√ America nord e centro idrografia

Il sistema fluviale del Nordamerica è assai sviluppato. Numerosi sono i grandi fiumi dalle acque abbondanti e dal corso assai lungo che, spesso integrati da una fitta rete di canali, costituiscono un efficiente complesso di idrovie. Si sogliono considerare quattro versanti: del Pacifico, del mar Glaciale Artico, dell'Atlantico e del golfo del Messico.
I fiumi che dalla grande fascia montuosa occidentale scendono al Pacifico sono in genere di corso breve; il loro andamento tormentato da frequenti dislivelli favorisce la produzione di energia idroelettrica ma impedisce la navigazione. Fanno eccezione a questa regola generale, per la loro notevole lunghezza, lo Yukon, che attraversa da sud a nord l'Alaska, e alcuni grandi fiumi che, scendendo dal versante e-sterno delle Montagne Rocciose, riescono ad aprirsi un varco attraverso l'altra barriera montuosa più prossima alla costa del Pacifico: il Fraser, il Columbia e il Colorado.
I tributari del mar Glaciale Artico ricordano i fiumi sibcriani per il loro scarso valore economico: attraversano regioni quasi spopolate per le pessime condizioni climatiche, sono gelati per molti mesi dell'anno e ciò rende impossibile la navigazione; infine sfociano in un mare quasi sempre coperto di ghiacci. I più lunghi sono l'Athabaska-Mackenzie e il Saskatchewan-Nelson.
II versante dell'Atlantico presenta fiumi di differente lunghezza e portata. Quelli che, come l'Hudson, il Delaware, il Potomac, ecc, scendono direttamente all'Oceano dal versante esterno dei monti Appalachi e attraversano la stretta pianura costiera, hanno corso breve ma sono ugualmente assai importanti perché nei loro profondi estuari accolgono ottimi porti. Il San Lorenzo, invece, che scende dal versante interno delle Montagne Rocciose, ha notevole lunghezza e portata, raccogliendo esso le acque dei laghi laurenziani. Grazie al suo profondissimo estuario e alla rete fluviale e di canalizzazione ad esso collegata, è un'importante via di penetrazione dall'Atlantico verso il cuore di una regione tra le più sviluppate economicamente.
Ancora più importanti sono i fiumi della grande pianura centrale che versano le loro acque nel golfo del Messico. Nati dai versanti interni delle alteterre che orlano a ovest e ad est il bassopiano, scorrono con lungo corso e costituiscono un'ottima rete di comunicazioni in regioni dall'economia attivissima. Il grande drenaggio delle acque è effettuato dal Mississippi, il «padre delle acque», e dal suo principale tributario, il Missouri, l'«acqua fangosa». Il primo nasce da una serie di laghetti posti a occidente del Lago Superiore; il secondo scende dalle Montagne Rocciose. Il Mississippi riceve da destra i fiumi che attraversano le grandi praterie e da sinistra quelli che scendono dagli Appalachi.
Più a ovest sbocca il Rio Grande do Norte, che è meno ricco di acque perché attraversa regioni aridissime.
I LAGHI
II numero dei laghi, quasi tutti di origine glaciale, è grandissimo. Molti sono di notevole estensione, fra i maggiori del mondo.
Per l'ampiezza e la loro vitale importanza economica e antropica si distinguono i cinque laghi laurenziani: Superiore, Huron, Erie, Ontario e Michigan.
Essi sono in comunicazione l'uno con l'altro, grazie ai numerosi fiumi che vanno da questo a quello specchio lacustre, e formano una distesa continua d'acqua dalla superficie complessiva di circa 250.000 kmq (Mediterraneo lacustre americano).
Minore importanza hanno i laghi che riempiono le numerose conche del tavolato canadese, in quanto si stendono in regioni dal clima inospitale e pertanto pochissimo abitate. Ricordiamo qui il Winnipeg, il Gran Lago degli Schiavi e il Gran Lago degli Orsi.
Sugli altipiani occidentali si trovano alcuni laghi salati, dei quali il più vasto è il Gran Lago Salato.
America centrale - Le acque sono abbondanti, ma la forma stretta e allungata del territorio e la configurazione del rilievo impediscono ai fiumi corsi lunghi e importanti. Due sono i laghi di notevole estensione: di Nicaragua (kmq 8430) e di Managua (kmq 1134).
FIUME PIU' LUNGO
il fiume più lungo è il Mississippi, lungo 5.970 km.