You are using an outdated browser. For a faster, safer browsing experience, upgrade for free today.

Loading...


Cosa vedere a Belgrado



Belgrado, la capitale della Serbia, si erge alla confluenza dei fiumi Sava e Danubio e vanta una storia lunga e complessa, segnata da frequenti distruzioni a causa di conflitti e invasioni. Questo passato tumultuoso ha lasciato un'impronta indelebile sulla città, influenzando profondamente il suo sviluppo urbanistico e architettonico.

La città ha subito numerose distruzioni nel corso della sua storia, con la più devastante durante il secondo conflitto mondiale. Questi eventi hanno portato alla perdita di molte delle sue strutture storiche, rendendo la Belgrado moderna un mosaico di vecchio e nuovo. Nonostante ciò, Belgrado ha saputo ricostruirsi e oggi si presenta come un vivace centro urbano.

Uno degli elementi più significativi della storia di Belgrado è la Fortezza di Kalemegdan, situata in posizione dominante sulla città. Questo complesso fortificato ha origini antiche, risalendo a tempi romani, e ha subito molteplici trasformazioni e ampliamenti nei secoli successivi. Oggi, la fortezza non solo è un simbolo della tenacia e della resistenza della città, ma è anche uno dei principali punti di interesse turistico, offrendo spettacolari viste sui fiumi e sulla città stessa.

La Fortezza e il Parco di Kalemegdan: Cuore Storico e Culturale di BelgradoFortezza di Kalemegdan

Il Parco di Kalemegdan e la Fortezza di Belgrado, situati nel punto di confluenza dei fiumi Sava e Danubio, rappresentano le attrazioni più emblematiche di Belgrado, testimoni silenziosi della storia millenaria della città. Questi luoghi combinano bellezza naturale, storia complessa e significato culturale, offrendo ai visitatori una panoramica unica del passato e del presente serbo. La Fortezza di Belgrado, parte integrante del Parco di Kalemegdan, è una delle più antiche strutture ancora in piedi nella città, con origini che risalgono a oltre duemila anni fa. Nel corso dei secoli, ha visto l'alternarsi di dominazioni romane, bizantine, ottomane e austriache, che hanno lasciato il segno nella varietà architettonica del sito. Oggi, ciò che rimane delle fortificazioni risale principalmente al XVIII secolo, periodo del breve dominio austriaco. L'antica cittadella è stata teatro di 115 battaglie e ha subito 44 ricostruzioni, testimonianza del suo ruolo cruciale nella difesa di Belgrado. Il nucleo delle fortificazioni è la Cittadella superiore, accessibile tramite diverse porte e ponti, tra cui spicca la Stambol Gate, un'imponente entrata costruita dai turchi nel 1750. a fortezza è stata trasformata in un museo all'aperto, permettendo ai visitatori di esplorare le mura storiche, torri e bastioni. All'interno del complesso si trovano anche il Museo Militare, che ospita collezioni di armi, uniformi e documenti storici, e la Galleria d'Arte della Città di Belgrado, con opere di artisti serbi e internazionali. Uno dei simboli più rappresentativi della fortezza è la colonna il Vincitore, eretta nel 1928, situata su una terrazza che offre una vista panoramica sulla città e sui fiumi. Questo monumento celebra la resistenza di Belgrado e la sua liberazione durante le guerre balcaniche.

Il Parco di Kalemegdan: Un Oasi Verde nella Metropoli

Il Parco di Kalemegdan, che circonda la fortezza, è una vasta area verde molto apprezzata sia dai cittadini che dai turisti. È il luogo ideale per passeggiare, rilassarsi e godersi la natura. Il parco serve come polmone verde della città e come spazio di aggregazione sociale, fondamentale per la vita quotidiana dei belgradesi.


Il Tempio di San Sava: un gioiello architettonico e spirituale a Belgradotempio di san sava

Il Tempio di San Sava, situato nel quartiere di Vračar a Belgrado, si erge come un imponente simbolo della fede ortodossa serba e un capolavoro dell'architettura neobizantina. Dedicato a San Sava, primo arcivescovo della Chiesa ortodossa serba, il tempio rappresenta uno dei luoghi di culto più importanti della nazione e una delle attrazioni più iconiche della capitale serba. La costruzione del Tempio di San Sava ebbe inizio nel 1935, ma venne interrotta a causa di eventi storici e politici, protraendosi per decenni. Solo alla fine del XX secolo la chiesa fu finalmente completata, diventando un emblema della perseveranza e della fede del popolo serbo.
L'architettura del tempio è caratterizzata da una maestosa cupola dorata che domina lo skyline di Belgrado, raggiungendo un'altezza di 70 metri e classificandosi tra le più grandi al mondo. All'interno, i visitatori rimangono incantati dagli affreschi e dalle icone sacre che narrano la storia della Chiesa ortodossa serba e di San Sava, impreziositi da dettagli dorati e da una ricca simbologia religiosa che creano un'atmosfera solenne e suggestiva.


Skadarlija: un tuffo nella bohème di Belgrado Skadarlija

Skadarlija, il quartiere bohémien di Belgrado, è una destinazione imperdibile per chi cerca di immergersi nell'atmosfera vibrante e artistica della capitale serba. Con le sue stradine lastricate e gli edifici storici, questo quartiere trasuda un fascino che riporta i visitatori all'epoca d'oro della bohème belgradese del XIX secolo. Una passeggiata attraverso Skadarlija offre un'esperienza sensoriale completa, dove l'arte, la musica e la gastronomia si fondono. Il quartiere è celebre per i suoi caffè all'aperto e i ristoranti tradizionali che servono piatti autentici serbi, accompagnati da esibizioni di artisti di strada e musicisti che aggiungono un tocco vivace all'ambiente. Skadarlija ha una ricca storia di ospitalità verso importanti figure culturali di Belgrado, tra cui scrittori, artisti e musicisti. Questo retaggio culturale è palpabile nei suoi famosi caffè-concerto e ristoranti, come il celebre Dva Jelena, un punto di ritrovo storico per le generazioni di artisti che hanno contribuito a definire l'identità del quartiere.

Il centro storico e Ulica Knez Mihailova

Stari Grad: Il Cuore Pulsante di Belgrado

Stari Grad, il centro storico di Belgrado, è una delle zone più affascinanti della capitale serba. Situata a sud della Fortezza di Kalemegdan e attraversata dalla famosa via Knez Mihailova, questa area è un perfetto mix di architettura, storia e cultura che copre gli ultimi due secoli. Passeggiare per Stari Grad significa immergersi in un ambiente vibrante e cosmopolita, dove il passato e il presente si fondono armoniosamente.

Via Knez Mihailova: Il Cuore di Stari Grad

La via Knez Mihailova è la strada pedonale più famosa di Belgrado e il cuore pulsante di Stari Grad. Estendendosi per circa un chilometro, questa via è un vero e proprio paradiso per lo shopping, la cultura e l'architettura. Con una ricca offerta di negozi alla moda, ristoranti accoglienti e caffè alla moda, Knez Mihailova è una tappa obbligata per chi visita la città. Lungo via Knez Mihailova, è possibile ammirare numerosi edifici storici che raccontano la ricca e affascinante storia di Belgrado. Uno degli edifici più pregevoli è la Scuola di Belle Arti, situata all'angolo con via Rajićeva, un elegante esempio di architettura neo-rinascimentale rosa e bianca. Poco più avanti, l'Accademia Serba delle Scienze e delle Arti, con il suo stile Art Nouveau e la statua della dea Nike, rappresenta un altro gioiello architettonico della zona. Via Knez Mihailova non è solo una meta per lo shopping, ma anche un luogo dove immergersi nell'arte e nella cultura. Lungo la strada, si trovano numerose gallerie d'arte e musei rendono l'atmosfera ancora più vibrante e vivace. Il Museo Zepter, ad esempio, ospita una vasta collezione di opere d'arte contemporanea e design, offrendo ai visitatori un'esperienza culturale unica.

Vita Quotidiana e Notturna

Durante il giorno, via Knez Mihailova è animata da artisti di strada, musicisti e performer che creano un'atmosfera unica e coinvolgente. I caffè si riversano sui marciapiedi, offrendo un luogo ideale per rilassarsi e osservare la vivace vita cittadina. Di sera, la strada si trasforma in uno dei luoghi più vivaci della vita notturna di Belgrado, con numerosi bar, pub e locali alla moda che offrono divertimento fino a tarda notte. Via Knez Mihailova è anche un punto di ritrovo per la giovane folla di Belgrado.

La Fusione di Passato e Presente

Stari Grad, e in particolare via Knez Mihailova, rappresentano un perfetto esempio di come il passato e il presente possano convivere armoniosamente. Gli edifici storici, i negozi moderni, i caffè alla moda e i luoghi culturali si combinano per creare un'esperienza unica che riflette l'anima autentica e vibrante di Belgrado. Passeggiare lungo via Knez Mihailova significa immergersi completamente nell'essenza e nel fascino di Belgrado. Ogni angolo della strada racconta una storia, ogni edificio ha il suo carattere unico e ogni incontro con la gente del posto aggiunge un tocco di autenticità all'esperienza del visitatore.

La Cattedrale di San Michele Arcangelo: Un Simbolo di Fede e Storia a Belgrado

Nel cuore di Belgrado, la Cattedrale Ortodossa di San Michele Arcangelo, conosciuta localmente come Saborna crkva, rappresenta uno dei monumenti religiosi più importanti e imponenti della capitale serba. Costruita nella seconda metà del XIX secolo, questa cattedrale è un simbolo di storia e cultura, che riflette l'anima e il patrimonio del popolo serbo. La Cattedrale di San Michele Arcangelo è un magnifico esempio di architettura neobarocca. La sua costruzione iniziò nel 1837 e fu completata nel 1840 sotto la direzione dell'architetto Adam Friedrich Kwerfeld. La torre campanaria, alta e slanciata, ha sulla sommità, una croce dorata, simbolo della fede ortodossa. All'interno, le pareti e i soffitti sono decorati con affreschi e icone religiose che rappresentano scene bibliche e santi ortodossi. L'altare maggiore, riccamente decorato, è il fulcro dello spazio sacro.
La Cattedrale di San Michele Arcangelo riveste un'importanza storica e culturale significativa per la Serbia. Questo luogo sacro è strettamente legato alla storia della famiglia Obrenovic, una delle dinastie più influenti del paese. All'interno della cattedrale sono conservate le tombe dei principi Obrenovic. Il capostipite della famiglia, Miloš Obrenovic, fu il fondatore del Principato di Serbia nel XIX secolo. Le tombe sono situate in una cappella laterale e rappresentano un luogo di grande venerazione per il popolo serbo.

Piazza della Repubblica: Il Cuore Storico e Culturale di Belgrado


La Piazza della Repubblica, situata nel cuore di Belgrado, è una delle piazze più iconiche e vivaci della capitale serba. Questo luogo è un punto di riferimento per residenti e turisti, e anche un crocevia di storia, cultura e vita sociale. La sua posizione centrale e il suo fascino unico la rendono una tappa imperdibile per chi visita la città.
Circondata da alcuni degli edifici più importanti della città, la Piazza della Repubblica è incorniciata da una serie di strutture che testimoniano la ricca storia e il patrimonio culturale di Belgrado. Tra questi spiccano il Teatro Nazionale e il Museo Nazionale, oltre alla statua equestre del principe Mihailo Obrenovic.
Il Teatro Nazionale, con la sua maestosa architettura neoclassica, è uno dei simboli culturali di Belgrado. Inaugurato nel 1869, il teatro ospita spettacoli di opera, balletto e teatro di grande rilevanza e rappresenta un centro vitale della vita culturale della città. Dopo la Prima Guerra Mondiale, il teatro ha subito un radicale restauro che ne ha preservato la bellezza e l'importanza storica.
Museo Nazionale Il Museo Nazionale, situato nella stessa piazza, è un altro punto di riferimento culturale fondamentale. Fondato nel 1844, è il museo più antico e più grande della Serbia, con una vasta collezione che spazia dall'arte antica a quella contemporanea.
Al centro della piazza si erge la statua equestre del principe Mihailo Obrenovic, inaugurata nel 1882. Questa statua è un simbolo di indipendenza e libertà per il popolo serbo, commemorando il principe che ha liberato la Serbia dal dominio ottomano.

Panoramica del Museo Nazionale di Belgrado: Un Viaggio nell'Arte e nella Storia

L'Alba della Civiltà: Arte Preistorica e Antichità Greco-Romane

Il Museo Nazionale di Belgrado offre una vasta collezione che inizia con la preistoria, illustrando le civiltà antiche che hanno abitato i territori dell'odierna Serbia. Al pianoterra, una grande sala è dedicata alle opere preistoriche e alle antichità greco-romane, tra cui spiccano maschere d'oro, gioielli, vasi micenei e corinzi. Particolarmente significativi sono i ritrovamenti provenienti dalle necropoli di Radoviste e Trebeniste, in Macedonia, che testimoniano l'influenza della cultura greca.

Reliquie Romane e Barbariche

Il periodo romano è ampiamente rappresentato nel museo, con pezzi di spicco come un casco da parata del II secolo d.C. e un ritratto in bronzo dorato dell'imperatore Costantino, ritrovato nella sua città natale, Niš. Salendo al primo piano, il visitatore incontra reperti dell'era delle invasioni barbariche, tra cui ceramiche e armi delle popolazioni slave, offrendo uno sguardo alla turbolenza storica di quest'epoca.

Splendori Medievali e Rinascimentali

Il cuore del museo è dedicato all'arte slava, con un particolare risalto sull'arte medievale. Affreschi provenienti da chiese di rilievo come Gjurgjevi Stupovi e Decani dimostrano la ricchezza artistica serba del periodo. Inoltre, icone del XVIII secolo e codici miniati, come l'Evangeliario di Miroslav e il Codice dell'Imperatore Dušan, illustrano la profondità spirituale e culturale dell'arte serba.

Dall'Illuminismo al Realismo

L'influenza della scuola di Vienna segna il passaggio all'arte moderna, con artisti come Kracun e Orfelin che introducono il ritratto, distaccandosi dai temi religiosi. Movimenti come il Classicismo e il Romanticismo trovano espressione nelle opere di artisti serbi come Djurkovic e Todorovic, mentre il Realismo è magistralmente rappresentato da opere di Krstic, Jovanovic e Predic, che catturano la vita e i drammi sociali del loro tempo.

Modernismo e Contemporaneità

Il secondo piano del museo è dedicato all'arte iugoslava del XX secolo, con un'attenzione particolare all'Impressionismo e all'influenza della scuola di Parigi. Artisti come Dobrovic, Bijelic e Konjovic riflettono le tendenze europee, portando innovazione e stile personale nelle loro creazioni. La sezione dedicata alla scultura contemporanea presenta opere di Mestrovic e Rosandic, esplorando la forma e il movimento attraverso sculture di grande impatto visivo.

Grafica e Pittura Europea

Un'intera sala è riservata a disegni e incisioni che spaziano dal Rinascimento a artisti moderni come Modigliani e Van Gogh. Il museo ospita anche una rassegna dell'arte europea con icone italo-cretesi, opere del Rinascimento e del Barocco, e una collezione impressionista che include nomi come Corot, Renoir e Degas, culminando in opere di modernisti come Kandinsky, Picasso e Matisse.

Viaggio nel mondo di Nikola Tesla: Il Museo di Belgrado

Nikola Tesla, il visionario inventore serbo che ha illuminato il mondo con la corrente alternata, è celebrato nel Museo a lui dedicato a Belgrado. Questo museo affascinante offre un'immersione completa nella vita e nelle opere di Tesla, spaziando da riproduzioni fedeli delle sue invenzioni a oggetti personali e alle sue ceneri. Il museo va ben oltre l'esposizione di oggetti statici. I visitatori possono assistere a dimostrazioni interattive che danno vita alle invenzioni di Tesla, come la bobina di Tesla che produce lampi elettrici e la "macchina folle" che accende lampade al neon senza fili. Queste esperienze coinvolgenti rendono il museo accessibile e interessante anche per chi non ha conoscenze scientifiche approfondite. Il museo, inaugurato nel 1955, è dedicato a preservare e celebrare il suo straordinario contributo alla scienza e all'umanità.
Che siate appassionati di scienza o semplicemente curiosi di conoscere uno dei più grandi inventori di tutti i tempi, il Museo Nikola Tesla è una tappa imperdibile durante la vostra visita a Belgrado. L'approccio interattivo e coinvolgente del museo lo rende adatto a un pubblico di tutte le età e interessi. Il museo non solo espone le invenzioni di Tesla, ma racconta anche la sua vita affascinante attraverso oggetti personali, fotografie e documenti. Tra gli oggetti esposti, si trovano lettere, diari e modelli delle sue invenzioni, che offrono uno sguardo intimo sulla mente di questo genio visionario. Il museo espone anche il diario personale di Tesla, che fornisce un'idea delle sue riflessioni quotidiane, dei suoi progetti e delle sue sfide. Questo documento storico è una testimonianza preziosa della sua dedizione e passione per la scienza.

Sito web: tesla-museum.org/en/home/

Splav: Il Cuore della Vita Notturna Galleggiante di Belgrado

La scena dei bar galleggianti di Belgrado è una delle esperienze più affascinanti e uniche che questa vivace città balcanica ha da offrire. I tradizionali ristoranti e bar su zattere lungo il fiume Sava sono diventati un'icona della vita notturna di Belgrado, attirando turisti e locali alla ricerca di divertimento sulle acque della città. Splav, che letteralmente significa "zattera" in serbo, è un complesso galleggiante che si estende lungo le sponde del fiume Sava. Questo luogo offre una vasta gamma di locali tra cui ristoranti, bar, club e discoteche, diventando una delle principali attrazioni di Belgrado. Migliaia di visitatori ogni anno sono attirati dall'atmosfera festosa e vibrante dei bar galleggianti di Splav. Ciò che rende Splav così unico è la sua varietà di offerte. Ogni zattera ha un tema diverso e offre un'esperienza di intrattenimento distinta. Dai ristoranti di lusso ai club alla moda e ai bar trendy, c'è qualcosa per tutti i gusti su Splav. Molti locali offrono anche spettacoli dal vivo, garantendo una serata all'insegna della musica e del divertimento. La vivace scena notturna di Splav si estende fino alle prime ore del mattino, offrendo ai visitatori l'opportunità di ballare tutta la notte e godersi la compagnia degli amici. I club e le discoteche di Splav sono tra i più popolari di Belgrado. Questi locali offrono una vasta gamma di generi musicali, dalle hit internazionali alla musica elettronica, passando per la musica serba.


Tre giorni a Belgrado: un viaggio tra storia, cultura e vita notturna

Giorno 1: Alla scoperta della Fortezza di Kalemegdan e del centro storico

Mattina: Fortezza di Kalemegdan Iniziate il vostro primo giorno a Belgrado visitando la Fortezza di Kalemegdan. Situata alla confluenza dei fiumi Sava e Danubio, la fortezza offre una vista spettacolare sulla città e sui fiumi. Passeggiate tra le antiche mura, le torri e i bastioni e non dimenticate di visitare il Museo Militare e la Galleria d'Arte della Città di Belgrado. La colonna del Vincitore, situata su una terrazza panoramica, è un simbolo della resistenza e della liberazione della città.

Pomeriggio: Parco di Kalemegdan e Ulica Knez Mihailova Dopo aver esplorato la fortezza, concedetevi una passeggiata rilassante nel Parco di Kalemegdan. Questo spazio verde è il polmone della città, ideale per una pausa rigenerante. Da qui, dirigetevi verso Ulica Knez Mihailova, la principale via pedonale di Belgrado, ricca di negozi, caffè e edifici storici. Ammirate l'architettura neorinascimentale e Art Nouveau mentre vi immergete nell'atmosfera vivace e cosmopolita del centro storico.

Sera: Piazza della Repubblica e vita notturna Concludete la vostra giornata con una visita alla Piazza della Repubblica, cuore storico e culturale di Belgrado. Ammirate il Teatro Nazionale e il Museo Nazionale, e scattate una foto alla statua equestre del principe Mihailo Obrenovic. Per la cena, scegliete uno dei tanti ristoranti della zona e assaporate la cucina serba. Successivamente, esplorate la vita notturna di Belgrado, magari iniziando con un drink in uno dei bar alla moda di Knez Mihailova.

Giorno 2: Cultura e spiritualità a Belgrado

Mattina: Tempio di San Sava Dedicate la mattinata del secondo giorno alla visita del Tempio di San Sava, uno dei più grandi edifici di culto ortodossi del mondo. Situato nel quartiere di Vračar, questo capolavoro dell'architettura neobizantina è impressionante sia all'esterno, con la sua maestosa cupola dorata, sia all'interno, ricco di affreschi e icone sacre. La costruzione del tempio è un simbolo della fede e della perseveranza del popolo serbo.

Pomeriggio: Museo Nikola Tesla e quartiere bohémien di Skadarlija Dopo aver visitato il tempio, dirigetevi al Museo Nikola Tesla per un'immersione nel mondo del celebre inventore serbo. Il museo offre esposizioni interattive e affascinanti sulle sue invenzioni e sulla sua vita. Nel pomeriggio, passeggiate per Skadarlija, il quartiere bohémien di Belgrado. Con le sue stradine acciottolate e i caffè storici, Skadarlija vi farà rivivere l'atmosfera artistica del XIX secolo. Fermatevi in uno dei ristoranti tradizionali per gustare piatti autentici serbi mentre ascoltate musica dal vivo.

Sera: Cena a Skadarlija e locali notturni La sera, rimanete a Skadarlija per una cena in un ristorante tipico come il celebre Dva Jelena. Dopo cena, esplorate i bar e i locali notturni del quartiere, noti per la loro atmosfera vivace e artistica.

Giorno 3: Ultime scoperte tra musei e vita sul fiume

Mattina: Museo Nazionale di Belgrado Iniziate il vostro ultimo giorno con una visita al Museo Nazionale di Belgrado, situato in Piazza della Repubblica. Questo museo ospita una vasta collezione che spazia dall'arte antica a quella contemporanea, inclusi capolavori di artisti serbi e internazionali. Tra i pezzi più importanti ci sono reperti preistorici, arte medievale e opere di artisti moderni come Van Gogh e Picasso.

Pomeriggio: Cattedrale di San Michele Arcangelo e vita sul fiume Nel pomeriggio, visitate la Cattedrale di San Michele Arcangelo, un importante monumento religioso e storico. Ammirate gli affreschi e le icone all'interno della cattedrale e scoprite le tombe dei principi Obrenovic. Successivamente, dirigetevi verso il fiume Sava per esplorare la scena dei bar galleggianti, noti come splav. Questi locali offrono un'esperienza unica, con ristoranti e bar situati su zattere lungo il fiume.

Sera: Cena e serata sui splav Concludete la vostra visita a Belgrado con una cena su uno dei tanti splav, godendo della cucina serba e dell'atmosfera festosa. La scena notturna sui splav è vivace e continua fino a tarda notte, rendendo il vostro ultimo ricordo di Belgrado indimenticabile.


Pubblicità