Iglesias cosa vedere breve storia numeri utili

Iglesias è una graziosa e animata città, con un nucleo antico dominato dal castello e una parte moderna in mezzo ad amene colline. Situata nelI'Iglesiente, la regione montuosa che copre la parte sud-occidentale dell'isola, è un tradizionale centro minerario (piombo, zinco, argento e piriti). L'attività industriale è incentrata principalmente sui prodotti alimentari, la lavorazione di legno e pelle e la costruzione di macchinari agricoli. Importanti sono le coltivazioni di vite, olivo e alberi da frutta; sviluppato è l'allevamento ovino.
Cosa vedere - La Cattedrale, dedicata a Santa Chiara, ha una bella facciata originaria del XIII secolo; l’interno è di forme gotico-aragonesi, ed è stato rifatto nel '500.
La chiesa di S. Francesco (secolo XV e XVI) ha un interno molto bello, con un’unica navata scandita da arconi a sesto acuto che reggono il tetto a capanna.
Il Museo di Mineralogia è composto di due sale: nella prima vi sono esemplari di rocce e minerali provenienti da ogni parte del mondo, nella seconda rocce e minerali sardi; in tutto qualcosa come 8 mila esemplari.
Sono ancora visibili i resti delle fortificazioni, costruite dai Pisani a cavallo tra il sec. XIII e il XIV, come il castello di Salvaterra, successivamente ristrutturato.
Breve Storia - Già conosciuta da Fenici, Romani e Cartaginesi per le sue ricchissime miniere, nel Medioevo fu nota come Villa di Chiesa. Dal 1258 fu dominio dei Pisani (dei Della Gherardesca prima e del Comune poi) che ne organizzarono lo sfruttamento delle risorse e le conferirono uno statuto comunale. Nel 1323 fu conquistata dagli Aragonesi, che le dettero il nome attuale. Subì poi numerose invasioni e saccheggi da parte dei pirati che nel Cinquecento infestavano le acque del Mar Mediterraneo.