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Il centro storico è quello che più conserva gli inconfondibili aspetti dell’urbanesimo arabo, con le moschee, le case basse, le vie strette. Le chiese copte di San Michele, Abu Sarga e al-Mu'allaqa; la Grande Moschea tulunide; le moschee al-Azhar (970-971), al-Juyushi (1085), al-Hasan (secolo XIV) e al-Mu' ayyad (secolo XV); la cittadella del Saladino con la moschea di alabastro » e il palazzo El Gawhara; le tombe dei Califfi; alcuni tratti della cinta muraria fàtimide con le porte Bàb al-Futuh, Bàb al-Nasr e Bàb Zuwayla sono i punti artistici più Interessanti della città. Dalla piazza principale di El-Giza parte la « strada delle piramidi » che porta ai monumenti funerari di Cheope, Chefren con la colossale statua della Sfinge e Micerino, circondati dalle piramidi minori delle regine e dalle mastabe dei funzionari. L’importanza culturale del Cairo è poi accresciuta dall’essere la città sede di tre università, di numerosi musei (egizio, copto, dell'arte araba), dell'Accademia di musica araba e della biblioteca nazionale egiziana , che conta circa 850 000 volumi.
Le Piramidi di Giza sono una delle destinazioni turistiche più popolari al mondo. Sono enormi, imponenti e misteriose, sono tre grandi piramidi situate sull'altopiano di Giza, in Egitto. Sono le più grandi piramidi del mondo e furono costruite come tombe per i faraoni egizi Cheope, Chefren e Micerino. La Piramide di Cheope è la più grande delle tre e si stima che siano stati impiegati 2 milioni di blocchi di pietra per essere costruita. Si stima che la sua costruzione sia durata 20 anni. La Piramide di Chefren è leggermente più piccola della Piramide di Cheope, ma è considerata da molti la più bella. Ciò è dovuto all'inclinazione più ripida dei suoi lati e alla sua posizione, che la fa sembrare più alta della Piramide di Cheope. La Piramide di Micerino è la più piccola delle tre piramidi ed è stata costruita per il faraone Micerino. È la meno impressionante delle tre piramidi, ma è comunque una struttura impressionante. Le Piramidi di Giza sono state costruite usando una varietà di metodi, tra cui rampe, slitte e gru. Il metodo esatto utilizzato è ancora oggetto di dibattito, ma si ritiene che la costruzione delle piramidi abbia richiesto un enorme sforzo da parte di migliaia di lavoratori. Le Piramidi di Giza sono una delle meraviglie più durature del mondo antico. Sono una testimonianza dell'ingegno e della perseveranza degli antichi egizi e continuano ad affascinare e stupire i visitatori di tutto il mondo.
La Sfinge di Giza è veramente un'opera straordinaria e un'icona dell'antico Egitto. Le dimensioni monumentali e la maestosità della statua la rendono un punto focale impressionante nel sito delle Piramidi di Giza. La testa della Sfinge è generalmente accettata come una rappresentazione del faraone Khafra, il sovrano egizio che governò durante la Quarta Dinastia dell'Antico Regno, e che è anche associato alla costruzione della seconda piramide di Giza, la Piramide di Chefren. La combinazione di elementi umani e leonini nella Sfinge è simbolica e ricca di significato. La testa umana rappresenta l'intelligenza e la regalità associate al faraone, mentre il corpo di leone simboleggia la forza e il potere. Questa creatura mitologica è stata concepita non solo come un monumento funerario per il faraone, ma anche come un guardiano protettivo della necropoli di Giza.
La Sfinge di Giza continua ad affascinare i visitatori e gli studiosi, suscitando teorie e domande riguardo alla sua origine, alla sua funzione e al suo significato simbolico. È diventata un simbolo duraturo della grandezza e della misteriosa saggezza dell'antico Egitto.
Il Museo Egizio del Cairo: un tesoro di storia e cultura, museo di rilevanza mondiale: Il Museo Egizio del Cairo è senza dubbio uno dei più antichi e importanti musei archeologici del mondo. Dedicato interamente alla civiltà egizia, vanta una collezione di reperti vastissima e inestimabile, capace di attirare milioni di visitatori ogni anno. Fondato nel 1835 da Auguste Mariette, archeologo francese, il museo ha trovato la sua sede definitiva nel 1858 all'interno del Palazzo Ismail Pascià, situato in Piazza Tahrir, il cuore del Cairo. Le sale del museo ospitano una collezione immensa di reperti che coprono un arco temporale di oltre 5.000 anni, offrendo un'immersione completa nella cultura e nella storia dell'Antico Egitto. Tra i tesori più iconici troviamo la maschera funeraria di Tutankhamon, la statua della Sfinge, il papiro di Ebers e la statua del faraone Ramses II. La collezione del museo è organizzata in diverse sezioni tematiche, dedicate ad esempio alle piramidi, alle mummie, alle statue e alle gioiellerie. Questo permette ai visitatori, esperti e non, di seguire un percorso di scoperta affascinante e di approfondire le diverse epoche e i regni che hanno caratterizzato la storia millenaria dell'Antico Egitto. Il Museo Egizio del Cairo non è solo un luogo di esposizione di reperti archeologici, ma anche un importante centro di ricerca e di studio. La sua biblioteca e i suoi archivi custodiscono una quantità immensa di documenti, manoscritti e fotografie che rappresentano una risorsa preziosa per gli archeologi e gli studiosi di tutto il mondo.Visitare il Museo Egizio del Cairo è un'esperienza indimenticabile, un viaggio nel tempo che permette di conoscere da vicino una delle civiltà più affascinanti e misteriose della storia. Un'occasione imperdibile per ammirare opere d'arte di inestimabile valore e per lasciarsi trasportare dalla magia dell'Antico Egitto.
Oltre ai monumenti dei faraoni, l'Egitto ha una ricchezza ineguagliabile di architettura storica islamica che risale al VII secolo. La Moschea di Al-Azhar al Cairo è uno dei gioielli di questo patrimonio. Una delle prime moschee del Cairo, Al-Azhar è anche la più antica università al mondo Di fronte alla moschea di Al-Azhar si trova il grande bazaar Khan al-Khalili e midan.
La Cittadella è davvero un sito storico di grande importanza, mentre Al-Muizz Street rappresenta un affascinante percorso che attraversa una parte significativa della storia e dell'architettura del Cairo. La Cittadella di Saladino, situata lungo la Via Al-Muizz nella città del Cairo, è una fortezza storica che domina l'orizzonte della città. È stata costruita dal leggendario generale musulmano Saladino nel XII secolo come difesa contro le invasioni dei crociati. La Cittadella occupa una posizione strategica su una collina nella parte orientale di Cairo, offrendo una vista panoramica sulla città. È stata utilizzata dagli storici sovrani egiziani come residenza e sede del governo durante vari periodi della storia. All'interno della Cittadella, gli visitatori possono esplorare diverse strutture storiche, tra cui la Moschea di Muhammad Ali, costruita nel XIX secolo in stile ottomano. La moschea è una delle principali attrazioni della Cittadella, con i suoi minareti distintivi visibili da lontano, è nota anche come la Moschea di Alabastro, a causa del suo rivestimento in pietra di alabastro.
Al-Muizz Street, che si estende dal sud della Cittadella, è considerata una delle strade più antiche e affascinanti del Cairo. La Via Al-Muizz è davvero un tesoro culturale, con una successione di edifici storici, portoni decorati, antiche moschee, madrase (scuole islamiche), fontane e molto altro ancora. Lungo questa strada, i visitatori possono immergersi nella vita quotidiana e nella storia ricca del Cairo. La strada è stata oggetto di progetti di restauro negli ultimi anni per preservare e valorizzare il suo patrimonio.
Questo museo, dedicato alle arti e ai mestieri del settimo al diciannovesimo secolo, ospita molti splendidi reperti, provenienti da moschee e dalle antiche case dei quartieri medievali del Cairo. Ci sono meravigliosi esempi di enormi porte intagliate, argenteria incisa, pavimenti a mosaico, oltre a antichi Corani e manoscritti provenienti da tutto il mondo islamico. Spesso trascurato dai visitatori, questo museo merita sicuramente una visita.
Nel cuore del Cairo copto, il Museo Copto custodisce un tesoro di reperti che raccontano la storia di una civiltà millenaria. Attraversando le sue sale, si compie un viaggio affascinante tra la fine del culto degli dei pagani e la nascita dell'Islam, un periodo di circa 300 anni ricco di fermenti culturali e religiosi. La collezione del museo offre una straordinaria opportunità di esplorare le radici del Cristianesimo in Egitto. Amuleti, sculture e mosaici testimoniano l'influenza della cultura greco-romana sulle prime comunità cristiane. Di particolare interesse sono i reperti che illustrano il legame tra gli antichi dei dell'Egitto e il cristianesimo primitivo, come la raffigurazione di San Giorgio che calpesta il dio coccodrillo Sobek. Oltre ai reperti archeologici, il museo ospita una ricca collezione di tessuti copti. Famosa per la sua bellezza e raffinatezza, l'arte tessile copta è rappresentata da tuniche, tappeti e arazzi finemente decorati con motivi geometrici, floreali e religiosi. La collezione del museo offre una suggestiva panoramica di questa antica tradizione artistica, che ancora oggi affascina per la sua maestria e originalità.
La Chiesa Sospesa, conosciuta anche come Al-Muallaqa, si trova nel quartiere copto del Cairo, in Egitto. È una delle chiese più antiche del paese e si stima che risalga al IV secolo d.C. La chiesa è chiamata "sospesa" perché si trova sopra un'antica fortezza romana, le cui mura fungono da fondamenta. La Chiesa Sospesa è stata costruita nel IV secolo d.C. sui resti di una fortezza romana. La chiesa fu ricostruita nel VII secolo e ampliata nel XI secolo. Nel corso dei secoli la chiesa ha subito diverse ristrutturazioni, ma la sua struttura originale è rimasta intatta, La Chiesa Sospesa è un esempio di architettura copta, che combina elementi cristiani e bizantini. La chiesa ha una pianta basilicale con tre navate. La navata centrale è coperta da un tetto a capriate in legno, mentre le navate laterali sono coperte da volte a botte. La chiesa è decorata con affreschi, mosaici e icone.
Importante luogo di pellegrinaggio per i cristiani copti. La chiesa è anche un'importante attrazione turistica ed è uno dei migliori esempi di architettura copta in Egitto.
. Tra le altre chiese e monasteri da visitare, San Sergio dove si dice si sia fermata la Sacra Famiglia durante la fuga da re Erode.
Due case del XVI secolo arredate da un maggiore britannico tra il 1935 e il 1942. Sono un labirintico stanze e passaggi che includono una camera segreta per le donne che osservavano gli intrattenimenti nella grande sala, ospita inoltre molti oggetti d'antiquariato da tutto il mondo.