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La Giordania è una terra di meraviglie antiche e moderne, un paese che affonda le sue radici in millenni di storia e che si distingue come uno dei luoghi più accoglienti del Medio Oriente. Qui, il fascino del deserto si fonde con la ricchezza di città storiche e monumenti archeologici, offrendo un’esperienza di viaggio unica. Con una combinazione di cultura, storia, natura e avventura, la Giordania è diventata una destinazione sempre più popolare tra i viaggiatori. Dalle maestose rovine di Petra, alle distese infinite di Wadi Rum, fino alle acque terapeutiche del Mar Morto, questo paese offre una varietà di esperienze indimenticabili. In questa guida dettagliata, esploreremo le meraviglie della Giordania, fornendo tutte le informazioni turistiche di cui hai bisogno per pianificare il tuo viaggio.
La Giordania è un mosaico di paesaggi e culture, dove la storia antica convive con una vibrante modernità. Questo paese offre un ambiente accogliente per i turisti, con infrastrutture ben sviluppate e una mentalità aperta e tollerante. Le sue meraviglie archeologiche, come la città nabatea di Petra e la città romana di Jerash, attirano appassionati di storia da tutto il mondo. Nel frattempo, il deserto di Wadi Rum offre avventure emozionanti, dalle escursioni in jeep al campeggio sotto le stelle. Inoltre, la Giordania è una destinazione ideale per il relax e il benessere, grazie alle sue acque termali e ai resort lungo il Mar Morto. Per chi cerca esperienze autentiche, la cultura giordana, con le sue tradizioni beduine, la cucina e la calorosa ospitalità, rappresenta un motivo in più per visitare questo affascinante paese.
Il clima della Giordania varia a seconda delle regioni, ma in generale, il paese gode di un clima mediterraneo nelle zone occidentali e desertico in quelle orientali e meridionali. La primavera (marzo-maggio) e l'autunno (settembre-novembre) sono i periodi migliori per visitare la Giordania. In questi mesi, le temperature sono miti e piacevoli, rendendo ideale l’esplorazione di siti all’aperto come Petra e Wadi Rum. L'inverno (dicembre-febbraio) può essere freddo, soprattutto nelle zone montuose e ad Amman, ma è comunque possibile visitare i luoghi più caldi come Aqaba e il Mar Morto. L'estate (giugno-agosto) è molto calda, con temperature che superano spesso i 40°C nelle regioni desertiche; tuttavia, l’aria secca rende il caldo più sopportabile, e molte attrazioni sono meno affollate in questo periodo.
La cultura giordana è una fusione di tradizioni beduine, arabe e influenze occidentali. La famiglia e la comunità sono al centro della vita sociale, e l’ospitalità è un valore fondamentale. I giordani sono noti per accogliere i visitatori con un caloroso benvenuto, spesso offrendo tè o caffè tradizionale come segno di amicizia.
La cucina giordana è ricca e varia, influenzata dalle tradizioni beduine e dalle culture circostanti. I piatti sono spesso a base di carne, riso, verdure e spezie aromatiche. Tra le specialità più conosciute ci sono:
I mercati locali, o souk, sono i luoghi migliori per provare lo street food giordano, come i kebab e il shawarma. I ristoranti nelle città offrono molte opzioni, dalla cucina tradizionale giordana ai piatti internazionali.
Petra, conosciuta anche come la "Città Rosa" per il colore delle sue rocce, è uno dei siti archeologici più affascinanti e meglio conservati del mondo. Fondata dai Nabatei oltre 2000 anni fa, Petra divenne un importante centro di commercio, posizionandosi strategicamente lungo le rotte delle spezie e dell'incenso che collegavano l'Arabia, l'Egitto e il Mediterraneo. I Nabatei erano abili commercianti e ingegneri idraulici, e seppero sfruttare le risorse del deserto per trasformare Petra in una città fiorente e ricca.
Petra si trova a circa 240 km a sud di Amman e a 120 km a nord di Aqaba. È possibile raggiungere Petra in auto, autobus o tramite tour organizzati. La cittadina di Wadi Musa è la porta d'accesso al sito archeologico e offre numerose opzioni di alloggio.
Petra si estende su un'ampia area, e ci vorrebbero diversi giorni per esplorare tutte le sue meraviglie. Ecco alcune delle attrazioni più iconiche:
Il Siq: Il viaggio a Petra inizia attraverso il Siq, una stretta gola lunga circa 1,2 km e fiancheggiata da pareti di roccia alte fino a 80 metri. Il percorso è di per sé un'esperienza emozionante, con ogni curva che rivela nuove sfumature di colore e dettagli scolpiti dai Nabatei, come canalizzazioni dell'acqua e bassorilievi. L'emozione culmina quando il Siq si apre improvvisamente, svelando il Khazneh.
Il Khazneh (Il Tesoro): Questa è l'icona più famosa di Petra. Il Khazneh, o Tesoro, è una facciata scavata nella roccia alta 40 metri, con dettagli elaborati che combinano stili architettonici nabatei, greci e romani. La sua funzione originaria è ancora oggetto di dibattito: alcuni ritengono fosse una tomba reale, altri un tempio. La leggenda vuole che fosse il nascondiglio del tesoro di un faraone egiziano, da cui deriva il suo nome.
Le Tombe Reali: Oltre il Khazneh si trovano le Tombe Reali, una serie di tombe monumentali scavate nella roccia. Tra queste spiccano la Tomba dell'Urna, la Tomba della Seta, la Tomba Corinzia e la Tomba del Palazzo. Ciascuna presenta caratteristiche uniche, dalle colonne corinzie ai dettagli intricati delle facciate.
Il Teatro Romano: Scavato nella roccia ai piedi del massiccio roccioso che ospita le Tombe Reali, il teatro poteva ospitare fino a 7000 spettatori. È uno degli elementi che testimoniano l'influenza romana su Petra, dopo che la città fu annessa all'Impero Romano nel 106 d.C.
La Strada Colonnata e il Grande Tempio: Proseguendo oltre il teatro, si incontra la Strada Colonnata, che un tempo era il viale principale di Petra. Lungo questa strada si trovano il Grande Tempio e il Tempio dei Leoni Alati, due edifici sacri di grande importanza per la città nabatea.
Il Monastero (El-Deir): Il Monastero è uno dei monumenti più grandi e spettacolari di Petra, con una facciata larga 47 metri e alta 48 metri. Raggiungere il Monastero richiede un'escursione di circa 800 gradini, ma lo sforzo è ampiamente ricompensato dalla vista panoramica sulla valle. Anche se il nome suggerisce una funzione religiosa cristiana, si ritiene che fosse originariamente un tempio nabateo.
L'Altare del Sacrificio: Situato su una delle montagne più alte di Petra, l'Altare del Sacrificio offre una vista mozzafiato sulla città sottostante. La salita è ripida, ma permette di ammirare una prospettiva unica su Petra e sui suoi monumenti.
Jerash, nota nell'antichità come Gerasa, è una delle città romane meglio conservate. Fondata durante l'età del bronzo, la città conobbe il suo periodo di massimo splendore sotto il dominio romano. Diventò una delle principali città della Decapoli, un gruppo di dieci città dell'Impero Romano situate nella regione della Giordania e della Siria. Grazie ai suoi straordinari monumenti e alla sua architettura ben conservata, Jerash offre un viaggio indietro nel tempo, permettendo di esplorare la vita di una città romana di provincia.
Jerash si trova a circa 50 km a nord di Amman e può essere raggiunta in circa un'ora di auto. È una destinazione ideale per una gita di un giorno dalla capitale.
L'Arco di Adriano: Costruito nel 129 d.C. per commemorare la visita dell'imperatore Adriano, l'arco rappresenta l'ingresso monumentale alla città. Originariamente faceva parte di un progetto più ampio per espandere la città verso sud.
L'Ippodromo: Questo antico stadio poteva ospitare fino a 15.000 spettatori ed era utilizzato per corse di carri e spettacoli di gladiatori. Oggi, l'ippodromo ospita rievocazioni storiche, offrendo ai visitatori l'opportunità di vedere spettacoli che riportano in vita le antiche tradizioni romane.
Il Foro: Una delle caratteristiche più uniche di Jerash è il suo foro ovale, circondato da colonne. Questa piazza era il cuore della vita pubblica della città e collegava la strada principale, il Cardo Maximus, con gli altri edifici pubblici.
Il Cardo Maximus: Questa era la strada principale di Jerash, lunga oltre 800 metri e fiancheggiata da colonne corinzie. Camminando lungo il Cardo, è possibile vedere i solchi lasciati dalle ruote dei carri, una testimonianza tangibile della vita quotidiana nell'antica Gerasa.
Il Teatro Sud: Costruito nel I secolo d.C., questo teatro poteva ospitare fino a 3000 spettatori. La sua acustica è ancora perfetta, come dimostrano le esibizioni musicali che spesso si tengono qui durante il Festival di Jerash.
Il Tempio di Artemide: Artemide era la dea protettrice di Gerasa, e il suo tempio è uno dei monumenti più impressionanti della città. Il tempio, che risale al II secolo d.C., presenta colonne corinzie alte 12 metri e offre una vista panoramica sulla città.
Um er-Rasas è un sito archeologico situato a circa 30 km a sud-est di Madaba. Iscritta nel Patrimonio dell'Umanità dell'UNESCO, questa antica città rappresenta un eccezionale esempio della fusione tra culture romane, bizantine e prime cristiane. Originariamente un accampamento militare romano nel III secolo d.C., Um er-Rasas divenne un importante centro cristiano e ospita alcune delle più straordinarie chiese bizantine con pavimenti a mosaico ben conservati.
Um er-Rasas si trova a circa un'ora di auto da Amman e a mezz'ora da Madaba. Il sito è accessibile tramite strada e può essere incluso in un tour delle attrazioni circostanti, come il Monte Nebo e Madaba.
Le Rovine Romane: Sebbene l'aspetto più affascinante di Um er-Rasas siano i suoi mosaici bizantini, le rovine romane sono altrettanto degne di nota. L'insediamento era originariamente un castrum romano, e i visitatori possono ancora vedere i resti delle mura e degli edifici militari.
La Chiesa di Santo Stefano: Costruita nel 785 d.C., questa chiesa è famosa per il suo pavimento a mosaico, uno dei più grandi e meglio conservati in Giordania. Il mosaico raffigura una mappa delle città della Terra Santa, con rappresentazioni dettagliate di Gerusalemme, Madaba e altre città bibliche. È un capolavoro dell'arte del mosaico bizantino, con scene di caccia, fauna selvatica e simboli cristiani.
Altre Chiese e Mosaici: Oltre alla Chiesa di Santo Stefano, Um er-Rasas ospita diverse altre chiese bizantine, molte delle quali sono decorate con mosaici elaborati che raffigurano scene della vita quotidiana, figure animali e motivi geometrici. La Chiesa dei Leoni e la Chiesa del Vescovo Sergio sono altri esempi notevoli.
La Torre dell'Eremita: Un'altra caratteristica unica di Um er-Rasas è una torre alta circa 15 metri, che si ritiene fosse utilizzata come ritiro per gli eremiti. La torre è priva di scale interne, suggerendo che l'eremita vi accedesse con l'ausilio di scale mobili o funi, un segno del fervore religioso che caratterizzava la vita cristiana del periodo.
Wadi Rum, noto anche come la Valle della Luna, è un vasto deserto che offre paesaggi mozzafiato, caratterizzati da montagne di arenaria, dune di sabbia e gole spettacolari. È un luogo di avventura e scoperta, dove i visitatori possono:
Wadi Rum è stato il set di numerosi film, tra cui "Lawrence d'Arabia" e "The Martian", e offre un'atmosfera quasi ultraterrena che lo rende uno dei luoghi più affascinanti della Giordania.
La Riserva Naturale di Dana è la più grande riserva della Giordania e un vero paradiso per gli amanti della natura. Con molti ecosistemi, dalle foreste montane ai deserti aridi, e ospita una straordinaria varietà di flora e fauna, tra cui:
Wadi Mujib è un'altra delle riserve naturali più affascinanti della Giordania, situata vicino alla costa del Mar Morto. È conosciuta per le sue gole profonde e per i sentieri di trekking avventurosi che si snodano attraverso cascate e piscine naturali. Il Siq Trail è uno dei percorsi più popolari, che offre un'esperienza emozionante di canyoning attraverso strette gole di arenaria.
Qusayr Amra è uno dei castelli del deserto più noti della Giordania, situato a circa 85 km a est di Amman. Costruito dai califfi omayyadi nel VIII secolo, Qusayr Amra è famoso per i suoi affreschi interni, che rappresentano scene di caccia, di vita quotidiana e figure simboliche. È un esempio raro di architettura islamica decorativa dell'epoca e un luogo di grande interesse storico e artistico.
I castelli di Karak e Shaubak sono tra le fortezze crociate più imponenti del Medio Oriente. Costruiti nel XII secolo, questi castelli sono stati teatro di scontri tra i Crociati e le forze musulmane di Saladino. Oggi, i visitatori possono esplorare le rovine, i passaggi sotterranei e le torri, godendo di viste panoramiche sulle vallate circostanti.
Il Mar Morto, situato nel punto più basso della Terra, è famoso per le sue acque ricche di minerali e per i fanghi terapeutici. Le acque altamente saline permettono di galleggiare senza sforzo, offrendo un'esperienza unica. Le proprietà curative del Mar Morto sono note da millenni, e lungo le sue rive sono presenti numerosi resort di lusso che offrono trattamenti di benessere e spa.
Aqaba è la destinazione ideale per gli amanti degli sport acquatici. Le acque cristalline del Mar Rosso offrono alcune delle migliori opportunità per immersioni e snorkeling nel mondo. Le barriere coralline di Aqaba sono ricche di vita marina, con oltre 100 specie di coralli e una varietà di pesci colorati. Gli appassionati di sport acquatici possono anche praticare windsurf, kitesurf e vela.
La rete di trasporti in Giordania è ben sviluppata, con strade ben mantenute che collegano le principali città e attrazioni turistiche. Per esplorare il paese, ci sono diverse opzioni:
La Giordania offre molte opzioni di alloggio per tutti i gusti e budget. A Petra, troverai hotel e resort che vanno dagli ostelli economici agli alberghi di lusso. Amman offre una varietà di hotel, dalle catene internazionali agli hotel boutique. Aqaba dispone di resort sul mare, mentre Wadi Rum offre campi tendati tradizionali beduini per un'esperienza autentica nel deserto.