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Regno unito


Dati generali

  • Fuso orario
  • Un ora in meno dell'Italia
  • Dominio di primo livello
  • .uk
  • Ordinamento
  • Monarchia costituzionale
  • Città principali
  • Londra, Manchester, Birmingham, Leeds, Liverpool, Newcastle, Edimburgo, Glasgow, Cardiff, Swansea, Belfast, Londonderry.
  • Superficie
  • 244.064 km²
  • popolazione
  • 67.500.000 abitanti circa.
  • religioni
  • Protestante, cattolica
  • densità
  • 276,56 ab./ km²
  • Lingua Ufficiale
  • Inglese.
  • Prefisso telefonico Regno unito
  • +44
  • Documenti di viaggio
  • Passaporto in corso di validità, solo in alcuni casi è concesso ancora entrare nel Regno unito con carta d'identità. Visto non richiesto.
  • Valuta Regno unito
  • Sterlina britannica 1 euro = 0,85 GBP 02.2024

  • monete e banconote in circolazione


Aspetto fisico

La bassa Inghilterra, una regione dalle caratteristiche geografiche e geologiche uniche, offre un panorama variegato che si estende dalla pianura dei Fens, sulla costa orientale, fino alle colline gessose e calcaree del sud-est. Quest'area, una volta paludosa, è stata bonificata per diventare una ricca zona agricola. Altre pianure si estendono lungo l'estuario del fiume Humber e nella palude di Romney nel Kent, contribuendo alla diversità geografica della regione. Le colline gessose si ergono a sud di Londra, formando i suggestivi North e South Downs. Queste colline delineano l'orlo settentrionale e meridionale del Weald e si estendono fino alla piana di Salisbury, con le alture che convergono all'estremità occidentale. A ovest, le colline gessose formano i Chiltern Hills, che si abbassano poi nei colli dell'East Anglia e nei Wolds di Lincoln e York a nord.
La parte occidentale della bassa Inghilterra è caratterizzata da alture orientate verso nord-est. Queste alture si estendono dal Dorset alle brughiere del North York, includendo i Cotswolds con la loro massima altitudine di 314 m a Cheltenham. Oltre alle colline gessose e calcaree, la regione vanta alture granitiche come Dartmoor e i colli Mendip e raggiungono altezze notevoli. L'influenza glaciale a nord del Tamigi ha modellato il paesaggio in modo unico, coprendo spesso la roccia sottostante con depositi glaciali e creando variazioni pedologiche e idrografiche significative.
L'alta Inghilterra offre scenari spettacolari con altitudini predominanti nella regione settentrionale e occidentale. I monti Pennini, svettano con il Cross Fell che raggiunge gli 893 m. Questa catena montuosa è circondata da giacimenti discontinui di carbone, creando un suggestivo contrasto tra le aperte brughiere e le città industriali. Le valli fluviali, localmente chiamate dales, attraversano le montagne dirigendosi verso est e sfociano nella valle di York, principale via di comunicazione con la Scozia. A ovest dei Pennini si estendono le pianure del Lancashire e del Cheshire, mentre a nord il pittoresco Lake District raggiunge l'apice con i 978 m dello Scafell Pike.
Rispetto all'Inghilterra, il Galles e la Scozia presentano una topografia decisamente più montuosa. Nel Galles, il monte Snowdon svetta con i suoi 1085 metri nel nord-ovest, mentre a sud i Brecon Beacons raggiungono gli 886 metri. In queste zone, le brulle alture contrastano con le profonde valli. Le pianure più importanti si trovano sull'isola di Anglesey e lungo la costa occidentale. Nella Scozia meridionale, dominano le basse alture dei Southern Uplands, che superano i 600 metri nei Tweesmuir Hills. A nord si estende il bassopiano dei Central Lowlands, interrotto da alture come i Pentlands e gli Ochils. Ancora più a nord e a ovest si trovano gli Highlands, una vasta regione montuosa divisa dal Glen More. A ovest, gli Highlands sono aspri e montuosi, con il Ben Nevis, la vetta più alta del Regno Unito. A est, sono orlati da strette pianure costiere. L'isola di Skye ospita i panoramici monti Cuillin, mentre le altre isole Ebridi presentano cime meno elevate coperte di brughiera.
L'Irlanda del Nord presenta una conformazione geologica simile a quella della Scozia, con una depressione centrale che si estende verso sud-ovest dal Mare d'Irlanda. Questa depressione forma i bassipiani che circondano il Lough Neagh, il lago più grande dell'isola, situato a ovest di Belfast. La pianura è cinta da montagne di bassa altitudine. A nord-est si trovano i monti Antrim. La loro massima altitudine è di 554 metri e raggiungono il mare sulla costa nord con la celebre formazione geologica del Selciato del Gigante. I monti Sperrin, a nord-ovest, delimitano la depressione e raggiungono i 683 metri con il monte Sawel. A sud, i monti Mourne, situati a sud di Belfast, culminano con lo Slieve Donard, la vetta più alta dell'Irlanda del Nord con i suoi 852 metri.


Idrografia

La Gran Bretagna, con la sua conformazione, presenta fiumi non particolarmente lunghi. I più importanti si trovano nel sud del paese: il Severn (336 km) e il Tamigi (335 km), entrambi navigabili e di grande valore storico e commerciale. In Scozia, i fiumi, impetuosi e ricchi di acqua, si gettano perlopiù nel Mare del Nord. Tra i più noti ricordiamo il Clyde, che attraversa la città di Glasgow. Sulla costa occidentale sfocia il Mersey, il fiume di Liverpool.
Nella regione del Cumberland, in Inghilterra, si trovano diversi laghi, tra cui il Windermere, il più grande e suggestivo, con una superficie di circa 60 chilometri quadrati.
La Scozia vanta però la maggiore concentrazione di laghi, spesso collegati tra loro da brevi canali artificiali che formano un unico percorso navigabile, il Canale Caledoniano. Tra i laghi scozzesi più rinomati per la loro bellezza ricordiamo il Katrine e il Lomond, che offrono paesaggi mozzafiato e innumerevoli opportunità per gli amanti della natura e delle attività all'aperto.


Clima

Il Regno Unito vanta un clima temperato umido di tipo marittimo, caratterizzato da una variabilità che lo rende imprevedibile. Le precipitazioni sono abbondanti durante tutto l'anno, con periodi di sereno relativamente rari.
Le depressioni cicloniche provenienti dall'Oceano Atlantico determinano il clima variabile tipico del paese. In inverno, queste depressioni portano venti e piogge abbondanti soprattutto nelle zone occidentali, mentre in estate le precipitazioni sono generalmente minori. Le zone montuose della costa occidentale ricevono in media oltre 2500 mm di pioggia all'anno, mentre la quantità diminuisce rapidamente procedendo verso est. I monti Cairngorm ricevono circa 1000-1250 mm di pioggia annui, mentre i bassipiani dell'ovest e le zone intorno all'estuario del Tamigi nell'Inghilterra sud-orientale ne ricevono rispettivamente tra 500 e 750 mm e meno di 500 mm. Nelle zone più occidentali, due giorni su tre sono caratterizzati da pioggia, mentre in quelle più secche dell'est il rapporto è di uno su due.
La neve non è permanente, ma sui monti Cairngorm e in altre zone degli Highlands può durare per oltre due mesi. In inverno, le temperature sono più basse a est che a ovest. La neve ricopre il terreno per circa 18 giorni ad Aberdeen, per una media di 6 giorni a Londra e quasi mai lungo la costa meridionale o occidentale fino alla latitudine di Glasgow. In estate, si osserva una diminuzione di temperatura da sud verso nord: le temperature medie di luglio variano da circa 17°C sulla costa meridionale e a Londra fino a 12°C nel nord della Scozia.


Flora

Sebbene poco rimanga delle originarie foreste di querce e betulle, molte aree in Scozia e Galles sono ora dominio di pini e altre conifere, risultato di programmi di rimboschimento.
Le foreste più imponenti includono il Breckland a nord-est di Cambridge, Kielder nel Northumberland e le storiche foreste di Dean (Gloucestershire) e Sherwood (Nottinghamshire). La New Forest (Hampshire), ex riserva di caccia reale, completa l'elenco. Oltre alle foreste, vaste brughiere senza alberi si estendono sui Pennini, sugli Highlands e su altre terre esposte ai venti. Mentre le brughiere più aride sono dominate dall'erica, quelle più umide ospitano una varietà di erbe e muschi.


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