Trenton,
capitale dello stato del New Jersey, negli
Stati Uniti. Oltre a sede del governo statale, è un
centro commerciale, industriale e di distribuzione
delle merci la cui economia si basa su prodotti
come la gomma, plastica, metallo, prodotti
alimentari, arti grafiche e ceramica. Presentano
un particolare interesse storico-artistico
la State House, con cupole dorate (1792); l'Old
Masonic Lodge (sede della loggia massona), del
1793; la Friends Meeting House (1739), e la
Trent House (1719), dove visse William Trent
che ha dato il nome alla città. Tra
gli istituti educativi, importante il Thomas
A. Edison College (1972).
Storia - Prima
che i coloni europei si stabilissero in modo
permanente nella zona, olandesi e scandinavi
avevano negoziato la permanenza con gli indiani
Delaware. Nel 1679 Mahlon Stacy, un quacchero
inglese, ebbe in concessione del territorio vicino
al fiume Delaware, vi costruì un mulino
che diventò celebre col nome di The Falls.
Nel 1714, il figlio di Stacy vendette la terra
a William Trent, un commerciante di Filadelfia,
e poco tempo dopo ebbe luogo la nascita della
comunità. Il nome attuale della città risale
al 1721. Nel 1790 divenne la capitale dello Stato.
A metà del secolo XIX era una delle città più industrializzate
del paese. L'industria siderurgica che dalla
metà del XVIII secolo era attiva in città,
ebbe un grande impulso nel 1849, anno in cui
John Roebling iniziò la produzione di
cavi d'acciaio. In quel periodo incominciarono
l'attività altre industrie come quella
della terracotta e della ceramica, ed alla fine
del XIX secolo si unì al tessuto produttivo
della città l'industria della gomma. Tuttavia,
a metà del XX secolo, con la chiusura
di varie fabbriche che operavano nella zona,
a Trenton iniziò il declino industriale.