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Cosa vedere in Puglia




La Puglia, terra di tradizioni, paesaggi spettacolari e storia millenaria, offre un viaggio unico attraverso città affascinanti e luoghi indimenticabili. A Gallipoli, la "città bella", il borgo antico e il Castello Angioino si affacciano su un mare cristallino, mentre le spiagge dorate sono perfette per il relax. Otranto, con il suo centro medievale e la Cattedrale dal pavimento a mosaico unico al mondo, incanta con scorci sul mare Adriatico. Martina Franca, nel cuore della Valle d’Itria, è un trionfo di barocco e rococò, con vicoli bianchi e panorami sui trulli che punteggiano la campagna.

La provincia di Foggia offre meraviglie come il Santuario di San Michele Arcangelo a Monte Sant’Angelo, un luogo di profonda spiritualità, e le Isole Tremiti, un paradiso naturale per gli amanti del mare. Manduria, circondata da vigneti, racconta la storia dei Messapi con le sue mura megalitiche e celebra il celebre Primitivo. A Massafra, gli insediamenti rupestri e le gravine offrono un’esperienza tra storia e natura.

I trulli di Alberobello, Patrimonio UNESCO, rappresentano l’architettura unica della regione, mentre Vieste e Peschici stupiscono con i loro borghi marinari e le spiagge incastonate tra rocce e faraglioni. Non mancano borghi affascinanti come Grottaglie, famosa per la ceramica, e le antiche gravine di Laterza e Ginosa. Ogni angolo della Puglia regala una fusione perfetta di cultura, paesaggi straordinari e tradizioni enogastronomiche indimenticabili.


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Cosa vedere in provincia di Bari

1. Altamura: il fascino della storia e della spiritualità

Altamura sorge nel cuore dell’altopiano delle Murge, un paesaggio aspro e suggestivo che racconta storie antiche. Conosciuta come la "Città del Pane" per il celebre pane DOP di Altamura, è un luogo che unisce tradizioni gastronomiche e un patrimonio storico di grande rilievo.

La Cattedrale di Santa Maria Assunta

Il gioiello indiscusso di Altamura è la sua Cattedrale, considerata una delle più belle d’Italia. Costruita nel XIII secolo per volere di Federico II di Svevia, è un capolavoro in stile romanico-gotico.

  • Esterni: L’imponente facciata presenta un meraviglioso rosone e un portale riccamente scolpito, raffigurante scene religiose e motivi vegetali. I loggiati che decorano i fianchi della cattedrale aggiungono ulteriore armonia al complesso.
  • Interni: All’interno, non perdere il prezioso presepe in pietra del 1587, un’opera d’arte unica nel suo genere.

Altri luoghi da visitare

Altamura vanta anche un centro storico intricato e affascinante, caratterizzato da vicoli stretti, antiche claustri (piazzette chiuse) e botteghe tradizionali. Non dimenticare di assaggiare il pane appena sfornato nei forni locali.

2. Castellana Grotte: il mondo sotterraneo più affascinante d’Europa

Castellana Grotte è famosa in tutto il mondo per il suo incredibile sistema di grotte, considerato uno dei più spettacolari d’Europa. Questo fenomeno naturale richiama ogni anno migliaia di visitatori, grazie alla bellezza delle sue formazioni e alla loro straordinaria estensione.

Le Grotte di Castellana

Le Grotte di Castellana sono una meraviglia della natura, formatesi oltre 90 milioni di anni fa.

  • L’ingresso: L’avventura inizia con una spettacolare discesa nella Grave, una voragine naturale illuminata dalla luce del sole che crea giochi di colori mozzafiato.
  • Il percorso: Le grotte si estendono per circa 3 km e offrono una varietà di scenari unici. Tra le tappe più suggestive spiccano la Grotta Bianca, definita "la più splendente del mondo", e la Caverna dell’Altare, caratterizzata da stalattiti e stalagmiti dalle forme sorprendenti.

3. Conversano: arte, storia e panorami mozzafiato

Su un colle che domina il paesaggio pugliese si erge Conversano, una cittadina ricca di storia e cultura. Il suo centro storico, punteggiato da chiese, castelli e palazzi antichi, è una tappa obbligata per gli amanti dell’arte e dell’architettura.

Il Castello di Conversano

Il simbolo della città è il suo Castello, che rappresenta un mix unico di stili architettonici, dall’XI al XVIII secolo.

  • Caratteristiche: Con i suoi torrioni e gli eleganti interni, il castello offre un affascinante viaggio nel tempo. Il torrione cilindrico è particolarmente interessante: nel 1460 fu il primo del Sud Italia ad essere armato di cannoni.

Il Monastero di San Benedetto

Questo antico monastero, risalente al Medioevo, è un autentico capolavoro.

  • Dettagli architettonici: Ammira il chiostro romanico e l’ingresso rinascimentale, impreziosito da un campanile seicentesco. L’interno barocco è una meraviglia per gli occhi, con decorazioni raffinate e tre cupole uniche nel loro genere.

La Cattedrale di Conversano

Un altro gioiello cittadino è la Cattedrale romanica, con la sua maestosa facciata a tre portali scolpiti e un interno semplice ma solenne.

Passeggiare tra le vie storiche

Le strade di Conversano offrono scorci pittoreschi e numerose chiese antiche, come la Chiesa di San Cosma, un capolavoro barocco progettato dal napoletano Paolo Domenico Finoglia. La Villa Garibaldi, con i suoi giardini, regala una vista panoramica sulla campagna circostante e sul mare in lontananza.

4. Gravina in Puglia: la magia della gravina e le sue antiche architettureGravina in Puglia

Gravina in Puglia, costruita sui bordi di un burrone naturale (la gravina), offre un panorama spettacolare e un centro storico intriso di fascino. Questa città è un luogo ideale per chi ama esplorare paesaggi naturali unici e monumenti che raccontano secoli di storia.

La Cattedrale di Gravina

La Cattedrale di Santa Maria Assunta, costruita nel Rinascimento, domina il paesaggio con la sua maestosità.

  • Interno ed esterno: La cattedrale è famosa per le sue decorazioni eleganti e i soffitti riccamente ornati, che testimoniano l’abilità degli artigiani locali.

La Chiesa-grotta di San Michele

Un’altra meraviglia è la Chiesa-grotta di San Michele, interamente scavata nella roccia. Questo luogo suggestivo risale a un’epoca remota e rappresenta una fusione tra spiritualità e paesaggio naturale.

Le chiese barocche

  • San Maria dei Morti: Celebre per le sue decorazioni eccentriche, tra cui scheletri e orsi ballerini.
  • San Maria delle Grazie: La sua facciata rappresenta un enorme stemma della famiglia Giustiniani, con un’aquila ad ali spiegate e tre torri.

Museo Pomarici Santomasi

Questo museo è un vero scrigno di tesori. Tra le sue collezioni, troviamo reperti archeologici, opere d’arte e oggetti che raccontano la storia della città.

5. Molfetta: il fascino del borgo marinaro

Molfetta è una città marinara di grande tradizione, famosa per il suo borgo antico e le sue cattedrali affacciate sul mare. Questo luogo unisce l’atmosfera vivace della vita portuale con il fascino storico delle sue stradine e delle sue chiese.

Il borgo marinaro

Il cuore pulsante della città è il borgo antico, caratterizzato da una pianta a spina di pesce. Qui troverai:

  • Vicoli stretti e tortuosi, impreziositi da archetti.
  • L’odore di salsedine che permea ogni angolo.
  • Vecchie case che raccontano storie di mare e di pesca.

La Cattedrale vecchia

La Cattedrale di San Corrado è un capolavoro unico.

  • Struttura: Una combinazione di pilastri romanico-lombardi e cupole bizantine, che le conferiscono un aspetto inusuale e affascinante.
  • Posizione: Si affaccia direttamente sul mare, offrendo un panorama spettacolare.

La Cattedrale nuova

In contrasto con la vecchia, la nuova cattedrale è un esempio perfetto del Barocco pugliese, con una facciata imponente e un interno elegantemente decorato.

6. Monopoli: tra mare, storia e cultura

Monopoli è una città che affascina per la sua duplice anima: da un lato, l’antico borgo marinaro con i suoi vicoli stretti e le sue piazze animate; dall’altro, la moderna e vivace città portuale.

Monopoli Vecchia

Passeggiare per il quartiere antico è un’esperienza unica:

  • Vicoli e piazze: Vicoli stretti, archetti, piazze animate e magnifiche chiese caratterizzano questa zona.
  • Atmosfera: L’odore di salsedine e il rumore del mare rendono ogni passo indimenticabile.

La Cattedrale

La Cattedrale della Madonna della Madia è una delle più belle chiese settecentesche della Puglia.

  • Interno: Decorato sontuosamente, con un abside e un coro a due piani straordinariamente ornati.
  • Icona antica: Qui è conservata la preziosa icona della Madonna della Madia, risalente al XIII secolo.

Il vecchio porto

Il porto antico di Monopoli è un luogo suggestivo, con il mare che si insinua tra vecchie case, cupole di chiese e resti di fortificazioni.

Le spiagge

Monopoli offre una grande varietà di spiagge, sia sabbiose che rocciose. Da non perdere il Lido di Porto Bianco, attrezzato e ideale per una giornata di relax.

7. Polignano a Mare: il fascino del borgo sospeso sul mare

Polignano a Mare, conosciuta come la "Perla dell’Adriatico", è un luogo magico dove case bianche e scorci suggestivi si fondono con il blu intenso del mare.

Il centro storico

Il cuore della città è un intricato labirinto di stradine tortuose, fiancheggiate da case bianche che ricordano le atmosfere delle isole greche.

  • Vedute panoramiche: All’ingresso della città, provenendo da Bari, il ponte sulla gravina offre una vista mozzafiato sulla gola in cui il mare si insinua.
  • Atmosfera orientale: Le case, spesso dipinte di bianco o rosa tenue, e i vicoli stretti danno a Polignano un aspetto fiabesco, simile a un presepe.

La Chiesa Madre

La Chiesa di Santa Maria Assunta, situata nel centro storico, è un esempio unico di fusione artistica:

  • Elementi artistici: Conserva sculture del celebre Stefano da Putignano e i resti di un polittico del pittore veneziano Antonio Vivarini.
  • Architettura: Particolarmente interessante è l’abside, disposta su due piani, che aggiunge un tocco di originalità.

La Grotta Palazzese

Tra le attrazioni naturali più famose, la Grotta Palazzese è un autentico capolavoro della natura:

  • Descrizione: Si tratta di una grotta aperta sull’imboccatura, con due ampie cavità. L’interno è illuminato dai riflessi del mare, creando un gioco di colori spettacolare.
  • Ambiente: Gabbiani e colombi spesso si librano in volo sopra le scogliere, contribuendo a rendere l’esperienza ancora più suggestiva.
  • Accesso: Si raggiunge tramite una pittoresca stradina nei pressi della chiesa.

8. Bitonto: storia, arte e tradizione agricola

Bitonto, situata su un’altura delle Murge, è famosa per la produzione di olio extravergine d’oliva e per il suo ricco patrimonio storico. Il suo centro storico ben conservato e la magnifica cattedrale la rendono una tappa imperdibile.

Il centro storico

Il vecchio borgo è un affascinante intreccio di vicoli, piazze e chiese che raccontano secoli di storia.

  • Chiesa del Purgatorio: Caratterizzata da decorazioni macabre, con scheletri e anime purganti tra le fiamme, è un esempio di arte religiosa dal forte impatto visivo.

La Cattedrale di San Valentino

La Cattedrale di Bitonto è considerata uno dei capolavori dello stile romanico pugliese:

  • Esterni: Il lato destro è particolarmente scenografico, grazie a una lunga loggia che corre leggera lungo la facciata. Il portale e il rosone sono riccamente decorati.
  • Interni: L’interno a tre navate è dominato da colonne imponenti e decorazioni scolpite, tra cui spicca un curioso ometto grottesco visibile dalla scala che conduce alla cripta.
  • La cripta: Situata sotto l’altare maggiore, è un luogo mistico e suggestivo, con le sue volte sorrette da ben 30 colonne.

Tradizioni e dintorni

  • Produzione agricola: Bitonto è rinomata per l’olio d’oliva di altissima qualità, considerato uno dei migliori della Puglia.
  • Passeggiate: Nei pressi della città, le vaste lame (torrenti in secca) offrono un paesaggio unico, particolarmente affascinante da esplorare.

9. I Trulli di Alberobello: un Patrimonio Unico al Mondotrulli di alberobello

Tra le meraviglie architettoniche della Puglia, spiccano i trulli, simbolo indiscusso della regione e Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Queste caratteristiche abitazioni bianche con tetto conico raccontano una storia affascinante, fatta di tradizioni, ingegno e mistero.

Cosa sono i trulli?

I trulli sono costruzioni in pietra a secco di forma cilindrica, sormontate da un tetto conico realizzato con chiancarelle, lastre di pietra calcarea locale.

  • Struttura: Alla base, i muri imbiancati a calce conferiscono ai trulli il tipico aspetto luminoso. La copertura conica culmina con una pietra ornamentale, che rappresenta la chiave di volta, indispensabile per mantenere stabile l'intera struttura.
  • Tecnica di costruzione: Realizzati senza malta, i trulli sfruttano una tecnica millenaria di sovrapposizione delle pietre. Questo metodo permetteva di costruire edifici robusti ma facilmente smontabili.

Origini misteriose

L'origine dei trulli rimane incerta, ma una delle teorie più accreditate risale al XVII secolo:

  • Motivazioni pratiche: Per evitare di pagare i tributi sui nuovi insediamenti, i feudatari locali imposero ai contadini di costruire abitazioni precarie, smontabili con facilità in caso di ispezione fiscale. Bastava rimuovere una pietra chiave per far crollare l’intera struttura.

Questa soluzione ingegnosa diede vita a un’architettura unica al mondo, destinata a diventare un simbolo della Puglia.

Il Quartiere Monumentale di Alberobello

La città di Alberobello, nel cuore della Valle d’Itria, è il luogo dove i trulli trovano la loro massima espressione. Qui si concentra un numero straordinario di queste abitazioni, specialmente nel famoso Quartiere Monumentale.

Caratteristiche del Quartiere Monumentale

  • Paesaggio urbano unico: I trulli sono disposti in un fitto agglomerato, creando un paesaggio quasi irreale, con i contrasti di bianco e grigio delle case e dei tetti.
  • Pitture simboliche: Molti tetti sono decorati con simboli misteriosi, spesso di origine religiosa o esoterica. Il loro significato non è sempre chiaro.

Il Trullo Sovrano e la Chiesa di Sant'AntonioChiesa di Sant'Antonio Alberobello

Oltre al Quartiere Monumentale, Alberobello offre due attrazioni imperdibili:

Il Trullo Sovrano

  • Descrizione: Con i suoi 15 metri di altezza, è il trullo più grande mai costruito. Si distingue per la sua cupola, che ospita un ambiente più ampio e complesso rispetto agli altri trulli.
  • Visite: È interamente visitabile, permettendo di apprezzare l’ingegnosità degli interni e la bellezza della costruzione.

La Chiesa di Sant’Antonio

  • Posizione: Situata sul fianco della città, questa chiesa a forma di trullo offre una vista panoramica sul quartiere dei trulli.
  • Architettura: La sua struttura conica richiama i trulli tradizionali, ma con uno scopo religioso, rendendola unica nel suo genere.

Gli interni dei trulli

Entrare in un trullo è come fare un salto indietro nel tempo.

  • Distribuzione degli spazi:
    • Vano centrale: Cuore della casa, intorno al quale si dispongono gli altri ambienti.
    • Alcova e cucina: Spazi adiacenti al vano principale, destinati alla vita quotidiana.
    • Cuspide: Parzialmente separata da un soffitto di legno, funge da solaio.
  • Atmosfera: Gli interni sono semplici ma accoglienti, spesso imbiancati a calce.

Cosa vedere nella provincia di Barletta-Andria-Trani: storia, arte e architettura

10. Castel del Monte: il gioiello ottagonale di Federico II

Arroccato sulle colline delle Murge, il Castel del Monte è un’opera straordinaria, riconosciuta come Patrimonio dell’Umanità UNESCO. Costruito intorno al 1240 per volontà di Federico II di Svevia, il castello è un capolavoro architettonico che unisce elementi gotici, islamici e classici.

Architettura unica al mondo

  • Forma ottagonale: La struttura si basa su un perfetto schema ottagonale, con otto torri anch’esse ottagonali. Questa forma geometrica ha suscitato molte teorie sul suo significato simbolico, legato alla mistica dei numeri.
  • Decorazioni arabeggianti: Il portale monumentale, ornato con motivi arabeggianti, e le colonne di alabastro e marmo delle stanze interne testimoniano l’influenza culturale del mondo islamico.
  • Cortile interno: Al centro si trova un cortile ottagonale che accentua la simmetria dell’edificio.

Un castello ricco di misteri

  • Funzione incerta: Non è chiaro se Castel del Monte fosse un castello di caccia, una residenza imperiale o un luogo simbolico per il sapere e il potere.
  • Dettagli unici: I pavimenti a mosaico, privi di motivi cristiani, e le volte gotiche delle stanze suggeriscono che fosse un luogo dedicato alla conoscenza e alla contemplazione.

11. Andria: la città di Federico II e dell’olio d’oliva

Andria, situata su un colle delle Murge, è una città ricca di storia e tradizioni. Fu uno dei centri principali dell’Impero Svevo e conserva ancora oggi tracce del suo glorioso passato.

Cattedrale di Santa Maria Assunta

La Cattedrale di Andria è una tappa imperdibile:

  • Architettura: Costruita in stile romanico, è stata successivamente ampliata con elementi gotici e barocchi.
  • Le tombe imperiali: All’interno si trovano le tombe di due mogli di Federico II, Jolanda di Brienne e Isabella d'Inghilterra, che testimoniano il legame della città con l’imperatore.

Santuario della Madonna dei Miracoli

Un altro luogo di grande interesse è il Santuario della Madonna dei Miracoli, costruito intorno a una grotta naturale:

  • Interni decorati: La chiesa superiore è riccamente decorata, mentre la cripta conserva affreschi medievali.
  • Tradizione religiosa: È un luogo di pellegrinaggio molto amato dai fedeli.

Il borgo antico

  • Centro storico: Passeggiare tra i vicoli del borgo antico permette di scoprire chiese minori, palazzi storici e botteghe artigiane.
  • Torre dell’Orologio: Un simbolo cittadino che si erge nel cuore del centro storico.

Enogastronomia

Andria è famosa per la produzione di olio extravergine d’oliva di altissima qualità, uno dei migliori in Italia, e per la burrata, un formaggio fresco e cremoso che delizia i visitatori.

12. Altri luoghi da scoprire nella provincia

Canosa di Puglia

Un vero e proprio museo a cielo aperto, Canosa è uno dei centri archeologici più importanti della Puglia:

  • Siti archeologici: L’area conserva resti di epoca romana, come il Ponte Romano e le Terme Lomuscio.
  • Basilica di San Sabino: Un esempio di architettura paleocristiana.

Margherita di Savoia

Questa località costiera è famosa per le sue saline, tra le più grandi d’Europa, e per le sue terme, ideali per chi cerca relax e benessere.


Cosa vedere nella provincia di Foggia:

13. Lucera: tra arte, storia e panorami spettacolari

Lucera, arroccata su un colle, domina il Tavoliere delle Puglie e offre una vista mozzafiato che spazia fino al Gargano. Questa antica città è un vero tesoro per gli amanti della storia, con un centro storico ricco di vicoli, chiese e monumenti di rilievo.

Il Duomo di Lucera

  • Architettura gotica: Costruito nel XIV secolo, il Duomo di Santa Maria Assunta è uno dei migliori esempi di architettura gotica nell’Italia meridionale.
  • Dettagli artistici: Ammira l’imponente abside angioina e l’interno, dove si trovano altari medievali, un pulpito decorato, tombe antiche e il prezioso dittico d’argento dorato del XIV secolo conservato nella sacrestia.

La Fortezza Svevo-Angioina

  • Dimensioni imponenti: Con un perimetro di quasi un chilometro e 24 torri, questa fortezza è una delle più grandi d’Italia.
  • Storia e vista panoramica: Costruita tra il 1269 e il 1283, offre un viaggio nel passato e una vista mozzafiato sulla città e sulle campagne circostanti.

Anfiteatro Romano

  • Patrimonio archeologico: Risalente al I secolo d.C., l’anfiteatro romano di Lucera è uno dei più grandi della Puglia e ancora oggi ben conservato in alcune sue parti.
  • Eventi storici: Poteva ospitare oltre 15.000 spettatori ed è stato teatro di giochi e spettacoli durante l’epoca imperiale.

14. Monte Sant’Angelo: spiritualità e panorami unici

Monte Sant’Angelo è uno dei luoghi più affascinanti d’Italia, famoso per il suo Santuario di San Michele Arcangelo, che da secoli attira pellegrini da tutto il mondo. Situato su uno sperone del Gargano, offre panorami straordinari che spaziano dal mare alle montagne.

Santuario di San Michele Arcangelo

  • Luogo sacro: Risalente all’Alto Medioevo, è uno dei più importanti santuari d’Italia, legato alla figura di San Michele.
  • Architettura suggestiva: Annunciato da un imponente torrione gotico, il santuario è una grotta scavata nella roccia, accessibile tramite una serie di scalinate che aggiungono misticismo all’esperienza.

Tomba di Rotari

  • Un mistero architettonico: Probabilmente un antico battistero, è un capolavoro medievale caratterizzato da una cupola ovoidale e bassorilievi riccamente decorati.
  • Chiesa di Santa Maria Maggiore: Nelle vicinanze, questa chiesa conserva affreschi e sculture di grande pregio.

Il Castello

  • Punto panoramico: I resti del castello, costruito in epoca normanna e successivamente ampliato, dominano la città e offrono una vista indimenticabile sul Gargano.

Atmosfera unica

Passeggiare per le vie del borgo antico, tra casette bianche e botteghe illuminate al tramonto, regala emozioni autentiche e scorci indimenticabili.

15. San Giovanni Rotondo: la città di Padre Pio

San Giovanni Rotondo, situata sull’altopiano del Gargano, è una delle mete di pellegrinaggio più importanti al mondo grazie alla figura di San Pio da Pietrelcina. Ogni anno milioni di visitatori si recano qui per vivere un’esperienza di fede e riflessione.

Il Santuario di San Pio da Pietrelcina

  • Nuova Basilica: Progettata dall’architetto Renzo Piano, è una struttura moderna e imponente che può accogliere migliaia di fedeli.
  • Tomba di Padre Pio: La cripta, riccamente decorata con mosaici, custodisce la tomba del santo, meta di preghiera e raccoglimento.

Santa Maria delle Grazie

  • Chiesa storica: Parte del complesso del santuario, è la chiesa originale dove San Pio celebrava messa.
  • Atmosfera spirituale: La semplicità degli interni invita al raccoglimento e alla preghiera.

Casa Sollievo della Sofferenza

  • Ospedale: Fondato da San Pio, è uno dei poli ospedalieri più avanzati d’Italia, simbolo della sua missione di cura e conforto per i malati.

Il borgo antico

  • Chiesa di San Giovanni Battista: Questa piccola chiesa rotonda ha dato il nome alla città ed è un gioiello da scoprire per chi ama l’arte e la storia.

16. Manfredonia: la porta del Gargano

Situata sul mare, Manfredonia è una vivace cittadina portuale che rappresenta uno dei principali accessi al Gargano e alle Isole Tremiti. Il mix di storia, mare e modernità la rende una meta imperdibile.

Il Castello Svevo-Angioino

  • Architettura storica: Costruito da Manfredi di Sicilia nel XIII secolo, questo castello è un’imponente fortezza affacciata sul mare.
  • Museo Nazionale Archeologico: All’interno del castello, il museo ospita reperti di epoca daunia e antica, tra cui stele funerarie e oggetti di uso quotidiano.

Chiesa di San Domenico

  • Affreschi e cappelle: Questa chiesa gotica conserva al suo interno affreschi di straordinaria bellezza e cappelle che raccontano la storia della spiritualità locale.

Siponto

  • Basilica di Santa Maria Maggiore: Poco distante da Manfredonia, si trovano i resti dell’antica Siponto, con la splendida basilica paleocristiana. La vicina opera d’arte contemporanea di Edoardo Tresoldi, una scultura metallica che reinterpreta l’antico edificio, è un’attrazione unica.

17. Vieste: il gioiello del Gargano

Situata su un promontorio roccioso che si getta nel mare, Vieste è una delle località più suggestive della Puglia, famosa per il suo centro storico e le sue spiagge spettacolari.

Centro storico e Cattedrale

  • Cattedrale di Santa Maria Assunta: Una delle più belle basiliche pre-romaniche della Puglia, risalente all’VIII-X secolo. L’interno è un vero capolavoro, ricco di dettagli artistici.
  • Borgo medievale: Le vie strette e tortuose del centro storico, con case bianche e scorci sul mare, regalano un’atmosfera unica.

Castello Svevo

  • Punto panoramico: Situato a breve distanza dalla Cattedrale.

Spiagge e faraglioni

  • Pizzo Munno: Questo faraglione, simbolo di Vieste, si erge maestoso sulla spiaggia a sud dell’abitato.
  • Spiagge di Vieste: La costa è un susseguirsi di baie, calette e spiagge di sabbia dorata, ideale per chi cerca relax e contatto con la natura.

18. Isole Tremiti: un paradiso nell’Adriatico

Le Isole Tremiti, conosciute anche come le "Perle dell’Adriatico", sono un piccolo arcipelago di straordinaria bellezza naturale e storica, situato a pochi chilometri dalla costa garganica.

San Domino e San Nicola

  • San Domino: L’isola più grande, ricca di pinete e sentieri, è famosa per le sue baie spettacolari, come Cala Matano, e per la sua vegetazione rigogliosa.
  • San Nicola: È il centro storico e culturale dell’arcipelago, con il monastero fortificato e la Chiesa di Santa Maria a Mare.

Attività da fare

  • Snorkeling e immersioni: Le acque cristalline delle Tremiti sono un paradiso per gli appassionati di pesca subacquea e snorkeling, grazie alla ricchezza di fauna marina.
  • Escursioni in barca: Un giro delle isole permette di scoprire grotte marine e calette nascoste.

19. Peschici: il borgo mediterraneo sul mare

Peschici, arroccata su un promontorio a picco sul mare, è uno dei borghi più pittoreschi del Gargano. Le sue case bianche e colorate creano un’atmosfera mediterranea unica.

Centro storico

  • Stradine caratteristiche: Passeggiare tra i vicoli del borgo, con le sue case sormontate da cupolette e i panorami sul mare, è un’esperienza indimenticabile.
  • Chiese e monumenti: Oltre al borgo, Peschici vanta alcune chiese storiche e torri di avvistamento che raccontano la sua storia marittima.

Le spiagge

  • Litorale spettacolare: Le spiagge di Peschici, come quella di Zaiana e Cala Lunga, offrono scenari mozzafiato tra sabbia dorata e mare turchese.
  • Attrezzature balneari: Il borgo è ben attrezzato per il turismo, con numerosi lidi, ristoranti e attività nautiche.

Cosa vedere nella provincia di Lecce:

20. Gallipoli: la città bella tra storia e mareCastello Angioino-Aragonese Gallipoli

Gallipoli, che in greco significa "città bella", è una delle mete più affascinanti del Salento. Divisa tra il borgo antico su un’isola e la città moderna sulla terraferma, Gallipoli offre un mix perfetto di storia, arte e paesaggi marini.

Borgo antico

  • Il Castello Angioino-Aragonese: Situato all’ingresso del borgo, il castello è una struttura imponente che si affaccia sul mare. Puoi passeggiare lungo le sue mura e godere di una vista spettacolare.
  • Cattedrale di Sant’Agata: Un gioiello barocco del 1630, con una facciata riccamente decorata e preziose tele all’interno.
  • Palazzi storici: Tra cui Palazzo Ravenna, in stile neoclassico, e Palazzo Balsamo, con la sua elegante architettura rinascimentale.

Città moderna

  • Fontana Ellenistica: Considerata una delle più antiche d’Italia, la fontana è decorata con scene mitologiche.
  • Santuario di Santa Maria del Canneto: Un esempio di architettura bizantina.

Spiagge e mare

Gallipoli è famosa anche per le sue spiagge di sabbia dorata e il mare cristallino. La Spiaggia della Purità, situata nel borgo antico, è un angolo suggestivo, mentre i lidi di Baia Verde sono ideali per chi cerca servizi e divertimento.

21. Otranto: il fascino medievale del borgo sul mare

Otranto, la città più a est d’Italia, è un luogo intriso di storia, con un centro storico che affaccia sull’Adriatico. È una meta perfetta per chi cerca una combinazione di cultura e relax.

Cattedrale di Santa Maria Annunziata

  • Pavimento a mosaico: Realizzato nel 1166, il mosaico raffigura l’Albero della Vita con scene bibliche e mitologiche. È uno dei più importanti mosaici medievali in Europa.
  • Cappella dei Martiri: Conserva gli scheletri dei martiri di Otranto, uccisi durante l’invasione turca del 1480.

Castello Aragonese

  • Fortezza imponente: Costruito nel XV secolo, il castello domina la città ed è circondato da un fossato. Offre una vista panoramica sul mare e sul borgo.

Passeggiate e mare

  • Passeggia lungo le mura antiche e goditi i panorami sul porto e sul mare. Le spiagge di Otranto, come la Baia dei Turchi, sono famose per la loro bellezza naturale.

22. Galatina: un gioiello artistico nel cuore del Salento

Galatina è una città meno conosciuta rispetto a Gallipoli e Otranto, ma altrettanto affascinante, grazie al suo centro storico e alla splendida Basilica di Santa Caterina d’Alessandria.

Santa Caterina d’Alessandria

  • Architettura romanico-gotica: La facciata è un esempio di equilibrio tra elementi romanici e gotici.
  • Affreschi interni: Raffigurano scene dell’Apocalisse e dell’Antico Testamento. Sono un capolavoro dell’arte medievale pugliese.
  • Tesoro e coro ligneo: Il tesoro della chiesa custodisce preziosi oggetti liturgici, mentre il coro risale al 1460.

Centro storico

Passeggia tra i vicoli di Galatina e scopri le sue piazzette, i palazzi storici e le chiese minori. La Piazza Orsini è un luogo particolarmente suggestivo.

23. I Castelli del Salento: un viaggio nel Medioevo

Il Salento è ricco di castelli che raccontano le storie di difesa contro le invasioni, in particolare quelle turche.

Acaya

  • Rocca Rinascimentale: Nonostante sia in parte in rovina, conserva torri, un portale decorato e una sala ottagonale di grande interesse.

Copertino

  • Castello di Copertino: Costruito nel 1540, è una delle fortezze meglio conservate del Salento. Il portale, decorato con bassorilievi, è un capolavoro.

Corigliano d’Otranto

  • Castello de’ Monti: Un esempio di architettura militare salentina, con una facciata del XVII secolo riccamente decorata.

Peschici, Ugento, Giuliano.

  • Questi piccoli borghi offrono castelli suggestivi, spesso circondati da vicoli e case bianche che raccontano un passato ricco di storia e tradizioni.

Cosa vedere nella provincia di Taranto:

24. Martina Franca: il cuore barocco della Valle d’Itria

Arroccata su una collina nella parte meridionale delle Murge, Martina Franca è una città elegante e affascinante, famosa per la sua architettura barocca e rococò, oltre che per il panorama mozzafiato sulla Valle d’Itria, punteggiata dai celebri trulli.

Centro storico

  • Arco di San Martino: Questo arco monumentale in pietra rossiccia, sormontato dalla statua del patrono San Martino, introduce al cuore antico della città.
  • Palazzo Ducale: Progettato dal Bernini, il palazzo vanta una facciata adornata da un loggiato in ferro battuto e ospita oltre 300 stanze, alcune delle quali affrescate.
  • Basilica di San Martino: Un capolavoro del barocco del Settecento, con una maestosa facciata e la statua del santo patrono conservata all’interno.
  • Chiesa di San Domenico: Con la sua facciata riccamente decorata in stile rococò, è un altro esempio della raffinata architettura religiosa di Martina Franca.

Passeggiate e panorami

  • Vicolo dei deliziosi scorci: Esplora le case bianche dai tetti spioventi, gli archi e i vicoli suggestivi che regalano angoli da cartolina.
  • Villa del Carmine: Un luogo ideale per una passeggiata, con una terrazza che offre una vista spettacolare sulla Valle d’Itria.

Valle d’Itria e i trulli

Martina Franca è il punto di partenza perfetto per esplorare la Valle d’Itria, caratterizzata dalla sua terra rossa, vigneti e trulli. Puoi passeggiare tra i muretti a secco e visitare trulli autentici, ancora abitati o adibiti a piccole attività artigianali.

25. Manduria: città dei Messapi e del Primitivo

Situata tra vigneti e uliveti, Manduria è una città ricca di storia, conosciuta per le sue mura megalitiche di epoca messapica e per il celebre Primitivo di Manduria, uno dei vini più apprezzati d’Italia.

Le mura messapiche

  • Triplice cinta muraria: Risalenti al IV secolo a.C., le mura testimoniano la resistenza dei Messapi contro i Greci di Taranto.
  • Necropoli: Nei pressi delle mura si trova una vasta necropoli scavata nella roccia, un luogo suggestivo e ricco di storia.

Centro storico

  • Fonte di Plinio: Questo antro naturale, dove sgorga una sorgente fresca, era considerato sacro dai Messapi.
  • Duomo di Manduria: Con un portale cinquecentesco e un pulpito ligneo intagliato risalente al 1608, è un capolavoro gotico-rinascimentale.
  • Palazzo Imperiale: Un edificio settecentesco situato nella piazza principale, simbolo del potere locale.

Cultura e tradizioni

  • Biblioteca Gatti: Custodisce una raccolta archeologica di reperti messapici e romani.
  • Primitivo di Manduria: Partecipa a una degustazione nelle cantine locali per scoprire il sapore intenso e avvolgente di questo celebre vino.

Chiesa di San Pietro Mandurino

  • Chiesa-grotta: Risalente all’VIII o IX secolo, è un luogo affascinante che mescola architettura cristiana e tradizioni rupestri.

26. Massafra: il borgo dei burroni e delle cripte

Adagiata su un colle panoramico, Massafra è famosa per i suoi burroni profondi, che dividono il borgo antico dalla città moderna, e per i numerosi insediamenti rupestri che punteggiano il territorio.

Borgo antico

  • Ponte sul burrone di San Marco: Il ponte offre una vista spettacolare sugli strapiombi traforati dalle abitazioni trogloditiche.
  • Castello Angioino: Una fortezza imponente con una torre ottagonale, testimonianza dell’epoca medievale.
  • Chiesa di San Benedetto: Un esempio raffinato di architettura barocca, situata accanto alla Torre dell’Orologio.
  • Duomo neoclassico di San Lorenzo: Dominato da una cupola imponente, custodisce una preziosa statua lignea del santo.

Gli insediamenti rupestri

Massafra è nota per il suo straordinario complesso di cripte rupestri, un viaggio nel passato tra natura e spiritualità:

  • Santuario della Madonna della Scala: Accessibile attraverso una scalinata scavata nella roccia, è immerso in un contesto naturale mozzafiato.
  • Farmacia del mago Greguro: Un luogo misterioso, legato a leggende popolari su erbe medicinali e antichi filtri magici.
  • Grotta del Ciclope e Cripta di San Marco: Offrono un’immersione nell’arte rupestre, con affreschi e decorazioni uniche.

Passeggiate naturalistiche

I burroni che circondano Massafra sono ricchi di vegetazione mediterranea, tra cespugli di carrubi, fichidindia e piante aromatiche. Perfetti per chi ama il trekking e le escursioni.

27. Grottaglie: la città delle ceramiche

Grottaglie è celebre in tutto il mondo per la sua tradizione artigianale legata alla ceramica.

Quartiere delle Ceramiche

  • Botteghe artigiane: Passeggia tra le numerose botteghe dove gli artigiani lavorano l’argilla, creando manufatti che spaziano da vasi decorativi a stoviglie tradizionali.
  • Museo della Ceramica: Situato nel Castello Episcopio, il museo espone pezzi storici e contemporanei, offrendo una panoramica sull'evoluzione dell'arte ceramica locale.

Centro storico

  • Chiesa Matrice: Risalente al XIV secolo, presenta elementi gotico-romanici e conserva interessanti opere d’arte.
  • Castello Episcopio: Una fortezza medievale trasformata in residenza vescovile, oggi ospita eventi culturali.

28. Laterza: la gravina e l'arte

Laterza, situata ai margini della Gravina Grande, è una città che unisce natura, storia e arte.

Gravina di Laterza

  • Una delle gravine più grandi e spettacolari della Puglia, caratterizzata da pareti rocciose e una ricca biodiversità. È una meta ideale per il birdwatching.
  • Oasi WWF: Un’area naturale protetta dove è possibile avvistare rapaci e altre specie animali.

Centro storico

  • Chiesa Madre: Risalente al XV secolo, custodisce opere d’arte e un organo antico.
  • Museo della Maiolica: Espone splendide maioliche del periodo rinascimentale, simbolo della tradizione artistica locale.

29. Crispiano: la terra delle cento masserie

Crispiano è famosa per le sue masserie storiche, simbolo della tradizione agricola e pastorale del territorio.

Itinerario delle masserie

  • Molte masserie sono oggi aperte ai visitatori, offrendo esperienze enogastronomiche, percorsi naturalistici e alloggi immersi nella natura.
  • Masseria Lupoli e Masseria Mita: Due esempi eccellenti dove è possibile scoprire la storia della produzione di olio e formaggi.

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