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Firenze, culla del Rinascimento, è un museo a cielo aperto che incanta con la sua storia, arte e architettura. Tra le sue attrazioni più iconiche spicca la Galleria degli Uffizi, con capolavori di Michelangelo, Botticelli e Raffaello, oltre a una straordinaria collezione di sculture classiche e dipinti rinascimentali. La Galleria dell’Accademia ospita il celebre David di Michelangelo e i suggestivi Prigioni, simbolo del "non finito" dell'artista.
La città è anche famosa per i suoi palazzi storici: Palazzo Pitti, un’imponente residenza granducale, accoglie la Galleria Palatina e il magnifico Giardino di Boboli. Palazzo Strozzi e Palazzo Corsini rappresentano l'eleganza rinascimentale e barocca. Tra le piazze più suggestive, Piazza della Santissima Annunziata colpisce per la sua armoniosa architettura rinascimentale, con il Portico dello Spedale degli Innocenti progettato da Brunelleschi e le fontane monumentali di Pietro Tacca.
Da non perdere il Ponte Vecchio, con le sue antiche botteghe di orafi e il Corridoio Vasariano che lo collega agli Uffizi. Per gli appassionati di arte sacra, la Basilica di San Lorenzo, con le Cappelle Medicee e la Sagrestia Nuova di Michelangelo, è una tappa obbligata. Infine, il Museo dell’Opificio delle Pietre Dure, dedicato all'arte del commesso fiorentino, e Casa Buonarroti, che conserva opere giovanili di Michelangelo, completano un viaggio unico nella storia dell'arte e della cultura fiorentina. Firenze è un’esperienza indimenticabile per gli amanti della bellezza e della storia.
Il Battistero di San Giovanni è uno degli edifici più antichi e significativi di Firenze. La sua storia si intreccia con le origini stesse della città e con le vite di grandi figure come Dante Alighieri.
Si crede che il Battistero risalga al V secolo, ma la struttura attuale è il frutto di ampi rimaneggiamenti avvenuti tra l'XI e il XII secolo. Costruito in stile romanico fiorentino, presenta una caratteristica pianta ottagonale, rivestita in marmo bianco e verde di Prato.
Dal 1059 al 1128 fu la cattedrale principale di Firenze, prima che la costruzione della Cattedrale di Santa Maria del Fiore (il Duomo) assumesse quel ruolo. Al tempo, la città era ancora piccola e tutta la popolazione poteva riunirsi nel Battistero per le cerimonie religiose.
Le Porte del Paradiso
Mosaici della Cupola
Pavimento Intarsiato
Sepolcro dell'Antipapa Giovanni XXIII
Statua della Maddalena
Simbolo del potere politico di Firenze, il Palazzo Vecchio domina Piazza della Signoria con la sua massiccia struttura medievale e la maestosa Torre di Arnolfo. Costruito tra il 1299 e il 1314, fu sede del governo fiorentino e dimora dei Medici prima del trasferimento a Palazzo Pitti.
Progettato da Arnolfo di Cambio, il palazzo è un esempio perfetto di architettura civile medievale. La sua struttura austera, con robuste mura in pietra e merli a coda di rondine, esprime potenza e stabilità. La torre, alta 94 metri, è ancora oggi un punto di riferimento iconico per la città.
Salone dei Cinquecento
Stanze Private dei Medici
La Torre di Arnolfo
Sculture e Opere d'Arte
Loggia dei Lanzi
Il Palazzo del Bargello è uno degli edifici più antichi di Firenze e ospita oggi il Museo Nazionale del Bargello, dedicato alla scultura e alle arti decorative. Costruito nel 1255, inizialmente fu sede del Podestà e in seguito del Bargello, il capo della polizia fiorentina. In passato ospitò anche un carcere e fu teatro di processi e condanne.
Con il suo aspetto imponente e la torre massiccia, il Bargello assomiglia più a una fortezza che a un palazzo. La struttura è un esempio eccellente di architettura medievale fiorentina, con elementi gotici che furono aggiunti nei secoli successivi.
Cortile Centrale
Sculture di Donatello
Cappella del Podestà (Santa Maria Maddalena)
Collezione di Armi e Armature
Opere di Michelangelo e Verrocchio
San Miniato al Monte è una delle chiese più affascinanti di Firenze, non solo per la sua architettura romanica impeccabile, ma anche per la sua posizione panoramica. Situata su una collina che domina la città, la chiesa offre una vista mozzafiato su Firenze e l’Arno.
La costruzione di San Miniato al Monte iniziò intorno all’XI secolo e fu completata probabilmente nel 1207. La sua facciata in marmo bianco e verde ricorda quella del Battistero di San Giovanni e si distingue per la sua geometria elegante e simmetrica.
La Facciata
L'Interno
La Cripta
Il Mosaico del Catino Absidale
Cappelle e Affreschi
Conosciuta come il "Pantheon di Firenze", la Basilica di Santa Croce ospita le tombe di alcuni dei più grandi italiani, tra cui Michelangelo, Galileo Galilei, Niccolò Machiavelli e Ugo Foscolo.
Costruita a partire dal 1294, la chiesa fu probabilmente progettata da Arnolfo di Cambio. La sua maestosa facciata in marmo bianco e verde fu completata nell’Ottocento. L'interno, lungo 115 metri, è uno degli spazi religiosi più ampi e suggestivi d'Italia.
Le Cappelle
Le Tombe Monumentali
Affreschi e Sculture
Museo di Santa Croce
La costruzione della Cattedrale di Santa Maria del Fiore iniziò nel 1296 su progetto di Arnolfo di Cambio, uno degli architetti più importanti del Medioevo. L’edificio fu concepito per sostituire la vecchia cattedrale di Firenze, Santa Reparata, ormai considerata troppo piccola per una città in espansione.
Arnolfo immaginò una cattedrale imponente, degna di competere con le grandi chiese gotiche europee. Tuttavia, alla sua morte nel 1302, i lavori subirono rallentamenti fino a essere ripresi nel 1334 da Giotto di Bondone, che progettò il celebre Campanile.
Nel XIV secolo, Francesco Talenti e Giovanni di Lapo Ghini ampliarono il progetto originale, ma la parte più complessa rimaneva la costruzione della cupola, la più grande mai progettata all'epoca.
Nel 1418, un concorso pubblico fu indetto per trovare una soluzione. Il vincitore fu Filippo Brunelleschi, che propose un metodo rivoluzionario per costruire la cupola senza l’uso di armature interne. Dopo 16 anni di lavoro, la Cupola del Brunelleschi fu completata nel 1436 e consacrata da Papa Eugenio IV.
Sorprendentemente, la facciata originale non fu mai completata nel Medioevo. Solo nel 1887, dopo secoli di attese e vari progetti, fu realizzata la facciata neogotica attuale, progettata da Emilio De Fabris, con decorazioni in marmo bianco, verde e rosso.
La facciata del Duomo è una delle più spettacolari al mondo, interamente rivestita di marmo bianco di Carrara, marmo verde di Prato e marmo rosso di Siena.
Elementi principali della facciata:
A differenza della sua facciata riccamente decorata, l'interno del Duomo è sobrio e austero, in stile gotico, con una navata centrale ampia e luminosa.
Elementi notevoli all’interno:
La Cupola del Brunelleschi è la più grande cupola in muratura mai costruita, con un diametro di 45,5 metri e un'altezza di 114,5 metri dalla base alla lanterna.
Brunelleschi utilizzò tecniche rivoluzionarie per l’epoca:
Nel 1461, fu aggiunta la Lanterna in Marmo, sempre progettata da Brunelleschi, che completa la maestosità della cupola. La sfera dorata e la croce furono aggiunte nel 1471, opera di Andrea del Verrocchio.
Adiacente al Duomo, il Campanile di Giotto è alto 84,7 metri ed è decorato con formelle scolpite e bassorilievi che rappresentano le Virtù, le Arti e le Scienze. Le formelle furono realizzate da grandi maestri come Andrea Pisano e Luca della Robbia. È possibile salire i suoi 414 gradini per godere di una vista impareggiabile su Firenze e sulla cupola.
Dietro la cattedrale si trova il Museo dell’Opera del Duomo, che conserva molte delle opere originali della cattedrale. Tra i capolavori esposti ci sono:
Orsanmichele, nel cuore di Firenze, nacque come granaio della Repubblica Fiorentina e mercato coperto nel 1290 per opera di Arnolfo di Cambio. Dopo l’incendio del 1304, l’edificio fu ricostruito nel 1337 da Francesco Talenti e altri architetti, diventando successivamente una chiesa dedicata alla Madonna.
All'interno di Orsanmichele si trova il celebre tabernacolo marmoreo di Andrea Orcagna, un capolavoro del gotico fiorentino, ricco di decorazioni scolpite e mosaici.
Le facciate esterne ospitano statue dei santi protettori delle Arti di Firenze, tra cui spicca il San Giorgio di Donatello, considerata una delle prime sculture rinascimentali (1416). Oggi, l’originale si trova al Museo del Bargello.
La costruzione di Santa Maria Novella iniziò nel 1246 e la sua elegante facciata fu completata intorno al 1300. Il campanile, con la sua cuspide caratteristica, risale al 1360. Questo complesso domenicano è uno dei luoghi più iconici di Firenze.
La facciata inferiore conserva gli "avelli", antichi sepolcri delle famiglie nobili fiorentine. Dietro la chiesa si trovano i suggestivi chiostri, che un tempo facevano parte del più grande convento della città e servivano come residenza papale durante le visite dei pontefici a Firenze. Oggi, questi spazi sono visitabili come museo.
Costruito nel XV secolo su progetto attribuito a Filippo Brunelleschi, Palazzo Pitti si erge maestoso con la sua imponente facciata in pietra. Nel Cinquecento divenne la residenza dei Medici, subendo diversi ampliamenti, incluso il cortile monumentale e le due ali aggiunte nel Seicento e Settecento.
Oggi, il palazzo ospita importanti musei come la Galleria Palatina, il Museo degli Argenti e la Galleria d’Arte Moderna, che custodiscono opere di Raffaello, Tiziano e Caravaggio.
Dietro Palazzo Pitti si estende il magnifico Giardino di Boboli, creato tra il XVI e il XVII secolo. Questo parco all’italiana è un’opera d’arte paesaggistica con fontane, statue e grotte, che si estende fino al Forte di Belvedere e alla Porta Romana, regalando viste mozzafiato su Firenze.
Costruito tra il 1648 e il 1656 su progetto di Pier Francesco Silvani e Antonio Ferri, Palazzo Corsini rappresenta l'apice del barocco fiorentino. La sua maestosa facciata è decorata con bianche statue disposte su terrazze e cornicioni, creando un effetto scenografico unico nel panorama architettonico cittadino.
Al primo piano del palazzo si trova la prestigiosa Galleria Corsini, considerata la più importante collezione privata ancora esistente a Firenze. Questa "quadreria" ospita opere d'arte del Cinquecento e del Seicento, con dipinti di artisti italiani ed europei, un vero scrigno per gli amanti della pittura antica.
Palazzo Strozzi, iniziato nel 1489 su progetto di Benedetto da Maiano, è uno degli edifici più rappresentativi del Rinascimento fiorentino. Il monumentale cornicione e il cortile interno, progettati da Simone del Pollaiolo, detto "il Cronaca", sono testimonianze dell’eleganza architettonica del periodo.
Oggi, Palazzo Strozzi è sede di importanti mostre d’arte e manifestazioni culturali. Tra le sue sale vengono allestite esposizioni temporanee dedicate a grandi maestri dell'arte antica, moderna e contemporanea, rendendolo un punto di riferimento culturale a livello internazionale.
Fondata nel IV secolo e completamente rinnovata da Filippo Brunelleschi su commissione della famiglia Medici, la Basilica di San Lorenzo è uno degli edifici più antichi di Firenze. La sua facciata incompiuta, preceduta dalla statua di Giovanni dalle Bande Nere, lascia intravedere la potenza e la storia che questa chiesa racchiude.
L'interno della basilica, con tre navate e cappelle laterali, è un esempio di architettura rinascimentale armoniosa e lineare, realizzata in pietra grigia e intonaco bianco. Due pulpiti in bronzo di Donatello decorano l'altare maggiore, capolavori assoluti della scultura rinascimentale.
Accanto alla basilica si trova la Sagrestia Vecchia, progettata da Brunelleschi e decorata da Donatello. Questo spazio è considerato un capolavoro architettonico per le sue proporzioni perfette e la raffinata decorazione scultorea.
Attraversando la Cappella dei Principi, imponente mausoleo seicentesco con i sarcofaghi dei Granduchi di Casa Medici, si raggiunge la Sagrestia Nuova, progettata da Michelangelo. Qui sono collocati i sepolcri di Lorenzo, duca d'Urbino, e Giuliano, duca di Nemours, arricchiti dalle celebri statue allegoriche del Giorno, della Notte, dell’Aurora e del Crepuscolo, simboli del tempo che scorre inesorabilmente.
Nel punto in cui riposano Lorenzo il Magnifico e suo fratello Giuliano, si trova la Madonna col Bambino, una scultura incompiuta di Michelangelo, carica di intensa spiritualità.
Adiacente alla basilica, nel chiostro, si trova la celebre Biblioteca Laurenziana, progettata da Michelangelo. L'accesso è preceduto da un maestoso vestibolo dalle forme scultoree e suggestive. La biblioteca ospita manoscritti antichi e codici miniati, testimonianza della Firenze culla del sapere umanistico.
Situata nel cuore di Firenze, Piazza della Santissima Annunziata è considerata uno degli spazi urbani più eleganti del Rinascimento italiano. Tre lati della piazza sono circondati da portici.
Sul lato orientale della piazza si trova il Portico dello Spedale degli Innocenti, progettato da Filippo Brunelleschi tra il 1419 e il 1426. Considerata la prima costruzione architettonica rinascimentale, la facciata è arricchita da tondi in ceramica invetriata di Andrea della Robbia, che raffigurano neonati in fasce, simbolo della missione dell'ospedale: l’assistenza ai bambini abbandonati. All'interno dell'edificio è possibile visitare una Pinacoteca che ospita capolavori del Rinascimento fiorentino e documenta la storia della beneficenza a Firenze.
Al centro della piazza domina la statua equestre in bronzo di Ferdinando I de' Medici, realizzata da Giambologna e completata da Pietro Tacca. Ai lati, due eleganti fontane di bronzo, anch’esse opera del Tacca, decorano la piazza con elementi marini e figure mitologiche.
Sul lato settentrionale della piazza si erge la monumentale Basilica della Santissima Annunziata, uno dei principali santuari mariani di Firenze. Secondo la tradizione, fu costruita per ospitare un’immagine miracolosa della Madonna, ancora oggi venerata dai fedeli.
L’interno della basilica è un tripudio di opere d’arte. Il progetto originario del coro, con la sua forma circolare, è attribuito a Leon Battista Alberti, uno dei più grandi architetti del Rinascimento.
Nelle cappelle laterali a sinistra, si possono ammirare affreschi di maestri come:
Prima di entrare in basilica, i visitatori attraversano il Chiostrino dei Voti, decorato con affreschi del Cinquecento che raffigurano scene religiose legate alla devozione mariana.
Dal Chiostro dei Morti, affrescato con opere di scuola fiorentina, si accede alla Cappella della Confraternita di San Luca, visitabile su richiesta, che custodisce tesori d'arte sacra meno conosciuti ma di grande valore storico e artistico.
Ponte Vecchio, il ponte più iconico di Firenze, attraversa il fiume Arno con il suo caratteristico aspetto medievale. Costruito nel 1345 per sostituire un ponte precedente distrutto da un’alluvione, è diventato un simbolo della città, amato dai visitatori di tutto il mondo.
Ciò che rende unico Ponte Vecchio sono le sue botteghe orafe e gioiellerie, che si affacciano su entrambi i lati del ponte. Questi negozi affondano le radici nel Medioevo, quando gli orafi sostituirono i macellai che inizialmente occupavano il ponte, su ordine di Ferdinando I de' Medici, per motivi di igiene. Ancora oggi, è possibile passeggiare lungo il ponte e ammirare le vetrine ricche di gioielli, pietre preziose e manufatti artigianali di altissima qualità.
Sopra le botteghe del ponte corre il celebre Corridoio Vasariano, costruito nel 1565 da Giorgio Vasari per consentire ai Medici di spostarsi in sicurezza da Palazzo Pitti agli Uffizi e a Palazzo Vecchio, senza dover attraversare le strade della città. Il corridoio, lungo circa un chilometro, offre una vista spettacolare sull'Arno, rimane uno degli elementi più affascinanti della storia di Firenze.
La Galleria degli Uffizi è uno dei musei d’arte più famosi e visitati al mondo. Situata nel cuore di Firenze, ospita capolavori assoluti della pittura e della scultura che abbracciano oltre quattro secoli di storia artistica.
Fondata nel 1581 dal granduca Francesco I de' Medici, la Galleria degli Uffizi nasce come sede degli uffici amministrativi della famiglia Medici. Nel corso del tempo, gli spazi furono trasformati in un museo che custodisce una delle più grandi collezioni d’arte del Rinascimento italiano, arricchita anche da opere di artisti europei.
Con oltre 40 sale espositive disposte su due piani, gli Uffizi sono oggi considerati la pinacoteca più importante d’Italia e uno dei più antichi musei del mondo.
Il percorso inizia con il Primo Corridoio, decorato da affreschi a grottesche del tardo Cinquecento. Qui si trovano sculture classiche greco-romane e arazzi dell’Arazzeria Medicea e di Bruxelles, capolavori tessili del Rinascimento.
Le prime sale ospitano opere dei maestri toscani del Medioevo:
Le sale successive mostrano l'evoluzione artistica del Rinascimento:
Sandro Botticelli, uno dei più grandi artisti di tutti i tempi, domina le sale dalla 10 alla 13, con opere straordinarie come:
Nelle sale dedicate alla pittura umbra e toscana del Quattrocento spiccano:
Il percorso prosegue con opere di grandi maestri veneti:
Accanto a loro troviamo i manieristi fiorentini Pontormo, Rosso Fiorentino, Andrea del Sarto, rappresentanti dell’evoluzione artistica post-rinascimentale.
La pittura seicentesca domina queste sale, con opere di:
Uno degli ambienti più spettacolari è la Sala della Niobe, progettata nel Settecento per ospitare il Gruppo della Niobe e dei Niobidi, sculture di origine ellenistica che raccontano una tragica leggenda della mitologia greca.
Al primo piano della Galleria si trova il Gabinetto dei Disegni e delle Stampe, che conserva una vasta raccolta di opere grafiche di artisti come Leonardo, Michelangelo e Raffaello. L’accesso è limitato, ma vengono spesso organizzate mostre temporanee gratuite, un’occasione unica per ammirare disegni rarissimi.
La Galleria dell’Accademia è famosa in tutto il mondo per ospitare l'originale del David di Michelangelo, uno dei simboli assoluti del Rinascimento. Scolpito tra il 1501 e il 1504, il David rappresenta la perfezione anatomica e la potenza spirituale dell'uomo rinascimentale.
Accanto al David, la Galleria conserva:
La Galleria ospita anche una pinacoteca di pittura fiorentina, con opere che vanno dai Primitivi del Duecento ai Manieristi del Cinquecento. Lungo le pareti si trovano arazzi cinquecenteschi, capolavori di tessitura artistica che raccontano storie mitologiche e religiose.
All'interno della Galleria dell’Accademia si trova anche il Museo degli Strumenti Musicali Antichi, parte del Conservatorio Luigi Cherubini, uno dei più prestigiosi conservatori musicali d’Italia.
Il museo custodisce strumenti unici del passato, tra cui:
Ogni strumento è un’opera d’arte e racconta la storia della musica attraverso secoli di innovazioni.
Il Museo dell’Opificio delle Pietre Dure è dedicato all’antica arte del “commesso” di pietre dure, una tecnica che unisce l’arte e la scienza per creare raffinati mosaici. Questa tradizione, nata nel Cinquecento su iniziativa dei Medici, ha reso Firenze famosa per i suoi preziosi manufatti.
Il museo conserva straordinarie creazioni in:
La Casa Buonarroti è una dimora storica acquistata da Michelangelo per la sua famiglia. Oggi è un museo che celebra la vita e l’opera del maestro attraverso una straordinaria collezione di opere d’arte e cimeli personali.
Tra i capolavori in esposizione spiccano due bassorilievi marmorei giovanili di Michelangelo:
Uno dei pezzi più emozionanti della collezione è il Crocifisso ligneo scolpito da Michelangelo per la Chiesa di Santo Spirito. La delicatezza delle forme e l’intensa espressività spirituale lo rendono un’opera commovente.
La Casa Buonarroti conserva anche:
Firenze, culla del Rinascimento, offre un patrimonio artistico e culturale ineguagliabile. In tre giorni, è possibile esplorare le sue principali attrazioni, soggiornando in hotel centrali con un buon rapporto qualità-prezzo e gustando la cucina locale in ristoranti tipici.
Primo Giorno: Il Cuore di Firenze
Inizia la giornata in Piazza del Duomo, ammirando la maestosa Cattedrale di Santa Maria del Fiore con la celebre Cupola del Brunelleschi. Visita il Campanile di Giotto e il Battistero di San Giovanni. Prosegui verso Piazza della Signoria, centro politico della città, dove si trova il Palazzo Vecchio. Dopo pranzo, attraversa il suggestivo Ponte Vecchio, famoso per le sue botteghe orafe, e visita il vicino Corridoio Vasariano.
Secondo Giorno: Arte e Giardini
Dedica la mattina alla Galleria degli Uffizi, che ospita capolavori di artisti come Botticelli, Leonardo da Vinci e Michelangelo. Nel pomeriggio, visita il Palazzo Pitti, antica residenza dei Medici, e rilassati nel Giardino di Boboli, un esempio magnifico di giardino all'italiana.
Terzo Giorno: Chiese e Musei
Inizia con la visita alla Basilica di Santa Croce, luogo di sepoltura di illustri italiani come Michelangelo e Galileo. Prosegui verso la Galleria dell’Accademia per ammirare il celebre David di Michelangelo. Nel pomeriggio, esplora la Basilica di San Lorenzo e le Cappelle Medicee, ricche di storia e arte rinascimentale.
Dove Soggiornare
Per un soggiorno confortevole nel cuore di Firenze, l'Albergo Firenze offre camere moderne a pochi passi dal Duomo, con tariffe competitive.
Dove Mangiare
Per gustare la cucina toscana autentica, Trattoria La Casalinga e Trattoria Garibardi sono rinomate per l'ottimo rapporto qualità-prezzo e l'atmosfera accogliente.
Questo itinerario ti permetterà di vivere appieno l'essenza di Firenze, scoprendo le sue meraviglie artistiche e culinarie in soli tre giorni.