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Ancona: Cosa vedere



Ancona, capoluogo delle Marche, è una città ricca di storia, arte e panorami mozzafiato. Il viaggio può iniziare da Porta Pia, un imponente ingresso monumentale, e dalla vicina Mole Vanvitelliana, una struttura storica oggi centro culturale. Proseguendo si raggiunge Piazza della Repubblica, dove spicca il Teatro delle Muse, cuore della vita culturale cittadina. Nei dintorni, la Loggia dei Mercanti, con la sua elegante facciata gotica, testimonia l’antico fervore commerciale della città.

Poco distante, la Chiesa di Santa Maria della Piazza incanta con la sua facciata romanica e i mosaici paleocristiani. Raggiungendo il porto, si erge l’Arco di Traiano, simbolo della città e uno degli archi romani meglio conservati in Italia. Salendo verso Piazza del Plebiscito si trova la Chiesa di San Domenico, che custodisce opere d’arte di pregio come la "Crocifissione" di Tiziano. Continuando, la Chiesa di San Francesco delle Scale e il Palazzo degli Anziani offrono una panoramica sulla storia medievale e rinascimentale di Ancona.

Imperdibile è la visita al Museo Archeologico Nazionale delle Marche, con reperti che raccontano le antiche civiltà della regione. Il tour culmina alla Cattedrale di San Ciriaco, situata su un promontorio con una vista spettacolare sull’Adriatico. Infine, una passeggiata lungo Corso Garibaldi e il Passetto, con la sua scalinata monumentale verso il mare, permette di vivere il lato moderno e naturale della città, rendendo l’esperienza ad Ancona completa e indimenticabile.

1. Porta Pia e la Mole Vanvitelliana

Porta Pia è uno dei simboli architettonici di Ancona, un maestoso ingresso monumentale progettato nel XVIII secolo da Luigi Vanvitelli, il celebre architetto autore della Reggia di Caserta. La porta rappresentava l’accesso principale alla città da nord, fungendo da imponente biglietto da visita per chi arrivava via mare o lungo le vie interne. La sua struttura è un perfetto esempio di architettura neoclassica, caratterizzata da linee sobrie e armoniose, che riflettono il gusto e la maestria di Vanvitelli. Oggi Porta Pia è un luogo di passaggio e contemplazione, con una posizione strategica che regala scorci sul mare e sul centro storico.

A pochi passi si trova la Mole Vanvitelliana, anch’essa opera di Luigi Vanvitelli. Questa imponente costruzione pentagonale, eretta nel XVIII secolo, sorge su un’isola collegata alla terraferma da un ponticello. Originariamente concepita come lazzaretto per isolare merci e persone in arrivo via mare, la Mole rappresenta un esempio straordinario di ingegneria e architettura militare del periodo. Oggi è uno dei principali poli culturali della città, sede di esposizioni artistiche, concerti, e manifestazioni di rilievo internazionale. Gli ampi spazi interni e la corte centrale, con le loro atmosfere suggestive, la rendono ideale per eventi di ogni tipo. Inoltre, la posizione della Mole, affacciata sul porto, offre una prospettiva unica sulla vita marittima di Ancona, unendo storia, cultura e bellezza naturale in un’unica esperienza.

2. Piazza della Repubblica e il Teatro delle Muse

Piazza della Repubblica è uno dei luoghi più rappresentativi di Ancona, una terrazza scenografica che si affaccia sul mare. Questa piazza è il cuore pulsante della vita cittadina e un punto di passaggio obbligato per chi visita il centro storico. La sua posizione strategica, tra il mare e le vie principali della città, la rende un luogo di ritrovo e relax, con caffè e locali che ne animano i dintorni.

A dominare la piazza si erge il Teatro delle Muse, un capolavoro del neoclassicismo ricostruito nel XIX secolo dopo i danneggiamenti subiti nel tempo. La facciata del teatro si distingue per la sua sobrietà ed eleganza, con colonne ioniche che richiamano le antiche tradizioni greco-romane. L’interno, raffinato e decorato con stucchi e affreschi, ospita una sala con acustica eccellente, perfetta per concerti, opere liriche e spettacoli teatrali.

3. Loggia dei Mercanti

La Loggia dei Mercanti è uno degli edifici più iconici di Ancona, un capolavoro gotico-veneziano realizzato nel XV secolo dall’architetto Giorgio da Sebenico. Questo luogo testimonia l’importanza economica e commerciale della città durante il Medioevo, quando Ancona era un porto cruciale nel Mediterraneo. Situata lungo via della Loggia, la sua facciata è un tripudio di eleganza e dettagli decorativi: le sculture e i rilievi raffigurano simboli e scene legate ai commerci e alla prosperità dell’epoca.

L’edificio era il punto di incontro per i mercanti della città, che qui stipulavano contratti e scambiavano merci provenienti da ogni angolo del Mediterraneo. La Loggia rappresentava non solo un centro economico, ma anche un simbolo di prestigio per Ancona, che si affermava come una delle città marittime più importanti d’Italia. Oggi, la Loggia dei Mercanti rimane uno straordinario esempio del passato glorioso della città e un’attrazione imperdibile.

4. Chiesa di Santa Maria della Piazza

La Chiesa di Santa Maria della Piazza è uno dei gioielli più preziosi di Ancona. Situata nel cuore del centro storico, è un esempio straordinario di architettura romanica. La sua facciata, risalente al XIII secolo, è decorata con un raffinato rivestimento marmoreo, impreziosito da ordini di loggette cieche e un portale scolpito che cattura immediatamente l’attenzione per la sua maestria. L’interno, austero e raccolto, conserva un’atmosfera mistica e ospita resti di mosaici paleocristiani visibili attraverso una parte del pavimento trasparente. Questi mosaici, risalenti a un’antica basilica sottostante, raccontano la lunga storia religiosa di questo luogo.

5. L’Arco di Traiano

All'interno del porto, l’Arco di Traiano si erge in tutta la sua imponenza. Costruito nel 115 d.C. in onore dell’imperatore Traiano, è uno dei più eleganti archi romani ancora esistenti. La sua posizione strategica e la vista sul mare lo rendono uno dei punti più fotografati della città.

6. Piazza del Plebiscito e Chiesa di San Domenico

Piazza del Plebiscito, conosciuta dagli anconetani come "Piazza del Papa", è una delle piazze più antiche e suggestive della città. Circondata da edifici storici, come il Palazzo del Governo, offre una cornice perfetta per eventi culturali e sociali. Al centro si trova il monumento a Clemente XII, il papa che potenziò il porto di Ancona, rafforzandone l’importanza strategica e commerciale.

Dominando la piazza si erge la Chiesa di San Domenico, un magnifico esempio di architettura barocca. L’edificio si sviluppa su una scenografica scalinata che ne esalta la maestosità. All’interno, la chiesa custodisce capolavori artistici, tra cui la "Crocifissione" di Tiziano e opere di Carlo Maratta. La navata unica e le decorazioni barocche contribuiscono a creare un’atmosfera solenne e suggestiva, rendendo la visita un’esperienza unica.

7. Palazzo degli Anziani e Piazza Stracca

Il Palazzo degli Anziani, situato in Piazza Stracca, è uno dei più antichi edifici di Ancona. Costruito nel 1270, rappresentava il centro del potere amministrativo della città medievale. La facciata, imponente e austera, rispecchia l’importanza politica del palazzo, che oggi ospita la Pinacoteca Comunale. Al suo interno sono esposte opere di artisti di fama come Tiziano, Lorenzo Lotto e Carlo Crivelli, che raccontano la ricchezza culturale delle Marche.

Di fronte al Palazzo degli Anziani si trova la Chiesa del Gesù, progettata da Luigi Vanvitelli. La sua facciata neoclassica e l’interno semplice ma elegante completano il fascino di Piazza Stracca, uno spazio che unisce storia, arte e architettura.

8. Museo Archeologico Nazionale delle Marche: Un Viaggio nella Storia

Il Museo Archeologico Nazionale delle Marche, ospitato nel prestigioso Palazzo Ferretti, è un vero gioiello culturale di Ancona e un riferimento per gli appassionati di storia e archeologia. Con una vasta collezione che abbraccia millenni di storia, il museo offre una straordinaria panoramica sulle civiltà che hanno abitato le Marche, dalla preistoria all’epoca romana.

8.1 Palazzo Ferretti: L’Involucro di un Tesoro Storico

Il museo si trova all’interno del cinquecentesco Palazzo Ferretti, un edificio rinascimentale di grande eleganza. Le sue decorazioni affrescate e l’architettura raffinata aggiungono un valore estetico alla visita.

8.2 La Civiltà dei Piceni

Uno dei punti di forza del museo è la sezione dedicata ai Piceni, un antico popolo italico che abitava le Marche prima dell’arrivo dei Romani. Qui è possibile ammirare corredi funerari, gioielli, armi e vasellame che raccontano la vita e le tradizioni di questa civiltà. Particolarmente affascinanti sono i bronzi e le ceramiche greche, che evidenziano i rapporti commerciali tra i Piceni e le altre culture del Mediterraneo.

8.3 L’Epoca Romana: Un Patrimonio di Monumenti e Oggetti

La collezione romana comprende mosaici, statue e iscrizioni che offrono uno spaccato sulla vita quotidiana e l’organizzazione sociale dell’antica Ancona. Tra i pezzi più celebri, spicca una statua di Ercole e una ricca collezione di monete.

8.4 Un Viaggio Imperdibile

Situato nel cuore del centro storico, il Museo Archeologico Nazionale delle Marche è una tappa fondamentale per chi desidera immergersi nelle radici storiche e culturali della regione. Con la sua combinazione di reperti unici e un contesto architettonico straordinario.

9. Cattedrale di San Ciriaco

La Cattedrale di San Ciriaco è uno dei simboli più rappresentativi di Ancona e un capolavoro di architettura bizantino-romanica. Situata sulla sommità del Colle Guasco, domina la città e offre una vista spettacolare sul porto e sulla costa adriatica. La cattedrale, dedicata al santo patrono di Ancona, fu costruita tra il X e il XIII secolo sulle fondamenta di un antico tempio dedicato a Venere Euplea.

La facciata è decorata con un elegante protiro sorretto da colonne, fiancheggiate da due leoni scolpiti. L’interno, a pianta a croce greca, colpisce per la sua semplicità e la spiritualità che emana. È arricchito da dettagli architettonici unici, come i capitelli scolpiti e la cripta, che conserva reliquie antiche.

10. Fontana del Calamo e Corso Garibaldi

La Fontana del Calamo, conosciuta anche come la "Fontana delle Tredici Cannelle", è una delle attrazioni più particolari di Ancona. Risalente al XVI secolo e attribuita a Pellegrino Tibaldi, questa fontana rinascimentale è adornata da tredici mascheroni in bronzo, da cui sgorga acqua. Ogni mascherone ha un’espressione diversa, bere dalla fontana porta fortuna.

A pochi passi dalla fontana si snoda il Corso Garibaldi, una delle vie principali e più vivaci di Ancona. Qui si alternano boutique, caffè e ristoranti, rendendo il corso un luogo ideale per una passeggiata, lo shopping o una pausa rilassante. La strada rappresenta il volto moderno della città, dove tradizione e contemporaneità si fondono in un’atmosfera accogliente.

11. Passetto e la Scalinata Monumentale

Il Passetto è una delle aree più affascinanti di Ancona, un luogo dove la città si incontra con il mare in un contesto di straordinaria bellezza naturale. Il punto di accesso più iconico è la Scalinata Monumentale, una maestosa scala in marmo costruita negli anni Trenta del Novecento. Con il suo design monumentale, arricchito da colonne e bassorilievi, la scalinata collega il centro cittadino con il litorale sottostante.

Al termine della discesa si raggiungono le caratteristiche grotte del Passetto, un tempo utilizzate come rifugi per i pescatori e oggi trasformate in spazi pittoreschi che si affacciano su un mare.


Cosa vedere in tre giorni ad Ancona

Ancona, capoluogo delle Marche, è una città affascinante che unisce storia, cultura e paesaggi mozzafiato. In tre giorni è possibile scoprire le sue principali attrazioni, immergersi nella sua atmosfera e gustare le specialità locali. Ecco un itinerario dettagliato per sfruttare al meglio la tua visita.

Giorno 1: Il cuore storico di Ancona

Mattina

  • Cattedrale di San Ciriaco: Inizia la tua visita con una passeggiata verso uno dei simboli di Ancona, situata sul Colle Guasco. Questa splendida cattedrale romanico-gotica offre una vista spettacolare sul mare Adriatico.
  • Arco di Traiano: Scendi verso il porto antico per ammirare questa imponente opera romana, costruita nel II secolo d.C.

Pranzo

  • Ristorante consigliato: Osteria del Pozzo. Un locale rustico e accogliente che propone piatti tradizionali marchigiani come i vincisgrassi o il brodetto di pesce. Prezzi accessibili e porzioni generose.

Pomeriggio

  • Museo Archeologico Nazionale delle Marche: Scopri la ricca storia della regione, dai reperti preistorici ai tesori romani.
  • Piazza del Plebiscito: Conosciuta come "Piazza del Papa", è uno dei luoghi più vivaci della città, perfetta per una pausa in uno dei caffè all’aperto.

Sera

  • Passeggiata sul lungomare Vanvitelli per goderti il tramonto.

Giorno 2: Arte e natura

Mattina

  • Pinacoteca Civica Podesti: Un museo che ospita opere d'arte di grande valore, tra cui quelle di Lorenzo Lotto.
  • Chiesa di Santa Maria della Piazza: Un gioiello medievale con una facciata riccamente decorata.

Pranzo

  • Ristorante consigliato: La Moretta. Specializzato in cucina di mare, è famoso per il suo brodetto e i piatti a base di pesce fresco. Ottimo rapporto qualità-prezzo.

Pomeriggio

  • Parco del Cardeto: Un'area verde ideale per rilassarsi, con scorci sul mare e interessanti siti storici come il cimitero ebraico e la Lanterna.
  • Visita alla Mole Vanvitelliana, un’imponente struttura pentagonale che ospita mostre ed eventi culturali.

Sera

  • Cena in uno dei locali del Porto Antico, famoso per la sua atmosfera suggestiva.

Giorno 3: Escursioni e relax

Mattina

  • Conero e Portonovo: Dedica la mattinata alla scoperta delle bellezze naturali della Riviera del Conero. Portonovo, con le sue spiagge di ghiaia bianca e il mare cristallino, è un luogo imperdibile. Non dimenticare di visitare la chiesetta romanica di Santa Maria di Portonovo.

Pranzo

  • Ristorante consigliato: Ristorante Emilia (Portonovo). Offre piatti di pesce locale a prezzi competitivi.

Pomeriggio

  • Rientra ad Ancona per un’ultima passeggiata tra i negozi del centro storico o una visita al Mercato delle Erbe, ideale per acquistare prodotti tipici.

Dove alloggiare

Per il tuo soggiorno, ti consigliamo l’Hotel della Vittoria. Situato a pochi passi dal centro storico, offre camere confortevoli, personale cordiale e prezzi competitivi.


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