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America del nord - monti e pianure



L'America del Nord e del Centro è una regione ricca di varietà geografiche, caratterizzata da vaste catene montuose, ampie pianure e altipiani imponenti che plasmano il paesaggio e influenzano la vita e la storia dei suoi abitanti. Questa straordinaria diversità geografica ha giocato un ruolo cruciale nella storia dello sviluppo del continente, influenzando le vie di esplorazione, migrazione e commercio.

Introduzione alla Geografia del Continente Nordamericano

Il continente nordamericano si distingue per la sua struttura orografica unica, che si estende prevalentemente da nord a sud. Questo aspetto ha reso più complesso il movimento da est a ovest, in netto contrasto con altre regioni del mondo, come l'Europa, dove i rilievi orografici sono generalmente orientati lungo i paralleli. La disposizione delle catene montuose e delle pianure in America ha contribuito a modellare non solo l'ambiente naturale, ma anche lo sviluppo culturale ed economico della regione.

Esaminando più da vicino la struttura geografica dell'America settentrionale e centrale, emergono tre grandi zone verticali che dominano il paesaggio:

  1. Le catene montuose orientali che si estendono dalla Groenlandia fino agli Stati Uniti sudorientali.
  2. La vasta conca pianeggiante centrale che si estende dal Mare Glaciale Artico fino al Golfo del Messico.
  3. Le catene montuose occidentali che corrono parallele lungo la costa del Pacifico.

Le Catene Montuose Orientali

L'Altipiano della Groenlandia e la Penisola del Labrador

Il sistema montuoso orientale non si limita alle celebri Montagne degli Appalachi degli Stati Uniti. Esso include anche l'enorme Altipiano della Groenlandia, con un'altitudine media di circa 2000 metri, e la Terra di Baffin, una delle più grandi isole del mondo, situata nell'Artico canadese. A sud della Groenlandia si trova la Penisola del Labrador, un tavolato roccioso esteso, ricco di minerali, che costituisce una delle principali caratteristiche del paesaggio del Canada orientale.

Gli Appalachi

La catena montuosa degli Appalachi si estende per oltre 2400 chilometri, dalla Penisola di Gaspé, nella regione del San Lorenzo, fino al fiume Alabama, negli Stati Uniti meridionali. Gli Appalachi sono tra le più antiche catene montuose del mondo e si sono formati più di 300 milioni di anni fa. Nonostante la loro antichità e la relativa altezza modesta, questi monti hanno rappresentato un'importante barriera fisica per i primi esploratori e coloni europei, influenzando profondamente la colonizzazione e l'espansione verso ovest.

Le principali vette degli Appalachi, come il Monte Mitchell (2.037 metri), situato nella Carolina del Nord, offrono panorami mozzafiato e rappresentano importanti mete turistiche e aree di conservazione naturale.

Il Ruolo delle Catene Orientali nella Storia e nel Clima

Le catene montuose orientali hanno storicamente influenzato il clima e l'economia delle regioni circostanti. La loro posizione funge da barriera naturale contro le masse d'aria provenienti dall'oceano Atlantico, contribuendo a creare condizioni meteorologiche più temperate lungo la costa orientale degli Stati Uniti e del Canada. Al contempo, hanno ostacolato il movimento delle popolazioni verso l'interno del continente durante i primi secoli della colonizzazione europea, ritardando l'espansione occidentale.

Le Pianure Centrali

Una Vasta Conca Pianeggiante

Il cuore del continente nordamericano è costituito da un'immensa conca pianeggiante che si estende dal Mare Glaciale Artico fino al Golfo del Messico. Questa regione rappresenta uno dei più vasti sistemi di pianure al mondo e include alcune delle terre più fertili e produttive del pianeta.

Il Corridoio dei Venti

Questa vasta pianura si estende in modo continuo, con altitudini che raramente superano i 300-350 metri sul livello del mare. Questo aspetto facilita la libera circolazione dei venti da nord a sud, contribuendo alla formazione di intense bufere di neve in inverno, specialmente nelle città del nord come Quebec, Montreal e Chicago. Le correnti di freddo provenienti dalla Baia di Hudson, una delle più grandi baie al mondo, possono viaggiare verso sud fino al Mississippi e alla Florida, portando con sé improvvisi abbassamenti di temperatura e violente tempeste.

I Grandi Laghi e la Baia di Hudson

La regione delle pianure centrali ospita il più esteso complesso lacustre del mondo, che include i celebri Grandi Laghi. Questa enorme riserva d'acqua dolce, che copre un'area di oltre 400.000 chilometri quadrati, svolge un ruolo cruciale per l'economia e l'ecologia del Nord America.

Un'altra caratteristica importante di questa vasta pianura è la Baia di Hudson, una gigantesca insenatura che copre oltre 1.200.000 chilometri quadrati. Le sue acque fredde e la vicinanza all'Artico fanno sì che la Baia di Hudson influenzi notevolmente il clima delle regioni circostanti, creando condizioni meteorologiche estreme durante i mesi invernali.

L'Importanza Economica delle Pianure Centrali

Le pianure centrali rappresentano una delle principali regioni agricole del mondo. I suoli fertili di questa zona, particolarmente nelle praterie degli Stati Uniti e del Canada, hanno consentito lo sviluppo di una delle più grandi aree di coltivazione di grano, mais e soia. Inoltre, la pianura è attraversata da alcuni dei più grandi fiumi del continente, come il Mississippi, che rappresenta una fondamentale via di trasporto per le merci agricole e industriali.

Le Catene Montuose Occidentali

Le Montagne Rocciose

Muovendosi verso ovest, il paesaggio del Nord America cambia drasticamente con l'apparizione delle Montagne Rocciose, una delle catene montuose più iconiche del continente. Le Montagne Rocciose si estendono dall'Alaska fino al Messico, attraversando il Canada e gli Stati Uniti, con vette che superano spesso i 4000 metri di altitudine. La cima più alta della catena è il Monte Elbert, che si erge a 4.401 metri nello stato del Colorado.

Questa immensa catena montuosa ha storicamente rappresentato una sfida significativa per i pionieri che cercavano di espandersi verso ovest nel XIX secolo. Le ferrovie e le strade moderne che attraversano le Montagne Rocciose, tuttavia, hanno trasformato queste terre un tempo inaccessibili in importanti arterie commerciali.

La Catena delle Cascate e la Sierra Nevada

A ovest delle Montagne Rocciose si trovano altre due catene montuose parallele: la Catena delle Cascate e la Sierra Nevada. Queste catene montuose formano una barriera naturale lungo la costa occidentale del Nord America, separando la costa del Pacifico dalle aride regioni interne.

La Catena delle Cascate è particolarmente nota per la sua attività vulcanica, con numerosi vulcani ancora attivi, tra cui il Monte St. Helens, che ha eruttato nel 1980 causando distruzioni significative. La Sierra Nevada, d'altra parte, è famosa per le sue vette spettacolari, come il Monte Whitney, che con i suoi 4.418 metri è la cima più alta degli Stati Uniti continentali.

Il Gran Bacino e la Penisola della Bassa California

Tra le catene montuose occidentali si estende una vasta regione di altipiani e deserti, nota come il Gran Bacino. Questa regione arida e inospitale si trova a un'altitudine media di 1300 metri e ospita alcune delle aree desertiche più estreme del Nord America, tra cui il famoso Deserto del Mojave.

A sud, la Penisola della Bassa California, che si estende verso il Messico, è dominata da catene montuose aride e desertiche che si spingono fino alle coste del Pacifico. Le montagne della Sierra Madre Occidentale e Orientale, che attraversano il Messico, rappresentano la continuazione delle catene montuose del Nord America, con una notevole attività vulcanica che ha formato alcune delle più alte cime del paese, come il Pico de Orizaba.

L'Influenza della Geografia sull'Espansione e lo Sviluppo

Le caratteristiche geografiche del Nord e Centro America hanno giocato un ruolo fondamentale nello sviluppo storico del continente. Le catene montuose, le vaste pianure e i fiumi imponenti hanno determinato le vie di migrazione e colonizzazione, influenzando la distribuzione delle popolazioni e lo sviluppo economico.

Le Montagne Rocciose, in particolare, hanno ritardato l'espansione verso ovest degli Stati Uniti fino alla metà del XIX secolo, quando furono costruite le prime ferrovie transcontinentali. Le pianure centrali, invece, hanno favorito la rapida crescita dell'agricoltura, mentre le coste orientali e occidentali si sono sviluppate come importanti centri commerciali grazie alla loro vicinanza all'oceano.