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Ankara, la capitale della Turchia, è una città affascinante e ricca di storia, cultura e bellezze architettoniche. Situata nel cuore dell'Anatolia, Ankara offre una straordinaria combinazione di antichi reperti romani, fortezze bizantine, magnifiche moschee ottomane, monumenti dedicati alla Turchia moderna e molti musei.
La Cittadella di Ankara, comunemente chiamata Hisar, è uno dei simboli più iconici e affascinanti della capitale turca. Situata in posizione dominante su una collina che sovrasta la città moderna, la cittadella è una delle attrazioni turistiche più visitate e offre un'immersione completa nella storia millenaria di Ankara.
La storia della cittadella risale a molti secoli fa, con le prime strutture che si pensa siano state costruite dai Frigi, un'antica popolazione anatolica. Tuttavia, la struttura attuale della cittadella è frutto delle modifiche e degli ampliamenti apportati nei periodi successivi, in particolare durante l'epoca romana, bizantina e selgiuchide.
Epoca romana e bizantina: I Romani occuparono Ankara nel 25 a.C., portando con loro la loro architettura e influenze militari. Durante il periodo bizantino, la cittadella venne ampliata, con la costruzione di nuove mura per difendere la città dagli attacchi arabi nel VII secolo. Le pareti interne, che risalgono a quest'epoca, sono ancora visibili oggi e rappresentano uno degli esempi meglio conservati di fortificazioni bizantine in Turchia.
Epoca selgiuchide e ottomana: Successivamente, la cittadella fu ulteriormente fortificata dai Selgiuchidi nel IX secolo, durante il loro dominio sull'Anatolia. I Selgiuchidi apportarono modifiche significative alle fortificazioni, aggiungendo porte monumentali e strutture difensive che possono ancora essere ammirate oggi. Nel corso del periodo ottomano, la cittadella mantenne la sua importanza strategica e alcune delle case all'interno delle mura furono costruite in questo periodo.
La cittadella di Ankara è divisa in due parti principali: le mura interne e le mura esterne. Le mura interne: Risalgono al VII secolo e racchiudono l'area più antica della cittadella. All'interno di queste mura si trovano numerose case in stile tradizionale ottomano, molte delle quali sono state restaurate e oggi ospitano negozi, ristoranti e piccole gallerie d'arte. Le mura sono costruite con blocchi di pietra e mattoni, un mix che riflette le diverse epoche di costruzione. Le mura esterne: Sono più recenti e furono costruite durante il periodo selgiuchide. Queste mura circondano un'area più vasta e includono diverse torri di avvistamento e porte monumentali. Una delle più famose è la Porta di Ankara, sormontata da una Torre dell’Orologio che risale al periodo ottomano. Una particolarità della cittadella è la sua disposizione labirintica, con stradine strette e tortuose che si snodano all'interno delle mura. Camminare tra queste strade offre un'esperienza autentica della vita nel passato, con case in pietra e legno che sono state restaurate per conservare il loro fascino antico.
Torre dell’Orologio: Uno degli elementi più fotografati della cittadella è la Torre dell’Orologio, costruita sopra una delle porte principali. Sebbene sia stata eretta in un periodo successivo (durante il dominio ottomano), la torre si integra perfettamente con l'antica architettura della cittadella. Musei e gallerie d'arte: All'interno della cittadella, molti edifici storici sono stati trasformati in piccoli musei e gallerie d'arte. Tra i più famosi c'è il Museo di Arte Contemporanea, che ospita una collezione di opere d'arte moderna all'interno di un edificio tradizionale restaurato. Panorama su Ankara: Essendo situata in cima a una collina, Hisar offre una vista spettacolare sulla città di Ankara. Dalla cima delle mura, i visitatori possono ammirare la distesa della capitale moderna con i suoi alti edifici e i suoi monumenti più recenti, in netto contrasto con il carattere antico della cittadella.
Uno dei luoghi più affascinanti di Ankara è il Tempio di Augusto e Roma, costruito in origine nel II secolo a.C. in onore delle divinità Men e Cibele. Fu poi ricostruito dall'imperatore romano Augusto, che lo dedicò a sé stesso e alla dea Roma. Le iscrizioni presenti sulle pareti del tempio, conosciute come Res Gestae Divi Augusti, sono una delle testimonianze più importanti delle conquiste di Augusto.
Il tempio, situato vicino alla cittadella, è un punto di interesse imperdibile per chi ama l'archeologia e la storia antica. Anche se parzialmente in rovina, l'imponenza dei resti fa comprendere quanto fosse grande l'influenza romana su questa parte del mondo.
Un'altra testimonianza dell'epoca romana ad Ankara sono le terme, costruite durante il regno dell'imperatore Caracalla (212 d.C.). Le terme romane di Ankara sono tra le più ben conservate in Turchia e rappresentano un importante sito archeologico.
Le rovine comprendono diverse sezioni come il frigidarium (sala fredda), il tepidarium (sala tiepida) e il caldarium (sala calda). Questi edifici erano non solo luoghi per il relax, ma anche centri sociali per la comunità romana.
Costruita nel 1178, la Moschea di Alaeddin è una delle moschee più antiche e venerate di Ankara. Situata nel cuore della cittadella, questa moschea risale al periodo dei Selgiuchidi e rappresenta un eccellente esempio di architettura islamica medievale. Il suo stile sobrio e le sue decorazioni in legno scolpito riflettono la spiritualità e la semplicità dell'arte selgiuchide.
La moschea è ancora attiva e viene utilizzata per la preghiera, offrendo ai visitatori l'opportunità di immergersi nella spiritualità della città. La sua posizione all'interno della cittadella la rende un punto di riferimento importante per i turisti interessati alla storia religiosa e architettonica di Ankara.
La Moschea di Hacı Bayram, costruita nel 1427, è uno dei luoghi di culto più importanti della città. Situata vicino al Tempio di Augusto, questa moschea è dedicata a Hacı Bayram Veli, un importante teologo e mistico turco del XIV secolo. La moschea ha un design semplice ma affascinante, con decorazioni in legno e piastrelle.
Accanto alla moschea si trova il mausoleo di Hacı Bayram Veli, una meta di pellegrinaggio per molti fedeli. La sua posizione strategica e l'importanza storica e religiosa rendono questo complesso uno dei più visitati della città.
Anıtkabir è il maestoso mausoleo dedicato a Mustafa Kemal Atatürk, il fondatore e primo presidente della Turchia moderna. Situato su una collina che domina la città, Anıtkabir è molto più di un monumento funerario; è un luogo di pellegrinaggio nazionale, un simbolo della Turchia repubblicana e un omaggio duraturo al padre della nazione.
La costruzione di Anıtkabir iniziò nel 1944, circa sei anni dopo la morte di Atatürk nel 1938. Il progetto, selezionato attraverso un concorso internazionale, fu vinto dagli architetti turchi Emin Onat e Orhan Arda. Il complesso fu completato nel 1953, dopo quasi un decennio di lavori, e divenne immediatamente uno dei simboli più riconoscibili della Turchia moderna.
Design e Architettura: Anıtkabir è un perfetto esempio di architettura monumentale, che combina elementi classici e turchi. Il complesso è composto da diversi edifici e spazi aperti, progettati per suscitare un senso di rispetto e solennità. Il mausoleo vero e proprio è una struttura massiccia in pietra calcarea, con colonne alte e una facciata semplice ma maestosa.Anıtkabir non è solo un monumento funerario; è un complesso che include diversi edifici e spazi commemorativi che riflettono l'importanza di Atatürk nella storia della Turchia.
Viale dei Leoni (Aslanlı Yol): La visita ad Anıtkabir inizia con una passeggiata lungo il Viale dei Leoni, un percorso lungo 262 metri fiancheggiato da 24 statue di leoni in stile ittita, che rappresentano la forza e il potere della nazione turca. Il viale è stato progettato per suscitare un senso di solennità, e la disposizione delle pietre sul percorso obbliga i visitatori a camminare lentamente.
Piazza Cerimoniale: Al termine del Viale dei Leoni si apre una vasta piazza cerimoniale, uno spazio monumentale che può ospitare fino a 15.000 persone. Questo spazio è utilizzato per le cerimonie ufficiali, in particolare durante le celebrazioni del Giorno della Repubblica (29 ottobre) e del Giorno della Vittoria (30 agosto), quando migliaia di persone si riuniscono per rendere omaggio ad Atatürk.
Il Mausoleo: Il punto culminante della visita ad Anıtkabir è, naturalmente, il mausoleo di Atatürk. L'edificio si erge imponente sulla piazza, con 42 gradini che conducono all'ingresso. La sala principale del mausoleo ospita il cenotafio di Atatürk, un blocco di marmo di 40 tonnellate che simbolizza la sua sepoltura, mentre la sua tomba vera e propria si trova in una camera sotterranea, sotto il cenotafio.
Il complesso di Anıtkabir include anche una serie di torri simboliche, ciascuna delle quali rappresenta un concetto chiave legato alla filosofia di Atatürk e alla Repubblica turca.
Hurriyet Kulesi (Torre della Libertà): Questa torre ospita una mostra che documenta la costruzione del mausoleo e l'incredibile cerimonia funebre di Atatürk, che vide la partecipazione di migliaia di persone. All'interno si trovano fotografie e documenti che illustrano l'importanza di Atatürk come figura politica e culturale.
Istiklal Kulesi (Torre dell'Indipendenza): Un'altra torre significativa è la Torre dell'Indipendenza, che ospita una mostra sull'iconografia e la simbologia del mausoleo. Qui sono esposti documenti storici che spiegano il ruolo di Atatürk nella Guerra d'Indipendenza turca e come egli abbia guidato la trasformazione della Turchia in una repubblica moderna e indipendente.
All'interno del complesso di Anıtkabir si trova anche il Museo di Atatürk, che ospita una vasta collezione di oggetti personali, abiti, documenti e lettere appartenute a Mustafa Kemal Atatürk. Il museo offre uno sguardo intimo sulla vita dell'uomo che ha plasmato la Turchia moderna, presentando una narrazione completa della sua carriera militare e politica, nonché delle sue idee e riforme.
Anıtkabir non è solo un luogo per onorare la memoria di Atatürk; è un simbolo di unità nazionale e orgoglio per la Turchia moderna. Ogni anno, milioni di persone visitano Anıtkabir per rendere omaggio al leader che ha cambiato il destino della Turchia.
Il Museo delle Civiltà Anatoliche è una delle attrazioni culturali più affascinanti e significative di Ankara. Situato ai piedi della Cittadella di Ankara (Hisar), questo museo offre una panoramica straordinaria della storia millenaria dell'Anatolia, una regione che ha visto fiorire alcune delle più antiche e influenti civiltà del mondo.
Fondato nel 1921, il Museo delle Civiltà Anatoliche è diventato rapidamente uno dei musei più importanti della Turchia. Il progetto del museo venne concepito durante i primi anni della Repubblica turca, con l’obiettivo di raccogliere, conservare ed esporre i reperti provenienti da varie parti dell’Anatolia.
L'edificio che ospita il museo è un caravanserraglio ottomano del XV secolo, restaurato con cura per diventare un ambiente moderno e funzionale, pur mantenendo il fascino della struttura storica. Il museo ha ricevuto numerosi riconoscimenti internazionali per la sua collezione e la qualità delle sue esposizioni, tanto che nel 1997 è stato premiato come "Museo Europeo dell'Anno".
Il museo è famoso per la sua vasta collezione di manufatti che coprono diverse epoche storiche, a partire dal Paleolitico fino all'epoca romana, passando per le civiltà neolitiche, l'età del Bronzo, l'epoca ittita, frigia, urartea e lidia.
Sezione Paleolitica e Neolitica: La sezione iniziale del museo è dedicata alle prime fasi dell'evoluzione umana in Anatolia. Qui si trovano strumenti di pietra e altri reperti risalenti al Paleolitico e al Neolitico, che testimoniano la presenza umana in Anatolia sin dai tempi preistorici. Tra i pezzi più importanti c'è una serie di statuette della Dea Madre, simbolo di fertilità e culto religioso nelle prime società agricole.
Collezione Ittita: Una delle sezioni più affascinanti è quella dedicata agli Ittiti, una delle civiltà più importanti dell'Antica Anatolia. Il museo espone numerose tavolette di argilla con iscrizioni cuneiformi, sigilli reali e statue monumentali. Tra i reperti più celebri ci sono i leoni e le sfingi in pietra che decoravano le porte delle città ittite.
Frigi e Urartei: La sezione dedicata ai Frigi e agli Urartei offre una straordinaria collezione di oggetti in metallo, ceramiche, armi e ornamenti. I Frigi, noti per la loro arte raffinata e le loro tombe reali, sono rappresentati attraverso magnifici artefatti, come i carri funebri e i gioielli.
Reperti dell'Età del Ferro e Romana: Il museo ospita anche una vasta collezione di reperti greci e romani, tra cui sculture, mosaici e oggetti di uso quotidiano. Tra questi spiccano le statue di divinità romane e greche, così come strumenti medici romani e urne funerarie.
Il Museo Etnografico di Ankara è un altro gioiello culturale della capitale turca, dedicato alla preservazione delle tradizioni, dell'artigianato e della cultura popolare dell'Anatolia. Inaugurato nel 1927, questo museo rappresenta un viaggio nella vita quotidiana delle popolazioni turche attraverso i secoli, mostrando come le tradizioni e le credenze popolari abbiano plasmato l'identità culturale del Paese.
Il Museo Etnografico è situato in un edificio costruito appositamente per ospitare la collezione, progettato dall'architetto turco Arif Hikmet Koyunoğlu. La struttura, in marmo bianco, presenta un design sobrio ma elegante, con influenze architettoniche ottomane e moderne. Fino all'apertura del mausoleo di Atatürk (Anıtkabir), il corpo del fondatore della Repubblica turca fu temporaneamente sepolto in questo museo.
Il Museo Etnografico ospita una vasta gamma di oggetti che riflettono la cultura materiale delle diverse regioni della Turchia. La collezione del museo comprende manufatti provenienti da varie tradizioni etniche, offrendo una visione completa delle credenze, delle abitudini e delle arti popolari dell'Anatolia.
Tappeti e Tessuti Tradizionali: Una delle sezioni più ricche del museo è quella dedicata ai tappeti e ai tessuti. I tappeti anatolici sono celebri per la loro bellezza e complessità, e qui i visitatori possono ammirare una vasta collezione di tappeti antichi provenienti da diverse regioni della Turchia, tra cui i celebri tappeti kilim e le pregiate tessiture di lana e seta.
Costumi Tradizionali: Il museo espone anche una straordinaria collezione di abiti tradizionali, che variano a seconda della regione e del gruppo etnico. I costumi femminili, decorati con intricati ricami, e gli abiti maschili, che spesso riflettono l'orgoglio guerriero delle comunità pastorali, sono tra i pezzi più affascinanti della collezione.
Artigianato e Lavorazione del Legno: Tra i pezzi più pregiati del museo ci sono gli oggetti in legno intagliato, in particolare i mobili e gli strumenti musicali tradizionali. Di particolare rilievo è il mihrab (la nicchia che indica la direzione della Mecca) proveniente da una moschea selgiuchide, una straordinaria opera d'arte intagliata nel legno e decorata con motivi geometrici e floreali.
Oggetti Cerimoniali e Religiosi: Una parte significativa della collezione riguarda gli oggetti utilizzati nelle cerimonie religiose e nei riti di passaggio, come matrimoni e funerali. Questi includono gioielli, amuleti, strumenti musicali e altri oggetti simbolici che riflettono le credenze religiose e popolari delle comunità anatoliche.
Il Museo della Guerra di Indipendenza di Ankara si trova all'interno del primo edificio che ha ospitato l'Assemblea Nazionale Turca. Qui si tennero le prime riunioni del governo turco durante la Guerra d'Indipendenza, rendendo questo museo un importante punto di riferimento storico.
La mostra include documenti originali, fotografie e armi utilizzate durante il conflitto, oltre a dettagli sulle strategie militari adottate da Atatürk e dai suoi alleati.
La Colonna di Giuliano è uno dei monumenti più antichi di Ankara e risale al 362 d.C. Costruita per commemorare la visita dell'imperatore romano Giuliano l'Apostata ad Ankara, questa colonna alta circa 15 metri è un simbolo dell'importanza che la città aveva già in epoca romana. Situata vicino al centro moderno della città, la colonna è una testimonianza del passato imperiale di Ankara.
Nonostante la sua semplicità, la colonna è un importante esempio di architettura romana. È una tappa ideale per coloro che vogliono vedere i resti dell'influenza romana nella città, che è spesso offuscata dal carattere moderno di Ankara.
La Moschea di Aslanhane, costruita nel XIII secolo, è un'altra straordinaria testimonianza dell'architettura selgiuchide. Situata non lontano dalla Cittadella di Ankara, questa moschea ha una struttura semplice ma elegante, con l'interno decorato con bellissime piastrelle blu e iscrizioni calligrafiche.
Una particolarità della moschea è il suo mihrab (la nicchia che indica la direzione della preghiera), uno dei più antichi esempi di intagli su legno presenti nella regione. La Moschea di Aslanhane è ancora utilizzata per la preghiera ed è un luogo tranquillo e spirituale.
Per gli appassionati di storia dei trasporti e delle ferrovie, Ankara offre il Museo della Ferrovia e il Museo della Locomotiva, due attrazioni affascinanti situate non lontano dal centro. Il Museo Ferroviario si trova in un edificio storico che un tempo fu utilizzato da Atatürk durante la Guerra di Indipendenza come sua residenza temporanea. Qui, i visitatori possono vedere reperti legati alla storia ferroviaria della Turchia, inclusa una collezione di vecchie fotografie, documenti e attrezzi utilizzati nei primi giorni delle ferrovie turche.
Accanto a questo museo si trova il Museo della Locomotiva, dove sono esposte diverse locomotive d'epoca che rappresentano l'evoluzione del trasporto ferroviario nel paese. La visita a questi musei offre un'esperienza unica per capire l'importanza delle ferrovie nella modernizzazione della Turchia, in particolare durante il periodo repubblicano.
Il Museo dell'Aeronautica Turca, situato a pochi chilometri dal centro di Ankara, è un'altra destinazione imperdibile per gli appassionati di storia militare e aviazione. Il museo ospita una vasta collezione di aerei storici, alcuni dei quali furono utilizzati durante la Guerra d'Indipendenza e altre campagne militari turche.
Tra gli aerei esposti ci sono modelli iconici come il F-16, il C-47 Dakota e molti altri velivoli militari che hanno fatto la storia dell'aeronautica turca. Il museo offre anche una visione dettagliata dello sviluppo tecnologico e industriale della Turchia nel campo dell'aviazione.
Oltre alla sua ricca eredità storica e culturale, Ankara è una città moderna, e alcuni dei suoi quartieri più dinamici riflettono perfettamente la vivacità della capitale. Kızılay e Tunali Hilmi sono due dei principali centri commerciali e sociali di Ankara, famosi per i loro negozi, ristoranti, caffè e una vita notturna animata.
Kızılay è uno dei quartieri più conosciuti e frequentati di Ankara. Si trova nel centro della città ed è il principale snodo commerciale e amministrativo, oltre che un punto di riferimento per il trasporto pubblico. Il nome Kızılay deriva dalla presenza dell'ufficio centrale della Mezzaluna Rossa turca (Kızılay in turco) nella zona.
Shopping e Centri Commerciali: Kızılay è il paradiso dello shopping, con numerosi centri commerciali, negozi di abbigliamento e boutique. Il centro commerciale Kızılay AVM è uno dei più frequentati della città, con negozi, dai marchi internazionali e locali. Lungo il viale principale di Kızılay, i visitatori possono trovare anche negozi di artigianato, librerie e piccoli mercati che vendono prodotti tradizionali.
Caffè e Vita Notturna: Oltre ai negozi, Kızılay è pieno di caffè e ristoranti che offrono cucine di ogni tipo, dalla tradizionale cucina turca ai piatti internazionali. Le strade laterali, come Konur Sokak, sono piene di caffè, perfetti per fare una pausa durante la giornata. Durante la sera, il quartiere si anima con pub e bar che attirano una clientela giovane.
Piazze e Monumenti: Kızılay è anche un centro di ritrovo per eventi pubblici e manifestazioni. La piazza Kızılay Meydanı è spesso il cuore di raduni politici, culturali e sociali.
Tunali Hilmi è una delle vie più eleganti e di tendenza di Ankara, situata nel quartiere di Kavaklıdere, a breve distanza da Kızılay. Questa zona è particolarmente frequentata da giovani professionisti, studenti universitari e turisti in cerca di negozi alla moda e ristoranti di alto livello.
Shopping di Lusso: Tunali Hilmi è famosa per le sue boutique di alta moda e i negozi di design, che offrono prodotti di marca e artigianato di lusso. La strada è costellata di negozi che vendono abbigliamento, gioielli, articoli per la casa e accessori di tendenza.
Caffè e Ristoranti di Tendenza: La scena culinaria di Tunali Hilmi è vivace e raffinata. Lungo la strada principale e nelle vie adiacenti si trovano ristoranti che offrono, dalle prelibatezze turche tradizionali alle moderne cucine fusion. I caffè, spesso decorati con uno stile chic e contemporaneo, sono luoghi ideali per rilassarsi.
Kugulu Park: A poca distanza da Tunali Hilmi si trova Kugulu Park, un'oasi di verde nel cuore della città. Il parco è famoso per i suoi cigni, che nuotano tranquilli in un laghetto artificiale. È un luogo popolare per passeggiare, rilassarsi e sfuggire al trambusto della città.
Situato a sud di Ankara, questo lago offre una tranquilla oasi di pace immersa nella natura. Il lago è circondato da una pista ciclabile e da sentieri per passeggiate, ideali per chi ama il contatto con la natura. Il Lago di Eymir è gestito dall'Università Tecnica del Medio Oriente (METU) e, grazie al suo paesaggio pittoresco, è un luogo popolare. Durante le stagioni più calde, è possibile noleggiare barche e pedalò per esplorare il lago.