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L'epoca migliore per il viaggio in Gambia va da novembre ad aprile. Tra le attrattive turistiche del Gambia degne di nota c'è il:
Parco Nazionale del fiume Gambia (noto anche come Baboon Island) si estende su cinque isole sul fiume Gambia. E' Sede di un organizzazione che protegge i primati specialmente scimpanzè. I visitatori non sono autorizzati a sbarcare sulle isole, anche se il tour in barca è comunque abbastanza piacevole. E' possibile noleggiare una barca per fare un escursione guidata al parco, nella località di Kuntaur, per circa 400 dalasi, con una durata di circa 4 ore.
Grazie al bestseller di Haley, (Radici, storia del giovane Kunta Kinte che viene rapito dai mercanti di schiavi e poi imbarcato da James Island per l'America) quest'isola si è guadagnata un posto anche tra le mete turistiche. James Island si trova nei pressi di Juffure, a circa 30 km risalendo il fiume Gambia, e nel 1651 gli olandesi vi costruirono un forte. James Island e altre cinque località vicine lungo la costa e il corso del fiume Gambia non rappresentano attrazioni turistiche in senso stretto, ma sono luoghi commemorativi, che ricordano i diversi aspetti dell'incontro tra africani ed europei, in particolare il capitolo più oscuro: quello concernente la tratta degli schiavi. Per la comunità africana negli USA, James Island è un importante luogo commemorativo.
La Riserva Naturale Abuko è una delle più piccole riserve naturali dell'Africa, ma vanta un incredibile varietà di vegetazione e animali. E 'particolarmente consigliata per chi ama il bird-watching. Sono state registrate qui intorno alle 250 specie. Per arrivare alla riserva naturale prendere un taxi privato giallo (circa 600 dalasi) o un minibus diretto a Brikama da Banjul o Serekunda.
La visita alla Gambia è praticamente indissociabile da quella al Senegal, soprattutto quando si voglia raggiungere la parte meridionale di questo Paese, la Casamance. In tal caso in Gambia si arriverà seguendo la strada da Kaolack a Ziguinchor con due possibili itinerari. Uno passa per l'estuario del fiume Gambia e tocca Banjul, mentre l'altro itinerario, quello della transgambiana, attraversa il territorio più a monte, tra Nioro du Rip e Bounkiling. In entrambi gli itinerari servizi di traghetto assicurano la traversata del fiume. Banjul è una cittadina piuttosto banale nei cui dintorni però sono sorti dei moderni e ridenti centri balneari (meritano di essere visitati l'antico nucleo coloniale chiamato Portuguese town e i quartieri moderni con la pittoresca Bund Road; nei dintorni vi è la piccola oasi faunistica Abuko e le belle spiagge con possibilità di pesca presso Cap Saint Mary; risalendo il fiume col battello si può visitare l'antico forte sulla James Island). Anche due sono le strade, oltre ad un comodo servizio di battello, che da Banjul risalgono il fiume Gambia fino a Georgetown e a Basse Santa Su (la migliore è quella che corre lungo la riva sinistra). All'altezza del punto di traghetto del fiume sulla strada transgambiana con una breve e interessante escursione in direzione di Nioro du Rip si potranno visitare i Senegambian Stones Circles, monumenti sepolcrali risalenti alla preistoria.