You are using an outdated browser. For a faster, safer browsing experience, upgrade for free today.

Loading...


Toscana: Cosa vedere




La Toscana è una delle regioni più affascinanti d’Italia, celebre per la sua ricchezza storica, culturale e paesaggistica. Firenze, la culla del Rinascimento, incanta con capolavori come il Duomo, la Galleria degli Uffizi e il Ponte Vecchio. Siena, con la sua magnifica Piazza del Campo e il celebre Palio, offre un’esperienza medievale unica. Pisa attira visitatori da tutto il mondo grazie alla sua iconica Torre Pendente, situata nella splendida Piazza dei Miracoli.

Le dolci colline del Chianti rappresentano il cuore vinicolo della Toscana, punteggiate da borghi pittoreschi come Greve e Castellina, dove è possibile degustare vini pregiati e assaporare la cucina locale. San Gimignano, con le sue torri medievali, regala un’atmosfera senza tempo e viste panoramiche mozzafiato.

Non può mancare una visita alla Val d’Orcia, un paesaggio da cartolina con cipressi, casolari e vigneti che sembrano dipinti. Qui spiccano località come Pienza, famosa per il pecorino, e Montepulciano, rinomata per il suo vino Nobile.

La Toscana offre anche una costa meravigliosa con località come la Versilia, ideale per chi cerca mare e vita notturna, e la Maremma, perfetta per chi ama la natura incontaminata. Infine, le isole dell’Arcipelago Toscano, come l’Elba, sono paradisi naturali perfetti per escursioni e relax.

Tra arte, storia, buon cibo e paesaggi mozzafiato, la Toscana è una destinazione capace di affascinare ogni viaggiatore, offrendo esperienze indimenticabili in ogni angolo della regione.


Firenze >>>


Città della Toscana >>>


Arcipelago toscano >>>




Cosa Vedere nella Provincia di Arezzo

1. Cortona: Tesoro Etrusco e Rinascimentale

Cortona è uno dei borghi più suggestivi della Toscana, con radici che affondano nell'epoca etrusca e un'eredità artistica e culturale che attraversa i secoli. Situata su una collina panoramica, offre una vista mozzafiato sulla Valdichiana e sul Lago Trasimeno. Il suo centro storico è un labirinto di stradine lastricate, antiche piazze e imponenti palazzi storici che testimoniano la sua lunga storia.

Cosa Vedere a Cortona

Tra i suoi edifici simbolo spicca il Palazzo Comunale, costruito nel XIII secolo e successivamente ampliato nel Cinquecento. La sua facciata è caratterizzata dalla torre dell'orologio e dalla scenografica scalinata esterna che domina Piazza della Repubblica. Non meno affascinante è il Palazzo Pretorio, che ospita il prestigioso Museo dell’Accademia Etrusca, custode di tesori inestimabili come il celebre lampadario etrusco in bronzo e dipinti di grandi maestri come Luca Signorelli e Pinturicchio.

Luogo di fede e arte è la Chiesa del Gesù, che ospita il Museo Diocesano con capolavori del Beato Angelico. Più in alto, il Santuario di Santa Margherita custodisce le reliquie della santa e regala una vista impareggiabile. Non lontano, la Fortezza Medicea, costruita nel XVI secolo, offre panorami straordinari sulla valle. A testimonianza delle antiche origini della città si trovano le Tombe Etrusche, tra cui la famosa Tanella di Pitagora, misteriosa e suggestiva.

Cortona non è solo storia, ma anche cultura viva grazie a eventi come la Giostra dell’Archidado, che ogni anno rievoca le atmosfere medievali con tornei e celebrazioni.


2. Poppi: Una Gemma Medievale nel Casentino

Poppi, incastonato nel cuore del Casentino, è uno dei borghi medievali più belli d’Italia, dominato dall'imponente Castello dei Conti Guidi. Questo edificio, progettato dall'architetto Arnolfo di Cambio, è un capolavoro architettonico che ricorda il Palazzo Vecchio di Firenze.

Poppi cosa vedere

Il castello conserva una Biblioteca Rilliana, che custodisce manoscritti antichi, incunaboli e volumi miniati, e una Cappella decorata con affreschi trecenteschi attribuiti a Jacopo da Casentino. Il cortile interno, con scale monumentali e ballatoi in pietra, è una meraviglia architettonica che lascia senza fiato.

A pochi passi dal castello si trova la Badia di San Fedele, un’antica abbazia romanica che spicca per il suo elegante campanile. Al suo interno sono conservate preziose opere d’arte di maestri come Ligozzi e Morandini. Il centro storico di Poppi è un intreccio di vicoli lastricati, antiche botteghe e portici medievali che invitano a passeggiare e scoprire scorci pittoreschi.

La natura circostante completa l’esperienza: a breve distanza si estende il Parco Nazionale delle Foreste Casentinesi, una delle aree verdi più affascinanti d’Italia, perfetta per escursioni, trekking e relax.

Poppi è anche un centro culturale animato da eventi come il Festival del Teatro Popolare e le suggestive rievocazioni medievali che riportano in vita la sua antica storia.


3. Sansepolcro: La Culla di Piero della Francesca

Sansepolcro, culla del grande maestro Piero della Francesca, è un vero e proprio scrigno di tesori artistici e architettonici. Situata nella Val Tiberina, questa cittadina toscana è rinomata per la sua ricca storia e per le straordinarie opere d’arte custodite nelle sue chiese e nei suoi palazzi.

Cosa Vedere a Sansepolcro

Il cuore della città è il Duomo di San Giovanni Evangelista, fondato nell'XI secolo e più volte rimaneggiato nel corso dei secoli. L'interno conserva capolavori come il raffinato Tabernacolo dell’Olio Santo, opera della scuola dei Della Robbia, e dipinti di Gerino da Pistoia.

La Pinacoteca Comunale è la principale attrazione artistica di Sansepolcro, grazie alla presenza del celeberrimo affresco della Resurrezione di Piero della Francesca, considerato uno dei massimi capolavori dell’arte rinascimentale. La collezione comprende anche la Madonna della Misericordia e opere di maestri come Pontormo e altri artisti della scuola toscana.

Non lontano, il Palazzo delle Laudi, edificio seicentesco che ospita il municipio, domina la centralissima Piazza Berta. Di grande rilievo è anche la Chiesa di San Francesco, un gioiello gotico che conserva un coro ligneo finemente intagliato.

Sansepolcro è una città vivace, famosa per il Palio della Balestra, una competizione storica tra balestrieri che si svolge ogni anno tra le città di Sansepolcro e Gubbio. Gli eventi culturali e musicali che animano la città rendono questo luogo una tappa imperdibile per chi cerca arte, storia e tradizione.


4. Anghiari: Il Borgo della Battaglia Storica

Arroccato su una collina che domina la Val Tiberina, Anghiari è uno dei borghi medievali più belli e meglio conservati della Toscana. Questo incantevole paese è famoso per la Battaglia di Anghiari del 1440, immortalata da Leonardo da Vinci in un dipinto andato perduto ma rimasto leggendario nella storia dell’arte

Cosa Vedere ad Anghiari

Il cuore del borgo è Piazza Baldaccio, circondata da edifici medievali e rinascimentali che raccontano secoli di storia. Da qui, attraverso pittoreschi vicoli acciottolati, si arriva alla Chiesa di Sant'Agostino, risalente ai secoli XIII e XIV. Al suo interno si trovano affreschi rinascimentali e un altorilievo in terracotta raffigurante l'Adorazione dei Pastori.

Uno dei luoghi più significativi è la Badia di San Bartolomeo, che conserva un dossale attribuito a Desiderio da Settignano e una splendida statua lignea del Trecento, considerata un capolavoro dell’arte sacra. Passeggiando lungo le antiche mura della città, si arriva a Porta Sant’Angelo, uno dei punti panoramici più belli, da cui ammirare la valle sottostante.

Da non perdere il Museo della Battaglia e di Anghiari, che ripercorre la storia della celebre battaglia e l’arte rinascimentale toscana attraverso una ricca collezione di manufatti e opere d’arte.


5. Lucignano: Il Borgo dalla Pianta Perfetta

Lucignano è un gioiello architettonico e uno dei borghi meglio conservati della Toscana. La sua particolarità è la pianta ellittica del centro storico, un esempio unico di urbanistica medievale con strade concentriche che si sviluppano in una spirale armoniosa.

Cosa Vedere a Lucignano

Il fulcro del borgo è la Collegiata di San Michele Arcangelo, una chiesa rinascimentale che si distingue per gli altari in pietra locale e le statue lignee del XV secolo. Accanto si trova la Chiesa di San Francesco, con una facciata romanica e affreschi trecenteschi di scuola senese.

Uno dei tesori più celebri è l’Albero d’Oro di Lucignano, un reliquiario unico al mondo custodito nel Museo Civico e Diocesano. Questa opera d’arte orafa del XV secolo è un meraviglioso esempio di arte sacra, decorata con figure simboliche e scene religiose.

Il Palazzo Pretorio, oggi sede del municipio, è arricchito da affreschi quattrocenteschi e dipinti attribuiti a maestri toscani. Per chi ama l’arte sacra, la Chiesa della Misericordia conserva opere della scuola dei Della Robbia, celebri per le loro sculture in terracotta invetriata.

Lucignano è noto anche per la Maggiolata, una festa folcloristica primaverile che celebra la natura con carri allegorici decorati di fiori e spettacoli tradizionali.


6. San Giovanni Valdarno: Città d’Arte e Storia

San Giovanni Valdarno, fondata nel XIII secolo dai fiorentini, è una delle città più affascinanti della Valdarno. La sua storia si intreccia con la grande arte rinascimentale, essendo la città natale di Masaccio, uno dei padri della pittura moderna.

Cosa Vedere a San Giovanni Valdarno

Il centro storico è dominato dal Palazzo Pretorio, progettato da Arnolfo di Cambio e decorato con stemmi in pietra e terracotta invetriata che raccontano le vicende dei vicari fiorentini che governarono la città. L’architettura medievale della città è ben conservata e rende il centro storico un luogo ideale per passeggiare e immergersi nel passato.

Uno dei principali luoghi di culto è la Basilica di Santa Maria delle Grazie, un santuario rinascimentale che ospita affreschi di Giovanni della Robbia e opere di Jacopo del Sellaio. Accanto alla basilica si trova il Museo della Basilica, che conserva dipinti, sculture e paramenti sacri, inclusa una Madonna con Bambino attribuita al giovane Masaccio.

La Pieve di San Giovanni Battista è un altro importante edificio religioso, noto per il suo elegante portico e l’altare maggiore decorato con un trittico tardo gotico. Per gli appassionati d’arte, l’Oratorio di San Lorenzo conserva affreschi medievali, alcuni attribuiti alla scuola di Masaccio.

San Giovanni Valdarno è un centro culturale vivace, con eventi come il Palio di San Giovanni e festival artistici che celebrano le sue radici storiche e artistiche.


Guida su Cosa Vedere nella Provincia di Firenze

1. Fiesole: La Culla della Civiltà Etrusca

Situata su una collina che domina Firenze, Fiesole è una delle città più antiche della Toscana, con radici che risalgono all’epoca etrusca.

Cosa vedere a Fiesole

È famosa per il suo Teatro Romano, costruito nel I secolo a.C., che ospita ancora oggi spettacoli teatrali e concerti estivi. Questo teatro, perfettamente conservato, è un luogo suggestivo che offre una combinazione unica di cultura e natura, con un panorama mozzafiato sulla campagna circostante.

La città offre una straordinaria immersione nella storia grazie al Museo Archeologico di Fiesole, che espone reperti etruschi, romani e medievali. Tra le opere più rilevanti ci sono statue in marmo, ceramiche etrusche e mosaici romani di rara bellezza.

Da non perdere la Cattedrale di San Romolo, con la sua facciata romanica semplice ma imponente e un interno austero, che conserva opere d’arte medievale. Salendo fino al Monastero di San Francesco, situato in cima alla collina, si può ammirare una vista spettacolare su Firenze e sulla valle dell'Arno, in un’atmosfera di pace e tranquillità.

Esperienze da vivere:

  1. Passeggiate nei sentieri panoramici attorno alla città.
  2. Visite guidate al sito archeologico.
  3. Spettacoli serali nel Teatro Romano durante l'estate.

2. Certaldo: Il Borgo di Boccaccio

Patria del celebre poeta Giovanni Boccaccio, Certaldo è uno dei borghi medievali più suggestivi della Toscana.

Cosa vedere a Certaldo

Il paese è diviso in due parti: Certaldo Basso, più moderna e vivace, e Certaldo Alto, il centro storico raggiungibile attraverso una suggestiva funicolare che regala una vista incantevole sulla campagna circostante.

Nel cuore di Certaldo Alto si trova il magnifico Palazzo Pretorio, con la sua imponente facciata decorata da stemmi in ceramica smaltata. Questo edificio storico conserva al suo interno affreschi di epoca rinascimentale e sale ricche di fascino. Casa di Boccaccio, oggi museo e centro culturale, è dedicata alla vita e alle opere del poeta, con una biblioteca storica e mostre temporanee.

Passeggiare lungo le stradine acciottolate offre scorci incantevoli su edifici medievali e giardini segreti che sembrano usciti da un racconto.

Eventi da non perdere:

  1. Mercantia, un festival internazionale di arte di strada che trasforma il borgo in un teatro a cielo aperto.
  2. Sagra della Cipolla di Certaldo, un evento gastronomico che celebra il prodotto tipico locale.

3. Vinci: Sulle Tracce di Leonardo

Situata tra le colline del Montalbano, Vinci è la città natale di Leonardo da Vinci. Circondata da vigneti e oliveti, questa cittadina è un omaggio vivente al grande genio del Rinascimento.

Cosa vedere a Vinci

Il Museo Leonardiano, ospitato nel Castello dei Conti Guidi, espone modelli delle invenzioni di Leonardo, disegni e ricostruzioni delle sue macchine. Tra le esposizioni più celebri ci sono le riproduzioni delle macchine volanti e degli strumenti militari ideati dal maestro. A pochi chilometri si trova la Casa Natale di Leonardo, un luogo suggestivo immerso nella campagna toscana che mostra come doveva essere la vita rurale del XV secolo.

Per gli amanti della natura, il Sentiero di Leonardo, un percorso escursionistico, consente di esplorare i paesaggi che hanno ispirato molte delle sue opere d’arte. I sentieri si snodano tra colline verdi, boschi e antichi casali.

Attività consigliate:

  1. Visita al Museo Leonardiano.
  2. Escursione lungo il Sentiero di Leonardo.
  3. Degustazioni di vini e prodotti locali nelle fattorie circostanti.

4. Greve in Chianti: Cuore del Chianti Classico

Greve in Chianti è il centro principale della regione vinicola del Chianti Classico, famosa per i suoi vini rinomati in tutto il mondo.

Cosa vedere e fare a Greve

Il cuore del borgo è la caratteristica Piazza Matteotti, circondata da portici medievali, negozi di artigianato e cantine vinicole. Non lontano dalla piazza si trova il Museo del Vino, che racconta la storia della viticoltura nella regione, con antichi attrezzi agricoli, strumenti per la produzione del vino e un’ampia collezione di etichette storiche.

Nei dintorni si possono visitare cantine storiche, degustare i vini locali e scoprire castelli e ville rinascimentali, come il Castello di Verrazzano, antica dimora del famoso navigatore Giovanni da Verrazzano. Le aziende vinicole della zona offrono esperienze di degustazione e tour guidati nei vigneti.

Esperienze imperdibili:

  1. Tour enogastronomici nelle cantine.
  2. Visite ai castelli.
  3. Partecipazione alla Expo del Chianti Classico, che si svolge ogni anno a settembre.

5. Il Mugello: Natura, Storia e Tradizioni

Il Mugello è una delle aree più affascinanti della provincia di Firenze, con paesaggi montani, boschi incontaminati e una ricca storia culturale. È la terra natale di Giotto e Beato Angelico e ospita numerosi borghi storici come Vicchio, Borgo San Lorenzo, Scarperia e San Piero a Sieve.

Pontassieve, porta d’accesso al Mugello, è il punto di partenza per un itinerario che include:

  1. Vicchio, con la Casa di Giotto e il Museo Beato Angelico.
  2. Borgo San Lorenzo, con la sua splendida Pieve di San Lorenzo del XI secolo.
  3. Scarperia, famosa per la produzione artigianale di coltelli e il suo Palazzo dei Vicari.
  4. San Piero a Sieve, con la sua Fortezza Medicea di San Martino, uno dei più grandi complessi fortificati del Rinascimento.

Attività consigliate:

  1. Trekking e passeggiate nei sentieri naturali.
  2. Visite culturali ai borghi storici.
  3. Partecipazione a eventi folcloristici e sagre locali.

6 Attrazioni Imperdibili della Provincia di Grosseto

1. Parco Naturale della Maremma

Un'oasi di natura selvaggia

Conosciuto anche come Parco dell'Uccellina, questo parco è un vero paradiso naturale che si estende lungo la costa tirrenica. È ideale per escursioni a piedi, in bicicletta o a cavallo. Le sue spiagge selvagge, le pinete e gli avvistamenti di animali selvatici, come cinghiali e daini, lo rendono una meta imperdibile.

Attività e percorsi

Il parco offre numerosi sentieri escursionistici che attraversano boschi, colline e spiagge isolate. Tra i percorsi più famosi ci sono quelli che conducono all'Abbazia di San Rabano e alla Torre di Collelungo. Gli amanti del birdwatching possono osservare una ricca varietà di uccelli acquatici nelle aree paludose. Il parco è accessibile da diverse località, tra cui Alberese e Talamone.


2. Pitigliano: Un borgo scolpito nella roccia

Soprannominata "La Piccola Gerusalemme" per la sua storica comunità ebraica, Pitigliano è un borgo costruito su una spettacolare rupe di tufo. Le sue stradine medievali, il quartiere ebraico e il suggestivo acquedotto sono attrazioni che incantano i visitatori.

Cosa vedere a Pitigliano

Tra le principali attrazioni vi sono il Palazzo Orsini, sede di un museo archeologico e d'arte sacra, e la Cattedrale dei Santi Pietro e Paolo. Non può mancare una visita al Ghetto ebraico, con la sinagoga e il forno delle azzime. La cucina locale è rinomata per i piatti tradizionali come l'acquacotta e i formaggi tipici. Pitigliano è anche famosa per il vino bianco DOC "Bianco di Pitigliano".

3. Sovana

Piccolo gioiello della Maremma, Sovana è famosa per la sua storia etrusca e medievale. Il suo centro storico è perfettamente conservato, con la Cattedrale di San Pietro e la Rocca Aldobrandesca.

Il Parco Archeologico Città del Tufo

Nei dintorni di Sovana si trova il Parco Archeologico Città del Tufo, che ospita antiche necropoli etrusche, tra cui la monumentale Tomba Ildebranda. Le vie cave, antiche strade scavate nella roccia, offrono un'esperienza di trekking unica. Passeggiando per le vie del borgo, si ha l'impressione di tornare indietro nel tempo. Sovana è una meta ideale per chi cerca tranquillità e storia.


4. Capalbio: Un borgo medievale affascinante

Capalbio è uno dei borghi più affascinanti della Toscana meridionale. Circondato da antiche mura medievali, questo incantevole paese domina le colline maremmane.

Storia e Architettura

Le origini di Capalbio risalgono all'epoca etrusca, ma il suo sviluppo più significativo avvenne durante il Medioevo. Passeggiando per le strette viuzze lastricate, si possono ammirare edifici storici ben conservati, come la Rocca Aldobrandesca, simbolo del potere feudale, e la Chiesa di San Nicola, decorata con affreschi di epoca medievale.

Il centro storico è un dedalo di vicoli pittoreschi, archi di pietra e balconi fioriti che offrono scorci suggestivi e romantici. La Porta Senese, principale ingresso del borgo, rappresenta uno degli esempi più significativi dell'architettura difensiva medievale.

Il Giardino dei Tarocchi

Uno dei luoghi più emblematici di Capalbio è il Giardino dei Tarocchi, un parco artistico creato dall'artista franco-statunitense Niki de Saint Phalle. Qui, enormi sculture ispirate alle carte dei tarocchi emergono in un tripudio di colori e forme surreali. Ogni opera è ricoperta da mosaici di vetro, specchi e ceramica, creando un'atmosfera magica e onirica.

Le statue, alte fino a 15 metri, rappresentano simbolicamente le carte dei tarocchi, raccontando storie mistiche attraverso un linguaggio visivo unico.

Cosa Fare nei Dintorni

Oltre a esplorare il centro storico e visitare il Giardino dei Tarocchi, Capalbio offre numerose opportunità per chi ama la natura e l'enogastronomia. Nei dintorni si trovano le spiagge sabbiose della Costa d’Argento. Gli amanti del buon cibo e del vino possono visitare le numerose cantine della zona, dove degustare il celebre Morellino di Scansano e i prodotti tipici della Maremma, come salumi, formaggi e olio extravergine di oliva.

Eventi e Tradizioni

Capalbio è anche un centro culturale vivace, con eventi e manifestazioni che si svolgono durante tutto l'anno. Tra gli appuntamenti più celebri c'è il "Capalbio Libri", un festival letterario che attira scrittori e lettori da tutta Italia.

La tradizione culinaria è celebrata nelle sagre locali, dove è possibile assaporare specialità come la "panzanella" e il "cinghiale in umido". Durante le feste patronali, le strade del borgo si animano con spettacoli, mercatini e concerti all'aperto.


5. Monte Argentario: Una penisola unica

Una delle perle della costa tirrenica, il Monte Argentario è una penisola spettacolare collegata alla terraferma dai Tomboli di Giannella e Feniglia. Porto Santo Stefano e Porto Ercole sono i due pittoreschi porti che attirano turisti con le loro spiagge, il mare cristallino e gli eleganti lungomare. Tra le attività consigliate ci sono immersioni, gite in barca alle isole vicine come il Giglio e Giannutri, e trekking panoramici lungo i sentieri costieri.


6. Saturnia e le Terme Naturali: Un'oasi di benessereSaturnia

Le Terme di Saturnia sono famose in tutto il mondo per le loro acque termali sulfuree che sgorgano a una temperatura costante di 37,5°C. Le Cascate del Mulino, con le loro piscine naturali scavate nella roccia calcarea, offrono un'esperienza di relax unico. Le terme sono perfette per un soggiorno all'insegna del benessere. I visitatori possono scegliere tra strutture termali attrezzate e le più autentiche piscine naturali all'aperto.

Cosa fare nei dintorni

Nei dintorni di Saturnia si trovano borghi caratteristici come Montemerano e Manciano, che meritano una visita per la loro bellezza e per le specialità gastronomiche locali.


Cosa Vedere nella Provincia di Livorno:

1. Castiglioncello: Perla della Costa degli Etruschi

Castiglioncello, incastonato su un promontorio roccioso, è uno dei luoghi più affascinanti della provincia di Livorno. Questo elegante centro balneare offre una combinazione unica di spiagge, scogliere frastagliate e una rigogliosa vegetazione mediterranea.

Cosa Vedere a Castiglioncello

  1. Passeggiata a Mare: Un percorso panoramico che si snoda da Caletta a Punta Righini, offrendo scorci suggestivi sul mare cristallino.
  2. Museo Archeologico Etrusco: Situato su una collina che domina il mare, il museo ospita reperti etruschi provenienti da oltre 300 tombe. Particolarmente interessanti sono l'urna iscritta "Velia Carinei" e l’ara di marmo dedicata a Robigus.
  3. Piazza della Torre: Il cuore storico di Castiglioncello, dominato dalla torre di guardia costruita dai Medici, da cui si gode un panorama mozzafiato.
  4. Buca dei Corvi: Una grotta naturale accessibile dalla Statale Aurelia tramite una scalinata. Qui si trovano conchiglie fossili risalenti all'era quaternaria.

Attività Consigliate a Castiglioncello

  1. Escursioni a Piedi e in Bici: Lungo i sentieri costieri immersi nella macchia mediterranea.
  2. Snorkeling e Immersioni: Le acque cristalline sono perfette per esplorare i fondali marini.
  3. Eventi Culturali: Festival musicali e mostre d'arte animano Castiglioncello durante l'estate.

Spiagge Consigliate

  1. Spiaggia di Quercetano
  2. Baia del Porticciolo

2. Piombino: Storia e Mare

Piombino è una città dalla duplice anima: storico-culturale e marittima. Il suo centro storico racconta secoli di storia, mentre il suo porto è la porta d’accesso per l’Isola d’Elba.

Cosa Vedere a Piombino

  1. Piazza Bovio: Uno dei punti panoramici più suggestivi d'Italia, affacciato sul Mar Tirreno, con vista sulle isole dell’Arcipelago Toscano.
  2. Centro Storico: Passeggiando per le vie del centro, si possono ammirare le mura e i torrioni del Quattrocento, il Palazzo Comunale del Trecento e la Torre dell'Orologio del XVI secolo.
  3. Museo Archeologico di Piombino: Ospita reperti etruschi, romani e medievali, tra cui il famoso "Cratere di Baratti".

Attività Consigliate a Piombino

  1. Escursioni in Barca: Gite verso l’Isola d’Elba e l’Arcipelago Toscano.
  2. Enogastronomia: Degustazioni di vini locali e cucina tipica nei ristoranti della città.

Spiagge

  1. Spiaggia di Cala Moresca
  2. Spiaggia di Salivoli

3. Golfo di Baratti: Natura e Archeologia

Il Golfo di Baratti è una delle meraviglie più iconiche della provincia di Livorno. Qui la storia etrusca si fonde con paesaggi naturali di rara bellezza.

Attrazioni Principali

  1. Necropoli di Baratti: Un sito archeologico etrusco straordinario, con tombe scavate nella roccia e resti di forni di fusione del ferro, testimonianza della ricchezza mineraria della zona.
  2. Spiaggia del Golfo di Baratti: Un’ampia spiaggia sabbiosa bordata da una pineta ombrosa, ideale per rilassarsi o fare snorkeling.
  3. Porticciolo di Baratti: Un pittoresco approdo per piccole imbarcazioni.

4. Populonia: Città Etrusca sul Mare

Populonia è l'unica città etrusca affacciata direttamente sul mare, un luogo ricco di storia e fascino senza tempo.

Cosa Vedere a Populonia

  1. Parco Archeologico di Baratti e Populonia: Un vasto parco che comprende l'acropoli, le mura etrusche e le necropoli. Da non perdere la Tomba dei Carri e la Tomba del Bronzetto.
  2. Rocca di Populonia: Una fortezza medievale ben conservata, dalla cui sommità si gode di un bel panorama sul Golfo di Baratti e sulle isole dell'Arcipelago Toscano.
  3. Museo di Populonia: Espone preziosi reperti archeologici, tra cui ceramiche, gioielli e armi etrusche.

Cosa Vedere nella Provincia di Lucca: Un Viaggio tra Natura, Borghi e Mare

1. La Garfagnana: Cuore Verde della Toscana

La Garfagnana è una terra incantata, un mosaico di montagne, boschi e vallate attraversate dal fiume Serchio. Incorniciata dalle Alpi Apuane e dall’Appennino Tosco-Emiliano.

Castelnuovo di Garfagnana: Capitale Storica

Il cuore pulsante della Garfagnana è Castelnuovo di Garfagnana. La Rocca Ariostesca domina il centro storico, ricordando il periodo in cui Ludovico Ariosto fu governatore della città. Passeggiando tra le strade lastricate si incontrano il Duomo di San Pietro e il Teatro Alfieri, un gioiello architettonico che ospita eventi culturali.

Borghi Autentici e Tradizioni

Ogni angolo della Garfagnana racconta una storia. Barga, insignita della Bandiera Arancione, offre un affascinante centro storico dominato dal Duomo di San Cristoforo. A pochi chilometri, il borgo di Castiglione di Garfagnana sorprende con le sue possenti mura medievali e le torri ancora intatte.

Natura Selvaggia e Parchi Naturali

Per gli amanti del trekking, il Parco dell’Orecchiella è una tappa imperdibile. Qui è possibile osservare animali immersi in una natura incontaminata. I più avventurosi possono esplorare le Grotte del Vento, un sistema di grotte carsiche.


2. Bagni di Lucca: Eleganza Termale

Bagni di Lucca, famosa per le sue acque termali, è stata meta prediletta di poeti e scrittori come Byron e Shelley. Questa elegante località è un mix di cultura e benessere. I bagni termali sono il cuore pulsante del paese. La Terme di Bagni Caldi offre piscine e trattamenti terapeutici in un ambiente storico. Il Casinò di Bagni di Lucca, il più antico d'Europa, è un gioiello architettonico che racconta storie di epoche passate.

Ponte a Serraglio, con il suo ponte ad arco che attraversa il fiume Lima, è una delle frazioni più pittoresche. La Villa, altra frazione storica, vanta eleganti edifici neoclassici e una passeggiata suggestiva lungo il fiume.


3. Versilia: Mare, Arte e Cultura

La costa della provincia di Lucca è un tripudio di spiagge sabbiose e cittadine che attirano turisti da tutto il mondo.

Forte dei Marmi: Eleganza senza Tempo

Forte dei Marmi rappresenta l'essenza della raffinatezza balneare italiana. Le sue spiagge dorate, incorniciate dalle imponenti Alpi Apuane, sono il rifugio estivo di famiglie illustri e celebrità. Il centro cittadino è animato da boutique di lusso e ristoranti di alta cucina.

La Fortezza, costruita nel 1788 dal Granduca Leopoldo I, è il simbolo della città e ospita il Museo della Satira e della Caricatura, una collezione unica che esplora la storia dell'umorismo grafico. Il pontile storico, originariamente utilizzato per il carico di blocchi di marmo, oggi è un’icona del paesaggio marino.

Pietrasanta: La Piccola Atene della Versilia

Pietrasanta è un centro artistico di fama internazionale, noto per la lavorazione del marmo. La Piazza del Duomo è un museo a cielo aperto, circondata da edifici storici come il Duomo di San Martino e la Chiesa di Sant’Agostino.

Viareggio: Mare e TradizioneViareggio

Viareggio è sinonimo di tradizione marittima e vita mondana. La città è famosa per il suo Carnevale, uno dei più importanti d'Europa, con sfilate di carri allegorici che attirano visitatori da tutto il mondo. Le maschere e le sculture in cartapesta, create dagli artigiani locali, rappresentano una vera arte.

La Passeggiata di Viareggio è il cuore pulsante della città: un lungomare vivace, fiancheggiato da stabilimenti balneari storici, eleganti caffè, ristoranti e boutique di moda. La sua architettura in stile Liberty dona un fascino retrò e unico.

La Darsena è il quartiere marinaro, perfetto per una passeggiata tra cantieri navali e ristoranti specializzati in pesce fresco. Il canale Burlamacca offre una vista suggestiva e collega il porto con il mare, regalando uno scenario ideale per ammirare il tramonto.

Marina di Pietrasanta: Eleganza e Natura

Marina di Pietrasanta è famosa per i suoi stabilimenti balneari esclusivi e per la bellezza del Parco della Versiliana, che ospita eventi culturali e spettacoli estivi. Le sue spiagge sono perfette per rilassarsi e godersi la natura incontaminata.


4. Altri Luoghi da Scoprire

Camaiore: Tra Storia e Natura

Camaiore, incastonata tra mare e montagne, conserva un affascinante centro storico con la Collegiata di Santa Maria Assunta e il Museo d'Arte Sacra. Gli appassionati di escursioni possono seguire antichi sentieri che conducono all’abbazia di San Pietro a Camaiore.

Montecarlo: Borgo del Vino

Montecarlo è un piccolo borgo medievale celebre per la produzione di vini pregiati. Una visita alla Fortezza del Cerruglio e alle antiche mura è un tuffo nella storia, mentre le cantine vinicole offrono degustazioni indimenticabili.


Cosa Vedere nella Provincia di Massa-Carrara

1. Aulla: Crocevia di Storia e Natura

Aulla, situata alla confluenza delle valli del Torrente Aulella e del Fiume Magra, è un importante nodo stradale e punto di riferimento storico della Lunigiana. La sua posizione strategica l'ha resa un luogo di interesse sin dall'antichità.

La Fortezza della Brunella

Il simbolo indiscusso di Aulla è la Fortezza della Brunella, costruita nel 1543 dal nobile genovese Adamo Centurione. Questa possente struttura domina la valle sottostante con la sua imponente mole e offre una vista spettacolare sulle valli del Magra e dell’Aulella. Oggi ospita il Museo di Storia Naturale della Lunigiana, che illustra la biodiversità della zona. Passeggiare per il centro storico di Aulla significa immergersi in un’atmosfera medievale.

2. Pontremoli: La Perla della Lunigiana

Pontremoli è un gioiello storico situato alla confluenza del Fiume Magra e del Torrente Verde. Questo antico borgo è noto per le sue tradizioni secolari e la sua architettura straordinaria.

Il Castello del Piagnaro e il Museo delle Statue Stele

Dominando la città, il Castello del Piagnaro è una delle attrazioni principali di Pontremoli. All'interno delle sue mura ospita il Museo delle Statue Stele, una raccolta di enigmatiche sculture antropomorfe risalenti all'età del ferro, simboli della cultura megalitica della Lunigiana.

Il Centro Storico

Il centro storico di Pontremoli è un labirinto di viuzze acciottolate, torri medievali e palazzi nobiliari. La Torre dell'Orologio, costruita nel XV secolo, è uno dei suoi punti di riferimento più iconici. Passeggiando per il borgo, è impossibile non notare i portali scolpiti, le facciate eleganti delle chiese e le piazze pittoresche.

3. Fivizzano: La Firenze della Lunigiana

Fivizzano è spesso definita "La Firenze della Lunigiana" per la sua ricchezza culturale e architettonica. Situata nel cuore della provinciadi Massa-Carrara, è una delle località più affascinanti della zona. Il centro di Fivizzano è dominato dalla bellissima Piazza Medicea, con la sua elegante fontana voluta dai Medici. Il Palazzo Fantoni-Bononi ospita una biblioteca storica e numerosi documenti che testimoniano la storia locale. A pochi chilometri da Fivizzano si estendono i territori del Parco Nazionale dell’Appennino Tosco-Emiliano, ideali per escursioni e attività all'aria aperta. Le Alpi Apuane offrono percorsi escursionistici di varia difficoltà, immersi in una natura incontaminata.

4. Bagnone: Il Borgo da Cartolina

Bagnone è un pittoresco borgo medievale incastonato tra le colline della Lunigiana. È celebre per le sue cascate e il suo suggestivo castello. Il Castello di Bagnone domina il borgo con la sua torre merlata, da cui si gode una vista panoramica unica. L'intero complesso è circondato da un affascinante nucleo di case in pietra che sembrano sospese nel tempo. Il centro storico è un intreccio di vicoli e archi in pietra, perfetti per una passeggiata romantica. La Chiesa di San Nicolò, con il suo campanile caratteristico, è un'altra attrazione da non perdere.


Cosa Vedere nella Provincia di Pisa

1. San Miniato: Fascino Medievale e Tradizione

Situata su un colle che domina la Valle dell’Arno, San Miniato è una cittadina di antiche origini che conserva intatto il suo spirito medievale. Ogni angolo trasuda storia, arte e cultura. La sua importanza storica è testimoniata da numerosi monumenti e opere d’arte.

Il Duomo di San Miniato, costruito nel XII secolo e rinnovato nel 1860, affascina con la sua facciata romanica decorata con ciotole in ceramica del XIII secolo. Un'altra tappa imperdibile è la Chiesa di San Domenico, ricca di capolavori risalenti al XIV e XVI secolo. Salendo al Colle del Duomo, si gode di un panorama mozzafiato sulla valle dell’Arno, ideale per scattare foto indimenticabili.

Ma San Miniato non è solo storia: è anche famosa per il tartufo bianco, celebrato ogni anno con una rinomata fiera gastronomica che attira visitatori da tutto il mondo.


2. Volterra: Una Perla di Storia e ArteVolterra

Volterra è una città che racchiude millenni di storia. Fondata dagli Etruschi, divenne un importante centro romano e successivamente un influente borgo medievale. Il suo paesaggio urbano si è mantenuto straordinariamente intatto, con un’atmosfera che affascina ogni visitatore.

La Storia Antica: L’Eredità Etrusca

Volterra era una delle più potenti città-stato etrusche, come testimoniano le antiche mura ciclopiche ancora visibili. L’Arco Etrusco, una delle porte meglio conservate della Toscana, è un simbolo indelebile della città. Per gli appassionati di archeologia, il Museo Etrusco Guarnacci è una tappa imperdibile: custodisce una straordinaria collezione di urne cinerarie, gioielli e reperti che narrano la vita degli Etruschi.

L’Età Romana: Il Teatro e le Terme

Con l’avvento dei Romani, Volterra divenne un fiorente municipio. Il Teatro Romano, risalente al I secolo a.C., è uno dei meglio conservati d’Italia. Situato ai piedi delle mura medievali, il teatro offre una vista spettacolare sui resti delle antiche terme romane, che un tempo completavano questo complesso architettonico monumentale.

Il Medioevo: Arte e Potere

Il cuore pulsante di Volterra è Piazza dei Priori, una delle piazze medievali più suggestive d’Italia. Il Palazzo dei Priori, costruito nel 1254, è il palazzo comunale più antico della Toscana. La sua austera facciata in pietra grigia e la torre merlata ricordano il potere e la ricchezza della città nel Medioevo.

Di fronte al palazzo sorge il Duomo di Volterra, con la sua facciata romanica sobria e l’interno riccamente decorato. Da non perdere il maestoso Pergamo scolpito e il gruppo ligneo della Deposizione, un capolavoro dell’arte medievale toscana. Il vicino Battistero di San Giovanni, a pianta ottagonale, colpisce per il suo imponente fonte battesimale realizzato da Andrea Sansovino.

Atmosfera e Artigianato

Volterra è un vero gioiello per chi ama l’atmosfera medievale. Le sue case-torri, gli archi di pietra che scavalcano le vie strette e le botteghe artigiane che lavorano l’alabastro, rendono il centro storico unico. L’alabastro è una tradizione millenaria che continua ancora oggi: visitare una bottega significa scoprire il processo creativo dietro sculture e oggetti raffinati.

Natura e Panorami

Volterra non è solo arte e storia: è anche natura incontaminata. La città si erge su un colle che offre panorami spettacolari su colline, valli e calanchi. Da qui si possono intraprendere sentieri escursionistici che conducono a paesaggi mozzafiato e antichi borghi rurali.

Eventi e Manifestazioni

Volterra ospita durante l’anno numerosi eventi culturali e rievocazioni storiche. Il più celebre è il Volterra AD 1398, una festa medievale che trasforma la città in un autentico borgo del XIV secolo, con spettacoli, mercati storici e costumi d’epoca.


3. Casciana Terme: Relax e Benessere

Immersa tra vigne e uliveti, Casciana Terme è il luogo ideale per chi cerca relax e benessere. Le sue acque termali sono note fin dall’antichità per le proprietà terapeutiche, e oggi la città è un rinomato centro termale.

Il Centro Termale di Casciana offre piscine termali all’aperto e al coperto, trattamenti spa e percorsi benessere completi. Dopo una giornata di relax, vale la pena esplorare il borgo stesso, caratterizzato da pittoresche viuzze e un’atmosfera accogliente.

4. Peccioli: Arte Contemporanea e Storia

Peccioli è un borgo che unisce arte contemporanea e tradizione storica. Il centro storico è un susseguirsi di stradine medievali, dominato dalla Torre Campanaria che offre una vista spettacolare sulla campagna toscana.

Uno degli aspetti più sorprendenti di Peccioli è il suo impegno per l’arte contemporanea. Il paese ospita installazioni artistiche a cielo aperto e il Museo Archeologico, che conserva reperti di epoca etrusca e romana.


Cosa vedere nella provincia di Pistoia, oltre la città

1. Montecatini Terme: Benessere e Bellezza senza Tempo

Montecatini Terme è un simbolo del turismo termale in Italia. Fin dal XVI secolo, le sue acque sono state apprezzate per le proprietà terapeutiche. Il centro della città è un'elegante fusione di architettura liberty e art déco, con stabilimenti termali che sono autentici capolavori artistici.

Il Parco delle Terme, ampio e curato, invita a passeggiare all’ombra degli alberi secolari, mentre il centro storico, Montecatini Alto, raggiungibile anche con una storica funicolare, regala un'atmosfera medievale.

2. Abetone: La Montagna che Incanta Tutto l'Anno

Abetone è il paradiso per gli amanti della montagna, sia d'estate che d'inverno. Questa località, immersa in una vasta area forestale, è rinomata per le sue piste da sci durante la stagione invernale e per i suoi sentieri escursionistici nei mesi più caldi.

Il passo dell'Abetone offre anche un'importante eredità storica, con monumenti come le Piramidi dell'Abetone, erette nel XVIII secolo a simbolo del confine tra il Granducato di Toscana e il Ducato di Modena. I dintorni ospitano riserve naturali e boschi incantati, ideali per attività all'aria aperta.

3. Pescia: Tra Arte e Natura

Pescia è una cittadina di origine medievale nota per la sua tradizione floreale, tanto da essere soprannominata "Città dei Fiori". Passeggiando per il suo centro storico si scoprono gioielli come la Cattedrale di Santa Maria Assunta e il Palazzo del Vicario.

A pochi chilometri, si trova il suggestivo borgo di Collodi, famoso per il Parco di Pinocchio, un complesso artistico e naturalistico dedicato al celebre burattino. L'adiacente Villa Garzoni, con il suo magnifico giardino all'italiana, è un esempio di raffinatezza architettonica e botanica.

4. Serravalle Pistoiese: Fortezze e Panorama

Serravalle Pistoiese è un borgo antico che conserva imponenti testimonianze storiche come la Rocca di Castruccio e la Torre Longobarda. Le mura medievali ancora visibili raccontano un passato di battaglie e dominazioni.

Il centro storico, con le sue stradine acciottolate e le piazze, è un luogo ideale per chi cerca scorci pittoreschi. La vista panoramica sulla valle sottostante è semplicemente indimenticabile.


Cosa Vedere nella Provincia di Siena val d'orcia

La provincia di Siena è un mosaico di paesaggi incantevoli, borghi storici e testimonianze d’arte che raccontano secoli di storia italiana. Attraverso colline e vigneti, questa terra custodisce tesori unici che meritano di essere scoperti con lentezza e attenzione.

1. San Gimignano: Il Fascino delle Torri Medievali

San Gimignano è un’autentica icona toscana, conosciuta per il suo skyline caratterizzato da torri medievali che sembrano sfidare il tempo. Passeggiare per le sue strade è come entrare in un dipinto rinascimentale.

La visita inizia dalla pittoresca Piazza della Cisterna, cuore pulsante della città, dove la cisterna centrale del 1273 richiama l’antico sistema idrico cittadino. Poco distante si trova il Palazzo del Popolo, oggi sede del Comune, con la sua Torre Grossa alta 51 metri che offre una vista mozzafiato sulla Val d’Elsa. Gli interni custodiscono la Pinacoteca Civica, ricca di affreschi e ceramiche antiche.

Non può mancare una visita alla Collegiata, la principale chiesa della città, le cui pareti sono interamente affrescate con scene bibliche. Imperdibile la Cappella di Santa Fina, decorata con straordinari affreschi di Domenico Ghirlandaio.

Altre chiese degne di nota includono la Chiesa di Sant’Agostino, con gli affreschi sulla vita del santo di Benozzo Gozzoli, e la Chiesa di San Lorenzo in Ponte, che custodisce un affresco del Giudizio Universale. Per gli amanti della storia locale, il Museo Archeologico e la Spezieria di Santa Fina completano il viaggio nel passato.

Gli amanti della gastronomia non possono perdere una degustazione del celebre vino Vernaccia di San Gimignano e dei prodotti tipici locali, che rendono questo borgo un’esperienza completa per tutti i sensi.

2. Colle di Val d’Elsa: La Culla del Cristallo

Colle di Val d’Elsa, conosciuta come la “Città del Cristallo”, è un borgo che sorprende con il suo equilibrio tra storia e artigianato.

Il centro storico, noto come Colle Alta, è un intrico di vicoli medievali. Qui si trovano il Duomo del 1603, che conserva ancora le antiche arcate romaniche, e il Palazzo Vescovile, decorato con affreschi quattrocenteschi che rappresentano scene di caccia e cavalieri.

La casa-torre di Arnolfo di Cambio, il celebre architetto medievale, è un luogo simbolico che rievoca le antiche origini della città. Colle di Val d’Elsa è famosa anche per le sue botteghe artigiane, dove il cristallo viene lavorato con tecniche secolari.

3. San Quirico d’Orcia: Giardini e Architettura Romanica

San Quirico d’Orcia è un borgo incantato nel cuore della Val d’Orcia, noto per la sua architettura medievale e i suoi giardini rinascimentali. La Collegiata, con i suoi tre imponenti portali romanici e gotici, rappresenta un capolavoro architettonico. Gli interni custodiscono un prezioso coro intarsiato realizzato da Antonio Barili.

Un’altra meraviglia sono gli Orti Leonini, uno splendido giardino all’italiana progettato da Diomede Leoni nel XVI secolo, che offre una passeggiata tra geometrie di siepi e sculture.

4. Montepulciano: La Perla del Rinascimento

Montepulciano, adagiata su una collina dominante la Valdichiana, è un esempio perfetto di architettura rinascimentale.

Il centro storico è un susseguirsi di palazzi sontuosi, come il Palazzo Comunale, ispirato a Palazzo Vecchio di Firenze, e i Palazzi Contucci, Tarugi e Bombagli, progettati da maestri come il Vignola e Antonio da Sangallo il Vecchio.

La Cattedrale, austera e monumentale, custodisce tesori artistici come il Trittico dell’Assunta di Taddeo di Bartolo. A pochi chilometri dalla città, la Chiesa di San Biagio, capolavoro rinascimentale in travertino, spicca solitaria in un prato verde, simbolo di armonia architettonica e spirituale.

5. Pienza: La Città Ideale del Rinascimento

Pienza è una città unica nel suo genere, progettata nel XV secolo per volere di Papa Pio II come “città ideale” del Rinascimento.

La Cattedrale di Santa Maria Assunta, luminosa e ricca di opere d’arte, domina la piazza principale. Le sue linee sobrie si fondono con le preziose opere di artisti senesi e umbri, creando un’atmosfera di straordinaria bellezza.

Il Museo Diocesano conserva una collezione di arazzi fiamminghi, dipinti senesi e il celebre piviale di Pio II, ricamato in seta e oro con figure bibliche. Ogni sala trasporta i visitatori in un’epoca di fasti e potere ecclesiastico.

Il Palazzo Piccolomini, antica residenza papale, è un capolavoro architettonico rinascimentale che conserva mobili originali e affreschi d’epoca. Dal suo giardino pensile si gode una vista spettacolare sulla Val d’Orcia, che sembra estendersi all’infinito.

Passeggiando per le vie di Pienza, è impossibile non essere attratti dalle botteghe che vendono il celebre pecorino di Pienza, uno dei formaggi più apprezzati della Toscana, insieme a vini, salumi e miele locali.

6. Chiusi: La Capitale degli Etruschi

Chiusi è una città di antichissima origine etrusca, che sorprende per le sue testimonianze archeologiche uniche.

Il Museo Nazionale Etrusco custodisce reperti preziosi, tra cui urne cinerarie, gioielli e ceramiche. La città è famosa anche per le sue tombe etrusche, come la Tomba della Scimmia e la Tomba del Leone, decorate con affreschi straordinari.

La Cattedrale, con il suo portico dorico e il soffitto a cassettoni, è una testimonianza storica che mescola epoche diverse. Notevole è anche la piscina etrusco-romana, situata sotto il campanile della chiesa.

7. Montalcino: La Terra del Brunello

Montalcino, famosa per il celebre vino Brunello, è un borgo fortificato che offre paesaggi mozzafiato e un’atmosfera d’altri tempi.

La Fortezza del XIV secolo è uno dei simboli della città, dalle cui mura si può ammirare l’intera Val d’Orcia. Il Museo Diocesano ospita sculture lignee policrome e dipinti senesi, mentre il Museo Civico conserva una Bibbia miniata risalente al XII secolo.

Camminare per le strade di Montalcino significa immergersi in un mondo fatto di tradizioni secolari, sapori autentici e bellezze artistiche senza tempo.