√ Oregon - economia dell'Oregon

I principali prodotti agricoli sono costituiti da avena, grano, orzo, frutta, ortaggi, patate e barbabietole da zucchero. Si allevano bovini, ovini e pollame.
Le foreste costituiscono la spina dorsale dell'economia dell'Oregon. La maggior fonte di introito è rappresentata dal legname. La specie più diffusa è l'abete Douglas, che da legno pregiato. La pesca commerciale non è molto importante, ma 100.000 km di corsi d'acqua e 1600 laghi tra naturali e artificiali accolgono ogni anno più di 100.000 pescatori sportivi. L'Oregon possiede una gran quantità di piccoli giacimenti minerari diversi, generalmente poco sfruttabili, anche se il rialzo del prezzo dell'oro manifestatosi tra il 1979 e il 1980 provocò la riapertura di molte miniere. Altri metalli estratti sono piombo, argento, cromo e rame. L'Oregon è anche il solo importante produttore di nichel degli Stati Uniti.
L'industria del legno impiega la maggior parte della manodopera dello Stato; seguono i settori alimentare e metallurgico. A causa della mancanza di ferro e carbone non si è sviluppata l'industria pesante. Il turismo è in aumento, grazie ai numerosi parchi federali, statali e privati.