una nuova era di sviluppo economico e sociale.

1665 - Tentativo di Invasione Olandese: L'unico tentativo significativo di invasione esterna, condotto dagli olandesi, fallisce.

XVII secolo - Introduzione della Canna da Zucchero: La coltivazione della canna da zucchero inizia su larga scala, con l'impiego di schiavi africani. Questo cambia radicalmente l'economia e la società dell'isola.

Inizio del XIX secolo - Fine della Pirateria: L'era della pirateria giunge gradualmente al termine, con figure come Sam Lord che rappresentano gli ultimi esempi di questo periodo.

1838 - Rivolta Post-Emancipazione: Seguendo il decreto reale di emancipazione, si verifica una rivolta insolita dove gli ex schiavi liberati chiedono di essere ricondotti in schiavitù, sfociando in violenza e rappresaglia.

1961 - Autogoverno negli Affari Interni: Barbados ottiene l'autogoverno per gli affari interni, un passo importante verso la piena sovranità.

1958-1962 - Partecipazione nella Federazione delle Indie Occidentali: Barbados fa parte della Federazione delle Indie Occidentali, un'entità politica che cerca di unificare diverse isole dei Caraibi.

1966 - Indipendenza Politica: Barbados raggiunge l'indipendenza politica dal Regno Unito. Sebbene il sovrano britannico rimanga il capo formale dello Stato, il potere esecutivo passa nelle mani di un primo ministro e di un parlamento eletto.


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