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Il territorio in cui sorge la città di Aosta è stato abitato fin dalla Preistoria. Le prime tracce umane nella regione risalgono al Neolitico, con insediamenti situati in punti strategici per la caccia e l’agricoltura. La posizione geografica di Aosta, incastonata tra le Alpi e strategicamente posta lungo le vie di comunicazione tra Italia e Francia, ne fece un luogo di grande rilevanza già in tempi antichi.
La fondazione ufficiale della città avvenne nel 25 a.C., quando i Romani decisero di stabilire una base militare lungo la via del Piccolo San Bernardo, un passo montano di cruciale importanza per il controllo dei traffici transalpini. Augusta Praetoria, questo il nome originario, fu concepita come colonia militare per i soldati della Legio XIII Gemina. La città fu costruita secondo i rigorosi canoni urbanistici romani, con un impianto a pianta rettangolare, caratterizzato da un cardo e un decumano principali che dividevano lo spazio urbano in quartieri regolari.
Gli straordinari monumenti romani che ancora oggi punteggiano Aosta testimoniano l’importanza che la città rivestì in quell’epoca. L’Arco di Augusto, eretto per celebrare la vittoria sui Salassi, e il Teatro Romano, con la sua imponente facciata alta 22 metri, sono tra i simboli più rappresentativi di questa eredità. Anche le mura cittadine, conservate in gran parte, raccontano la storia di una città fortificata che svolse un ruolo chiave nel sistema difensivo romano.
Con la caduta dell’Impero Romano d’Occidente, Aosta passò sotto diverse dominazioni, tra cui quella dei Franchi e dei Burgundi. Fu in questo periodo che la città vide un’evoluzione significativa nel suo assetto culturale e religioso. Tra l’XI e il XII secolo, Aosta divenne un centro spirituale di rilievo grazie alla costruzione di edifici religiosi come la Cattedrale di Santa Maria Assunta e il complesso della Collegiata di Sant’Orso. Quest’ultimo, con il suo chiostro romanico e il campanile gotico, rappresenta uno dei massimi esempi di arte medievale nella regione.
Parallelamente, il sistema feudale portò alla costruzione di numerose case-forti e torri appartenenti ai signori locali. Queste strutture, molte delle quali ancora visibili, si integrarono armoniosamente con la pianta romana della città, creando un suggestivo mix di elementi architettonici antichi e medievali.
Nel XI secolo, il controllo di Aosta passò ai Savoia, con Umberto Biancamano che ne ricevette il feudo. La città divenne prima una contea e poi un ducato nel 1302. Durante questo periodo, Aosta mantenne una certa autonomia, favorita dalla sua posizione di snodo commerciale tra l’Italia e il resto d’Europa. Le fiere e i mercati cittadini erano frequentati da mercanti provenienti da ogni dove, contribuendo a un periodo di prosperità economica e culturale.
Tuttavia, con lo spostamento della capitale sabauda da Chambéry a Torino nel 1560, Aosta perse gradualmente la sua centralità. La città rimase comunque un punto di riferimento per la regione grazie alla sua vivace comunità e alle tradizioni radicate nel tempo.
Uno degli eventi più significativi nella storia di Aosta è senza dubbio la Fiera di Sant’Orso. Questa manifestazione, che si tiene ogni anno alla fine di gennaio, affonda le sue radici nel Medioevo e rappresenta una celebrazione dell’artigianato locale. Gli artigiani della Valle d’Aosta esibiscono opere in legno, pietra e ferro, perpetuando un sapere tramandato di generazione in generazione. La fiera, oltre ad essere un evento commerciale, è un momento di aggregazione sociale e culturale che richiama visitatori da tutto il mondo.
Nel corso dei secoli, Aosta ha saputo adattarsi ai cambiamenti storici, mantenendo però vivo il legame con le sue origini. Durante il XIX e il XX secolo, la città ha vissuto una trasformazione significativa, diventando un centro turistico di rilievo grazie alla bellezza del suo patrimonio storico e alla vicinanza con le principali località alpine.
Le tracce della dominazione romana e del periodo medievale convivono oggi con una città moderna e dinamica, che valorizza il proprio passato attraverso musei, mostre e iniziative culturali. Aosta è anche un punto di partenza ideale per esplorare le meraviglie naturali della Valle d’Aosta, tra cui il Parco Nazionale del Gran Paradiso e le numerose stazioni sciistiche.
Insediamenti preistorici e sviluppo del Neolitico.
Fondazione romana come Augusta Praetoria nel 25 a.C.
Dominazione franca e borgognona durante il Medioevo.
Passaggio sotto il controllo dei Savoia e istituzione del ducato nel 1302.
Declino della centralità di Aosta con lo spostamento della capitale sabauda a Torino.
Continuità della Fiera di Sant’Orso come simbolo della tradizione locale.
Sviluppo turistico e culturale in epoca moderna e contemporanea.