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Il Colorado, un tempo terra di pionieri e cercatori d'oro, ha subito una profonda trasformazione economica nel corso del XX secolo. Se in passato l'economia si basava principalmente sull'estrazione di risorse primarie come oro, argento e scisto bituminoso, oggi il panorama è decisamente più diversificato. Negli ultimi decenni, il Colorado ha assistito a una crescita significativa del settore dei servizi, del turismo e del settore immobiliare. Il turismo in particolare ha assunto un ruolo di primo piano, con milioni di visitatori ogni anno che vengono attratti dalle bellezze naturali dello Stato, dalle Montagne Rocciose alle piste da sci. Le entrate generate dal turismo superano ormai quelle del settore minerario, un tempo pilastro dell'economia locale.
L'agricoltura rimane un settore importante, con l'allevamento del bestiame (bovini e ovini) che rappresenta la principale attività e contribuisce al 70% delle entrate delle fattorie. La parte nord-orientale dello Stato è particolarmente vocata per l'allevamento. Si coltivano anche grano, granoturco e barbabietole da zucchero.
Il Colorado vanta un fiorente settore industriale, sviluppatosi soprattutto dopo la Seconda Guerra Mondiale. Le principali produzioni includono metalli, macchinari, prodotti chimici, alimentari, strumenti elettronici e attrezzature per il trasporto. L'area di Denver è il centro industriale dello Stato.
Il PIL del Colorado nel 2023 è stato di $387 miliardi.
Il tasso di disoccupazione nel 2023 è stato del 3,2%.
Il Colorado è considerato uno stato con un'alta qualità della vita, grazie al suo ambiente naturale, alle sue attività ricreative e al suo sistema scolastico.
Il Colorado è un importante centro per la ricerca e lo sviluppo in settori come la biotecnologia, l'aerospazio e l'energia rinnovabile.