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La Torre di Belém, situata a Lisbona, è uno dei monumenti più iconici e fotografati del Portogallo. Rappresenta un esemplare straordinario dello stile Manuelino, che fonde elementi gotici, moreschi e rinascimentali in una struttura architettonica unica e affascinante. Costruita tra il 1515 e il 1520 durante il regno di Manuele I di Portogallo, la torre fu progettata dall'architetto Francisco de Arruda. Originariamente, la Torre di Belém sorgeva su un'isola nel fiume Tago, posizionata strategicamente a circa 200 metri dalla riva nord. Questa posizione isolata le permetteva di controllare e difendere l'entrata del porto di Lisbona.
Il design della Torre di Belém è notevole per la sua ricca ornamentazione e la complessità strutturale. Gli elementi decorativi includono cordami scolpiti in pietra che simulano quelli usati sulle navi dell'epoca, così come scudi e simboli nautici che riflettono l'importanza del mare per il Portogallo durante l'era delle scoperte. La torre è coronata da merlature e presenta logge rinascimentali e balconi finemente lavorati, che dimostrano l'influenza dei diversi stili architettonici che convergono in questo monumento. Originariamente costruita come una struttura isolata, la torre è oggi collegata alla terraferma a seguito della bonifica del terreno tra essa e il vicino Monastero dei Jerónimos. Questa modifica ha alterato l'aspetto originale dell'area ma ha reso la torre più accessibile ai visitatori. Nonostante le modifiche al suo ambiente circostante, la Torre di Belém rimane uno dei più grandi esempi dell'arte manuelina e un simbolo duraturo dell'età d'oro del Portogallo.
Oltre ad essere un magnifico esempio di architettura, la Torre di Belém è un simbolo del ruolo del Portogallo nelle grandi esplorazioni marittime che hanno espanso i confini del mondo conosciuto. È stata designata Patrimonio dell'Umanità dall'UNESCO, riconosciuta non solo per la sua bellezza architettonica ma anche per il suo significato storico e culturale.
Comunemente noto come Monastero dos Jerónimos, è uno dei monumenti più emblematici e affascinanti di Lisbona, rappresentando un vero e proprio capolavoro dell'architettura manuelina. Questo stile, unico del Portogallo, si caratterizza per l'integrazione di motivi marittimi e simboli regali, che riflettono l'era delle scoperte portoghesi. Questo sito è un patrimonio dell'umanità UNESCO.
Fondato nel 1502 da Re Manuele I, il Monastero dos Jerónimos sorge sul sito di un antico eremo che fu legato a Enrico il Navigatore, figura chiave delle scoperte marittime portoghesi. Il re decise di erigere il monastero per celebrare il successo delle spedizioni oltre i mari e per offrire una preghiera perpetua per il sovrano. I lavori di costruzione, che si sono estesi per settant'anni, hanno visto la partecipazione di alcuni dei migliori architetti dell'epoca, tra cui Diogo Boitac, João de Castilho, e successivamente Diego de Torralva e Jean de Rouen.
Il Monastero dos Jerónimos è un esempio di architettura manuelina, che fonde influenze gotiche, rinascimentali e moresche. Tra i punti di interesse principali:
Il Portale Sud: Introdotta come una delle prime manifestazioni del gotico in Portogallo, questa entrata è decorata con dettagli intricati, tra cui pinnacoli, statuette, e finestre in rilievo.
Il Chiostro: Vero cuore del monastero, il chiostro è ammirato per la sua bellezza e precisione architettonica. Questa struttura quadrata presenta archi su due livelli, adornati con motivi ornamentali che rappresentano elementi naturali e storici, dimostrando la maestria degli artigiani dell'epoca.
La Chiesa: La chiesa all'interno del complesso monastico è un esempio di gotico portoghese con aggiunte manueline. L'interno è diviso in tre navate e coperto da volte a crociera stellata. Il transetto si sostiene su soli due pilastri, una scelta audace e innovativa per l'epoca. Al suo interno si trovano le tombe di Manuele I e membri della famiglia reale, così come quella di Vasco da Gama.
L'Alfama, uno dei quartieri più affascinanti e storici di Lisbona, rappresenta il cuore palpitante della capitale portoghese. Con i suoi vicoli stretti e tortuosi, case pittoresche e un'atmosfera che mescola storia, musica e tradizione, Alfama offre un'immersione unica nella cultura portoghese. L'Alfama ha origini antichissime, risalendo ai tempi dei Romani. Tuttavia, fu sotto il dominio dei Mori, a partire dall'VIII secolo, che il quartiere iniziò a prendere forma come lo conosciamo oggi. Il nome stesso, "Alfama", deriva dall'arabo "Al-hamma", che significa "fonti calde" o "bagni". L'Alfama è uno dei pochi quartieri di Lisbona ad aver resistito al devastante terremoto del 1755. Questo evento, che rase al suolo gran parte della città, lasciò il quartiere relativamente intatto, permettendo di conservare la sua struttura medievale, che ancora oggi affascina residenti e turisti.
Castelo de São Jorge: Una Veduta Mozzafiato. Dominante l'Alfama è il Castelo de São Jorge, una fortezza moresca che offre una delle migliori vedute panoramiche su Lisbona.
La Cattedrale di Lisbona: Un Simbolo di Fede e Resistenza. Un'altra gemma dell'Alfama è la Sé de Lisboa, o Cattedrale di Lisbona, il più antico edificio religioso della città.
L'Alfama è considerata la culla del Fado, la tradizionale musica portoghese che esprime malinconia, fatalismo e nostalgia. Numerosi "fado houses" disseminati nel quartiere offrono serate di musica dal vivo, dove si possono ascoltare cantanti che esprimono l'anima del Portogallo attraverso le loro melodie.
Ogni giugno, l'Alfama si trasforma con le Festas de Santo António, il santo patrono di Lisbona. Le strade si riempiono di decorazioni colorate, bancarelle di cibo e palcoscenici per musica dal vivo. È un'occasione perfetta per sperimentare l'ospitalità e la gioia di vivere dei suoi abitanti.
Il Castello di San Giorgio (Castelo de São Jorge) è un luogo di grande importanza storica e culturale per Lisbona, considerato da molti abitanti del luogo come la culla della città. Situato sulla cima di una collina, il castello ha svolto un ruolo fondamentale nella sorveglianza del fiume Tago e dell'insediamento sottostante fin dall'antichità. Si ritiene che il colle su cui sorge il Castello di San Giorgio fosse occupato ben prima dell'arrivo dei Romani, utilizzato come fortezza per la sua posizione strategica. Con l'arrivo del V secolo d.C., il sito divenne una fortificazione visigota e, all'inizio dell'VIII secolo, cadde sotto il controllo dei Saraceni. Oggi, il castello offre ai visitatori la possibilità di godere delle migliori vedute di Alfama e del Tago. Ha possenti mura merlate con dieci torri quadrate. Passeggiando lungo le spianate e salendo sui bastioni del vecchio castello, si può sperimentare un tuffo nella storia e ammirare il panorama che ha osservato il passaggio di molteplici ere.
La Praça do Commercio, imponente e rettangolare, si erge come uno dei gioielli architettonici di Lisbona, una piazza che incarna la maestosità e l'eleganza della città. Conosciuta non a caso come una delle più belle piazze d'Europa, questo spazio pubblico è un punto di incontro e di interesse culturale per i visitatori di Lisbona. Circondata da edifici settecenteschi dai maestosi portici, la Praça do Commercio offre uno spettacolo mozzafiato. La vastità e l'armonia della sua forma rettangolare creano un'atmosfera di grandiosità e magnificenza, mentre il lato aperto sulla riva del fiume Tago aggiunge un tocco di maestosità naturale al paesaggio urbano. Al centro della piazza, si trova l'imponente il monumento equestre dedicato a re Giuseppe I, una figura storica che ha lasciato un'impronta indelebile sulla storia di Lisbona.
Una tappa imprescindibile durante un viaggio a Lisbona è sicuramente la visita al quartiere di Bairro Alto, che offre un'esperienza unica e affascinante. Questo quartiere storico è noto per la sua atmosfera bohemien e vivace, che lo rende un luogo perfetto per immergersi nella vita notturna della città. Durante il giorno, le strade strette e tortuose di Bairro Alto sono tranquille e pittoresche, ma quando cala il sole, il quartiere si anima con locali alla moda, bar accoglienti e ristoranti caratteristici. La via principale, Rua da Rosa, è costellata di negozi vintage, gallerie d'arte e caffè alla moda. È qui che si può godere appieno dell'atmosfera vibrante e artistica del quartiere. Oltre ai locali notturni, Bairro Alto offre anche una vasta selezione di ristoranti dove si possono assaggiare piatti tradizionali portoghesi e internazionali. Inoltre, il quartiere è anche famoso per i suoi miradouros, terrazze panoramiche da cui si può ammirare la vista spettacolare sulla città.
Il Miradouro de Santa Catarina è uno dei luoghi più suggestivi di Lisbona, offrendo ai visitatori una vista mozzafiato sulla città e sul fiume Tago. Questo punto panoramico è amato sia dai locali che dai turisti per la sua bellezza e per la sua atmosfera romantica, specialmente al tramonto. Dal Miradouro de Santa Catarina, ci si trova di fronte a uno spettacolo mozzafiato. Questo punto panoramico offre una vista completa sulla città, permettendo ai visitatori di ammirare i suoi tetti, i monumenti storici e le sue affascinanti piazze, il tutto mentre il cielo si tinge di sfumature di rosso e arancione. Grazie alla sua posizione privilegiata, il Miradouro de Santa Catarina è il luogo ideale per scattare foto indimenticabili al tramonto. La luce dorata che avvolge la città crea un'atmosfera magica e romantica, rendendo ogni scatto un capolavoro da condividere. I colori vividi del cielo si riflettono sul fiume, creando uno scenario da cartolina che cattura l'essenza e la bellezza di Lisbona.
L'Oceanário di Lisbona è uno degli acquari più grandi e spettacolari d'Europa, attraendo visitatori da tutto il mondo grazie alla sua straordinaria diversità di specie marine e al suo impegno nella conservazione degli habitat acquatici. Situato nel Parque das Nações, l'Oceanário è stato inaugurato nel 1998 durante l'Expo '98, che aveva come tema "Gli oceani, un patrimonio per il futuro". Da allora, l'istituzione è diventata una delle principali attrazioni di Lisbona. L'Oceanário offre un'esperienza immersiva unica, permettendo di viaggiare attraverso diversi ecosistemi marini del mondo. Il cuore dell'acquario è un enorme serbatoio centrale, che rappresenta l'Oceano Globale, circondato da quattro habitat distinti che simulano l'Atlantico, il Pacifico, l'Indiano e l'Antartico. Ogni habitat è progettato con cura per riflettere le condizioni ambientali specifiche e ospita specie native, dall'imponente squalo toro alle meduse. Con oltre 500 specie diverse, è un vero e proprio complesso di vita marina.
La Sé di Lisbona, comunemente nota come la cattedrale di Lisbona, è un monumento di profonda importanza storica e religiosa, eretto originariamente in stile romanico francese nel XII secolo. Questa imponente struttura ha subito numerose modifiche e restauri a seguito di eventi catastrofici che hanno segnato la città nel corso dei secoli. La cattedrale fu costruita nel XII secolo seguendo i canoni dello stile romanico, tipico dell'architettura ecclesiastica francese dell'epoca. La struttura originale subì significative trasformazioni dopo il terremoto del 1344, quando furono aggiunti elementi gotici che arricchirono il suo aspetto estetico e strutturale. Tuttavia, fu il devastante terremoto del 1755 a richiedere la più ampia ricostruzione, che ha portato l'edificio alla forma che conosciamo oggi.
La cattedrale si compone di tre navate e un transetto, caratteristiche tipiche delle grandi chiese dell'epoca medievale, con un triforio traforato che aggiunge un elemento di delicatezza e luce all'interno dello spazio sacro. La facciata della cattedrale è dominata da un grande porticato e un imponente rosone, affiancati da due torri che conferiscono all'edificio un profilo distintivo e maestoso. Uno degli aspetti più notevoli della Sé è la cappella barocca Maryor, edificata nel XVIII secolo. Questa cappella ospita le tombe di Alfonso IV e di sua moglie. Il chiostro romanico-gotico del XIV secolo, con i suoi due ordini di trafori e un grande cancello in ferro battuto, rappresenta un altro punto di interesse architettonico, evidenziando la fusione di stili che caratterizza l'edificio.
Nella sacrestia della cattedrale è stato allestito il Museu do Tesouro da Sé, dove sono esposti oggetti di grande valore artistico e religioso. Questo museo offre ai visitatori una prospettiva unica sui tesori custoditi dalla cattedrale, tra cui paramenti sacri, reliquie e opere d'arte.
LX Factory a Lisbona è un esempio di come spazi industriali dismessi possano essere trasformati in centri di cultura e creatività contemporanea. Un tempo area industriale con fabbriche di tessuti, tipografie e aziende alimentari, oggi LX Factory è un centro per artisti, designer e imprenditori creativi. Situato sotto il ponte del 25 Aprile, nel quartiere di Alcântara, LX Factory è rinato nel 2008 come spazio dedicato all'innovazione e alla creatività. Gli edifici che un tempo ospitavano produzioni industriali sono stati riadattati in modo da mantenere il loro fascino storico. LX Factory è un vero e proprio paradiso per gli amanti dell'arte. Le gallerie d'arte qui presenti offrono una vasta gamma di opere, da quelle di artisti emergenti locali a mostre di nomi internazionali. La creatività è palpabile in ogni angolo, con murales e installazioni d'arte che decorano le strade del complesso. La scena culinaria di LX Factory è altrettanto eclettica quanto il suo ambiente artistico. Dai ristoranti di alta cucina alle caffetterie accoglienti, c'è qualcosa per soddisfare ogni palato. Per gli appassionati di shopping, LX Factory offre una serie di negozi di design e boutique indipendenti che vendono tutto, dai vestiti di moda a mobili unici e oggetti di design. È il luogo ideale per trovare quel pezzo speciale che non si trova nei normali centri commerciali, con una forte enfasi sul fatto a mano e sull'originale. Ogni domenica, LX Factory si anima ulteriormente con un mercatino all'aperto dove locali e turisti possono acquistare artigianato, arte, vestiti vintage e altri prodotti.
è una delle icone architettoniche più significative di Lisbona, situato sulla riva del fiume Tago nel quartiere di Belém. Questo imponente monumento è stato eretto per onorare l'epoca delle scoperte portoghesi, un periodo durante il quale i navigatori portoghesi esplorarono nuove terre, estendendo le frontiere del mondo conosciuto. Originariamente costruito come struttura temporanea nel 1940, il Padrão dos Descobrimentos fu progettato dall'architetto José Ângelo Cottinelli Telmo e dallo scultore Leopoldo de Almeida. La versione originale era realizzata in materiali fragili come il gesso e la paglia. Tuttavia, vista l'importanza simbolica del monumento, nel 1960 fu ricostruito in cemento e pietra, in occasione delle celebrazioni del quinto centenario della morte di Enrico il Navigatore, la figura centrale del monumento e catalizzatore delle scoperte portoghesi.
Il design del monumento raffigura la prua di una caravella, con la figura di Enrico il Navigatore che svetta alla punta, tenendo in mano una caravella. Dietro di lui, lungo i lati del monumento, si ergono statue di eroi delle scoperte portoghesi, tra cui navigatori, cartografi, re, missionari e altri personaggi che hanno giocato un ruolo fondamentale nell'era delle esplorazioni. Queste figure sono disposte in modo da sembrare pronte a salpare verso l'ignoto, sottolineando l'audacia e la visione di queste figure storiche. Ai piedi del monumento si trova una mappa del mondo incastonata nel pavimento, un grande mosaico di marmo che illustra le rotte delle scoperte portoghesi. Questo mosaico, adornato con una rosa dei venti, offre una rappresentazione visiva degli impatti globali del Portogallo e serve anche come promemoria del ruolo del paese nell'epoca delle esplorazioni globali.
Fare un giro sul Tram 28 è un'esperienza imperdibile per chi visita Lisbona, un modo classico per esplorare le affascinanti colline storiche della città. Questo pittoresco tram attraversa alcuni dei quartieri più iconici di Lisbona. Il Tram 28 è una vera e propria attrazione turistica. Attraversando quartieri rinomati, tra i quali Alfama e Graça, i passeggeri possono immergersi nell'atmosfera autentica di Lisbona, ammirando le strette stradine lastricate, le pittoresche case colorate.
Il Chiado, un tempo considerato il quartiere dello shopping più elegante di Lisbona, ha sapientemente navigato le acque della modernità senza perdere il suo fascino storico. Questo distretto rimane uno dei più gratificanti da esplorare per chi cerca un’esperienza autenticamente lisboeta, dove tradizione e innovazione si incontrano armoniosamente. Nel cuore di Lisbona, il Chiado è arroccato sulle pittoresche colline della città, un simbolo della sua ricca storia. Il quartiere era già un importante centro culturale e commerciale quando il Marchese di Pombal decise di ricostruirlo dopo il terremoto del 1755. Le sue strade e piazze, una volta testimoni di un vivace scambio culturale tra intellettuali e artisti, continuano a raccontare storie del passato attraverso la loro architettura incantevole e i punti di riferimento storici. Oggi, il Chiado offre una varietà di esperienze commerciali che spaziano dai negozi di alta moda ai boutique indipendenti. Nonostante l’avanzata dei centri commerciali moderni, il quartiere ha integrato strutture come l'Armazéns do Chiado, che combinano l'appeal contemporaneo con il fascino storico.
Il Parque das Nações (Parco delle Nazioni), situato a est del centro storico di Lisbona, è un esempio di come un evento mondiale possa trasformare radicalmente un'area in disuso in un quartiere vivace. Nato per l'Expo '98, questo quartiere celebra il 500° anniversario dell'epico viaggio di Vasco da Gama verso l'India, e oggi rappresenta il volto moderno della capitale portoghese, facendo da contrapposizione alla storica zona di Belém.
L'Expo '98 non è stata solo un'occasione per Lisbona di mostrarsi al mondo; ha anche offerto l'opportunità di rinnovare completamente un'ampia sezione della città. Quello che una volta era un'area industriale è stato trasformato in un quartiere all'avanguardia, con un'infrastruttura che ha stimolato sia lo sviluppo urbano che il turismo. Oggi, il Parque das Nações è un esempio di pianificazione urbana moderna, pensato per essere completamente sostenibile. Il Parque das Nações è rinomato per la sua architettura contemporanea, con edifici come la stazione ferroviaria Oriente, progettata da Santiago Calatrava, e il suggestivo Oceanario, uno degli acquari più grandi d'Europa. Il design del quartiere riflette temi marittimi che omaggiano l'importanza storica delle scoperte portoghesi. Con il calare del sole, il Parco delle Nazioni si trasforma in un vivace polo di intrattenimento. Il quartiere ospita un'ampia gamma di opzioni per il divertimento serale, dai concerti nei club alla giovane e vivace vita notturna nei bar e ristoranti che costeggiano il Inoltre, il quartiere funge da sede per numerose fiere e congressi, sostenendo un ambiente dinamico di giorno e di notte.
Avenida da Liberdade è un simbolo di eleganza e raffinatezza, rappresentando il cuore pulsante dello shopping di lusso della città. Questa maestosa via, che attraversa il centro di Lisbona, offre un'esperienza di shopping unica, circondata da una cornice urbana di rara bellezza grazie ai suoi vialetti alberati e agli spazi aperti che invitano a passeggiare. Storicamente, Avenida da Liberdade è stata progettata ispirandosi agli Champs-Élysées di Parigi, con l'intento di creare un boulevard che offrisse ai cittadini di Lisbona uno spazio di svago e bellezza. La via oggi misura circa 1,5 km di lunghezza e si caratterizza per la sua ampiezza, che ospita file di alberi, piccoli parchi e una varietà di statue e monumenti che omaggiano figure storiche portoghesi. Le boutique di Avenida da Liberdade sono il cuore della moda di lusso, con negozi che spaziano dai grandi nomi internazionali ai designer portoghesi emergenti. Qui, gli appassionati di moda possono trovare l'ultimo in termini di alta moda, gioielleria, orologeria e accessori di lusso. Le vetrine eleganti e gli interni sofisticati delle boutique riflettono l'esclusività dei prodotti offerti.
Il Mercado da Ribeira, situato vicino alle rive del Tago nel cuore di Lisbona, è una destinazione imperdibile per chiunque desideri scoprire il meglio della gastronomia portoghese e internazionale. Notoriamente chiamato Time Out Market, questo spazio è il risultato di una trasformazione innovativa che ha saputo coniugare la tradizione di un mercato storico con una moderna esperienza culinaria.
Originariamente inaugurato nel 1892, il Mercado da Ribeira ha lungamente servito come il principale mercato di frutta, verdura e fiori di Lisbona. Tuttavia, nel 2014, ha subito una completa reinvenzione sotto la guida di Time Out Lisbon, che ha trasformato il mercato in un hub gastronomico. Oggi, il mercato ospita alcuni dei migliori talenti culinari del Portogallo, offrendo una vasta gamma di proposte che vanno dai piatti tradizionali portoghesi a creazioni più contemporanee e internazionali.
Il Time Out Market è un vero paradiso per gli amanti del buon cibo. Con oltre 40 spazi gastronomici, da ristoranti rinomati a piccoli stand gourmet, il mercato offre un'ampia scelta di cibi per tutti i gusti. I visitatori possono gustare tutto, dalle celebri pasteis de nata, i tipici dolci portoghesi, a piatti di pesce freschissimo, senza dimenticare le varianti creative di tapas e i piatti fusion che incorporano influenze da tutto il mondo. Ogni stand è una finestra su diverse culture culinarie, gestito direttamente da chef di fama o emergenti pieni di passione.
Inaugurato nel 1969, il Museo Calouste Gulbenkian è parte integrante della Fundação Calouste Gulbenkian, situato nel cuore di Lisbona. Il museo prende il nome da Calouste Gulbenkian, magnate del petrolio armeno, noto per la sua passione per l'arte e la cultura. Alla sua morte nel 1955, lasciò un'impressionante collezione d'arte che oggi costituisce uno dei fulcri del museo. L'edificio moderno, costruito su un'ex tenuta privata, è un esempio splendido di architettura contemporanea che si fonde con la natura circostante.
Il Museo Calouste Gulbenkian ospita una varietà straordinaria di opere d'arte, coprendo periodi che vanno dalle antichità egizie, greche e romane a un notevole insieme di arte islamica, con ceramiche e tessuti provenienti dalla Turchia e dalla Persia. La collezione si estende fino ad includere vetri siriani, libri antichi, rilegature e miniature preziose. Non meno importanti sono le collezioni di vasi cinesi, stampe giapponesi e lacche, che testimoniare l'interesse di Gulbenkian per le culture e le arti di tutto il mondo.
Tra le manovre più audaci di Calouste Gulbenkian vi fu l'acquisto di opere d'arte dall'Ermitage di San Pietroburgo, che includeva pezzi di inestimabile valore come due dipinti di Rembrandt: "Ritratto di un vecchio" e "Alessandro il Grande". Altri capolavori nel museo includono il "Ritratto di Hélène Fourment" di Peter Paul Rubens e il "Ritratto di Madame Claude Monet" di Pierre-Auguste Renoir. Il museo vanta anche "The Stocking" di Mary Cassatt e una statua di Diana realizzata dallo scultore francese Jean-Antoine Houdon.
Oltre a essere un museo di fama mondiale, la Fundação Calouste Gulbenkian si dedica attivamente alla promozione delle arti e della cultura attraverso un'ampia gamma di attività. Il centro sponsorizza eventi come rappresentazioni teatrali, proiezioni cinematografiche, balletti e concerti, arricchendo così la vita culturale di Lisbona. La fondazione ospita anche mostre temporanee di artisti moderni portoghesi e internazionali, dimostrando il suo impegno nel promuovere l'arte contemporanea accanto alle opere storiche.
Il Museu de Arte, Arquitetura e Tecnologia (MAAT) è un'istituzione culturale di Lisbona relativamente recente, ma che ha già conquistato un posto di rilievo nel panorama artistico della città. Inaugurato nel 2016, il MAAT si distingue per il suo design innovativo e le sue esposizioni interattive, che esplorano la convergenza tra arte, architettura e tecnologia. La sede del MAAT è un edificio iconico progettato dall'architetto britannico Amanda Levete. La facciata curva e ondulata, rivestita di oltre 15.000 piastrelle in ceramica bianca, crea un dialogo suggestivo con il fiume Tago che scorre accanto. L'edificio è già diventato un punto di riferimento della città e un simbolo dell'architettura contemporanea portoghese.
Le piastrelle di ceramica, o azulejos, rappresentano un elemento distintivo della cultura portoghese, adornando contesti sia profani che sacri. L'arte della loro produzione è un'eredità moresca, ampiamente riadattata, come dimostra in modo evidente l'aggiunta di motivi figurativi umani, vietati dall'Islam. Questo museo dedicato alle azulejos è apprezzato sia per le eccellenti esposizioni che per la splendida cornice in cui si trova. Si tratta infatti di un convento del XVI secolo, trasformato nel corso dei secoli e oggi custode di alcuni tra i chiostri più belli della città e di una delle chiese più riccamente decorate di Lisbona.
Il museo offre un viaggio affascinante attraverso la storia di queste piastrelle, dalla loro introduzione in Portogallo nel XV secolo fino ai giorni nostri. I visitatori possono ammirare una vasta collezione di azulejos, provenienti da contesti diversi, come palazzi reali, chiese, conventi e abitazioni private. Le esposizioni permettono di apprezzare l'evoluzione dello stile e dei soggetti rappresentati, che spaziano da motivi geometrici e floreali a scene religiose e di vita quotidiana.
Il Museo Nazionale d'Arte Antica (MNAA) di Lisbona è un'istituzione culturale imperdibile per gli amanti dell'arte e della storia. Con una collezione che spazia dal XII al XIX secolo, il museo offre un panorama completo dell'arte portoghese e europea, con capolavori di pittura, scultura, oreficeria, arti decorative e tessuti.
Le Origini del Museo Le origini del MNAA risalgono al 1882, quando venne organizzata una mostra retrospettiva di arte ornamentale portoghese e spagnola presso il Palazzo Alvor-Pombal. Il successo della mostra spinse il governo portoghese a creare un museo permanente per ospitare le opere d'arte esposte. Tra il 1933 e il 1940, il Palazzo Alvor-Pombal fu ristrutturato e ampliato secondo un progetto degli architetti Adães Bermudes, José Luis Monteiro e Guilherme Rebelo de Andrade. Ulteriori ampliamenti seguirono nel 1942-1947 e nel 1983, mentre nel 1994 il museo fu completamente ristrutturato dall'architetto João de Almeida per ottimizzare gli spazi espositivi.
Il cuore del MNAA è la sua ricca collezione, composta da opere provenienti da diverse fonti. La più importante deriva dai numerosi conventi chiusi in seguito alla legge liberale del 1834. Nel corso del tempo, la collezione si è arricchita grazie all'acquisto da parte dell'Accademia Reale di Belle Arti, alle donazioni di nobili e re, tra cui Ferdinando II e Luigi I.
Pittura portoghese e straniera dal XII al XIX secolo: capolavori di artisti portoghesi come Nuno Gonçalves, Grão Vasco, Josefa de Óbidos e Domingos Sequeira, oltre a opere di maestri italiani, fiamminghi e spagnoli.
Gioielleria e oreficeria dal XII al XVIII secolo: splendidi esempi di arte orafa portoghese, tra cui lavori in stile manuelino, caratterizzati da motivi marittimi e decorazioni elaborate.
Scultura portoghese: opere che testimoniano l'evoluzione della scultura portoghese dal Medioevo al XVIII secolo.
Arte decorativa: una vasta collezione di oggetti provenienti da tutto il mondo, tra cui alabastri inglesi, argenterie francesi, ceramiche italiane, porcellane cinesi e giapponesi.
Tessuti e abbigliamento: una ricca collezione di paramenti sacerdotali, abiti orientali e tappeti, che offrono una panoramica sulla moda e la tessitura in Europa tra il XVI e il XIX secolo.
Situato nel quartiere di Belém, il Museu Coleção Berardo è una delle principali destinazioni per gli appassionati d'arte contemporanea. Aperto al pubblico, questo museo offre una vasta panoramica delle correnti artistiche dal XX secolo fino ai giorni nostri. Le sale del museo sono adornate con opere di artisti di calibro internazionale come Pablo Picasso, Andy Warhol e Salvador Dali, offrendo ai visitatori una straordinaria collezione che attraversa diversi movimenti e stili artistici, dalla pittura e scultura all'installazione e alla fotografia.
Il Fado, patrimonio immateriale dell'umanità UNESCO, è una delle espressioni musicali più significative del Portogallo. Il Museu do Fado, dedicato interamente a questa forma d'arte, si trova nel cuore del quartiere storico di Alfama. Qui, i visitatori possono esplorare la storia e l'evoluzione del Fado attraverso esibizioni, strumenti musicali e una ricca collezione che documenta la vita dei suoi più celebri interpreti. Il museo non solo racconta la storia di questa musica, ma serve anche da punto di incontro per vivere il Fado attraverso concerti dal vivo e iniziative culturali.
Il Museu Nacional do Traje si dedica alla storia del costume e della moda portoghese, offrendo una finestra sulla vita sociale e culturale del paese attraverso i secoli. Situato in un palazzo storico circondato da giardini, il museo espone una vasta collezione di abiti, accessori e tessuti che vanno dal XVIII secolo ai giorni nostri. Queste collezioni non solo mettono in luce l'evoluzione della moda, ma anche i cambiamenti sociali e culturali che hanno influenzato lo stile e le preferenze estetiche nel tempo.
Il Museu Nacional dos Coches a Lisbona rappresenta una delle attrazioni culturali più singolari e affascinanti della capitale portoghese. Situato nel quartiere storico di Belém, questo museo è dedicato interamente alla storia del trasporto reale, ospitando una collezione eccezionale. Il museo è alloggiato in un magnifico edificio che da solo merita una visita. Originariamente inaugurato nel 1905, il Museu Nacional dos Coches è stato concepito per conservare e mettere in mostra le carrozze appartenenti alla Casa Reale portoghese. La sua creazione fu fortemente voluta dalla regina Amélia di Orleans e Bragança, ultima regina del Portogallo, che intuì l'importanza di preservare questi straordinari pezzi di storia. La collezione del museo include carrozze risalenti dal XVII al XIX secolo, ciascuna un capolavoro di artigianato e opulenza. Tra i pezzi più notevoli vi è la carrozza utilizzata da Filippo II di Spagna nel 1619 per il suo viaggio a Lisbona, un esemplare di straordinaria bellezza e complessità. Allo stesso modo, la carrozza del Papa Clemente XI, costruita a Roma nel 1715, è un altro gioiello del museo che mostra dettagli intricati e una decorazione lussuosa che riflette l'importanza del suo proprietario. Il museo offre ai visitatori l'opportunità unica di capire l'evoluzione dei trasporti, l'artigianato e il design europeo attraverso le ere.
La tua avventura a Lisbona inizia nel quartiere di Belém, cuore storico della città. La Torre di Belém, icona dello stile Manuelino, è il primo monumento da visitare. Ammira le sue sculture in pietra e la ricca ornamentazione che raccontano la storia delle grandi esplorazioni marittime portoghesi. A breve distanza, il Monastero dos Jerónimos ti attende con i suoi dettagli architettonici mozzafiato e la tomba di Vasco da Gama.
Prosegui il tuo tour visitando il Museu Nacional dos Coches, che ospita una delle più importanti collezioni di carrozze d'epoca al mondo. Qui potrai vedere da vicino il lusso e la maestria artigianale delle carrozze utilizzate dalle famiglie reali europee.
Il secondo giorno ti porta nel cuore di Lisbona, nel quartiere di Alfama. Questa zona storica è famosa per le sue stradine acciottolate e la musica Fado, espressione dell'anima portoghese. Visita il Museu do Fado per immergerti nelle origini e nell'evoluzione di questo genere musicale, poi sali fino al Castelo de São Jorge per godere di una vista panoramica sulla città.
Nel pomeriggio, esplora la Cattedrale di Lisbona (Sé de Lisboa), il più antico edificio religioso della città, e lasciati affascinare dalle sue architetture che mescolano stili romanico, gotico e barocco.
Dedica il terzo giorno all'arte e alla modernità. Inizia con una visita al Museu Coleção Berardo in Belém, dove potrai ammirare opere di artisti come Picasso, Warhol e Dali. Questo museo rappresenta un viaggio attraverso le correnti artistiche dal XX secolo a oggi.
Nel pomeriggio, dirigiti verso il Parque das Nações, simbolo della modernità di Lisbona. Passeggia lungo il lungofiume, visita l'impressionante Oceanário, uno degli acquari più grandi d'Europa, e ammira l'architettura futuristica dell'area, inclusa la stazione ferroviaria Oriente.